Elezioni RSU 2022- Indicazioni per un voto corretto

 

Chiarimenti in merito al numero di preferenze esprimibili nelle scuole dove, con la
proroga dei contratti cosiddetti “Covid”, l’elettorato attivo (coloro che possono
votare) sono in numero superiore alle 200 unità di personale.

Il chiarimento lo fornisce in modo inequivocabile e inappellabile la circolare n°
1/2022 dell’ARAN, che per l’individuazione dell’elettorato attivo rinvia all’art. 1
comma 2 del CCNQ 9 febbraio 2015, il quale testualmente recita:
“2. Ai fini della definizione degli adempimenti relativi delle procedure elettorali, ivi
compreso il calcolo dei componenti della RSU, si tiene conto soltanto dei dipendenti
con rapporto di lavoro a tempo indeterminato e determinato in forza
nell’amministrazione alla data di inizio della procedura elettorale (annuncio).”
Il personale covid, diversamente da quanto dispone la norma di cui sopra e da
quanto dichiarato dalla Flc Cgil, alla data dell’annuncio delle elezioni (31 gennaio
2022) aveva un contratto fino al 31 marzo 2022.
Altresi dal su esposto comma 2,sottoscritto anche dalla Cgil,si evince che il personale
avente diritto al voto, ai fini della determinazione del numero dei candidati e del
numero delle preferenze, risulta essere soltanto quello di ruolo ovvero a tempo
determinato al 30 giugno e al 31 agosto.
Resta inteso che detto personale potrà votare, ma non concorre né alla
modifica della dotazione organica della scuola né alla modifica del numero delle
RSU eleggibili e quindi del numero di preferenze esprimibili, che resta UNA  soltanto.
Qualsiasi indicazione difforme da quanto sopra serve solo a generare
confusione e comporterebbe l’annullamento del voto.
Bari, 3 aprile 2022