,

Informativa relativa al bando di concorso ordinario infanzia e primaria

In data 30/07/2019 presso il Miur, in un incontro con le OO.SS., l’Amministrazione ha illustrato la bozza di bando relativo al concorso ordinario per i docenti della scuola dell’infanzia e primaria.

I posti saranno 16.959 (10.624 per l’anno scolastico 2020/2021 e  6.335 per l’anno scolastico 2021/2022).

Il concorso potrà prevedere una prova preselettiva (test a risposta chiusa) su logica, comprensione del testo e normativa scolastica.

Lo Snals e le altre OO.SS. si sono dichiarate favorevoli alla pubblicazione di una banca dati di test da parte del Miur per orientare la preparazione dei candidati al superamento della prova preselettiva. Inoltre, si è convenuto sulla necessità di evitare nei test un’impostazione nozionistica, come è spesso accaduto negli ultimi concorsi soprattutto per quel che riguarda la normativa scolastica, privilegiando invece domande sull’architettura ordinamentale.

La presentazione delle domande avverrà tramite la piattaforma Polis di istanze online. La partecipazione potrà avvenire in un’unica regione e sarà previsto un contributo unificato, la cui ricevuta di pagamento dovrà essere presentata al momento della prova.

Una questione dibattuta è stata quella delle commissioni esaminatrici: lo Snals ha avanzato con forza la richiesta di riconoscere ai commissari un compenso adeguato e , soprattutto, un esonero temporaneo dal servizio, per avere tempi certi per l’espletamento della procedura concorsuale ed  arginare il fenomeno dell’avvicendamento  dei commissari nelle varie commissioni a causa del diffuso fenomeno delle “ dimissioni in corso d’opera “ . Ciò garantirebbe un notevole  risparmio di tempo e di risorse. Alla nostra richiesta si sono associate anche le altre OO.SS.

Il Miur ha manifestato ampia disponibilità a valutare questa nostra proposta ed ha preannunciato anche la preparazione di un vademecum del commissario d’esame come ausilio per evitare contenziosi, richiedendo alle OO.SS. aiuto per individuare le FAQ.

Lo Snals e le altre OO.SS. si sono espresse a favore di uno slittamento della data di pubblicazione del bando a settembre/ottobre per sciogliere ancora alcuni nodi problematici tra cui la risoluzione di altre questioni come quella degli idonei dei concorsi 2016/ 2018. A tal proposito Lo Snals e le altre OO.SS. hanno chiesto la disponibilità del Miur ad aprire, per le immissioni in ruolo, sulla possibilità di scelta volontaria di altre regioni da parte dei docenti. La dr. Palumbo ha detto che, visto il quadro delle graduatorie e delle attuali disponibilità, quest’ipotesi funzionerebbe sotto il profilo tecnico, e verrà sottoposta al gabinetto del ministro, ma una soluzione di questo genere sicuramente necessita di un passaggio di tipo politico.