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Con  nota n.  32631 del 21 novembre 2023, il Ministero ha comunicato lo slittamento di 45 giorni dei termini per la predisposizione e l’approvazione del programma annuale 2024 ai sensi dell’articolo 5 del D.I. 28/08/2018, n. 129.

 

Nel dettaglio ecco le nuove scadenze :

entro il 15 gennaio 2024, le istituzioni scolastiche predispongono il programma annuale e la relazione illustrativa; entro la stessa  data, il programma annuale e la relazione illustrativa, sono sottoposti all’esame dei revisori dei conti per il parere di regolarità;

entro il 15 febbraio 2024, i revisori dei conti rendono il suddetto parere che potrà  essere acquisito anche con modalità telematiche;

entro il 15 febbraio 2024, il Consiglio d’Istituto delibera in merito all’approvazione del programma annuale. La delibera di approvazione del programma annuale è adottata entro il 15 febbraio 2024, anche nel caso di mancata acquisizione del parere dei revisori dei conti entro la data fissata per la deliberazione stessa.

 

PIÙ TRASPARENZA NEL «PROGRAMMA ANNUALE» CON IL NUOVO REGOLAMENTO DI CONTABILITÀ

 

Il Miur ha emanato la circolare applicativa 74 (05/01/19) sul nuovo

Regolamento di contabilità delle scuole che come è noto sostituisce

quello in vigore dal 2001 ed è già operativo dal 1/1/2019.

La nuova circolare  rientra in una serie di azioni e di misure

di accompagnamento per avviare, con successo, nelle scuole le nuove

disposizioni.

Il nuovo testo, che  recepisce le novità normative che sono state introdotte

in questi anni, prevede anche una maggiore trasparenza nella stesura

del Programma annuale e, più in generale, nella rappresentazione

dei fatti contabili e gestionali. Infatti dovranno essere esplicitate con

chiarezza le finalità e le voci di spesa cui vengono destinati i contributi

volontari versati dalle famiglie o le risorse reperite attraverso le raccolte

di fondi, anche quelle effettuate attraverso l’adesione a piattaforme di

finanziamento collettivo.

L’obiettivo dichiarato è consentire gradualmente alle scuole di gestire

le spese in maniera semplificata e più efficiente, lavorando in modo

standardizzato e omogeneo su tutto il territorio nazionale, migliorando

i servizi verso alunni e famiglie e riducendo i carichi di lavoro delle segreterie.

Il regolamento prevede una serie di misure che puntano a migliorare il processo

di programmazione per evitare il rischio dell’esercizio provvisorio, a semplificare

le procedure di acquisto e a renderle omogenee, a razionalizzare la spesa delle

scuole e le fonti di finanziamento.

Tra le principali novità:

-tempistiche di programmazione della spesa più precise

-l’innalzamento della soglia per gli affidamenti diretti

-la promozione degli accordi di rete fra scuole per rendere

più efficace ed efficiente la spesa

-il recepimento delle novità normative in materia di ordinativo

informatico locale e fatturazione elettronica

-l’utilizzo delle tecnologie per gli incassi e i pagamenti

-indicazioni relative alla conservazione sostitutiva dei documenti

amministrativo contabili anche per ridurre la saturazione

degli archivi cartacei delle scuole,

-l’incremento dell’utilizzo di strumenti informatici per lo

svolgimento dei controlli di regolarità amministrativo-contabile.

Relativamente all’approvazione del programma annuale

sono stati ristretti i tempi per avviare l’eventuale

gestione provvisoria che sarà attivata  solo se tale approvazione

non venisse approvato entro 45 giorni dalla scadenza del 31 dicembre.

Il dirigente scolastico sarà tenuto ad informare di ciò l’Ufficio scolastico

regionale nel primo giorno lavorativo successivo al 31 dicembre.

Le scuole inoltre potranno occuparsi in proprio di lavori di piccola

manutenzione degli edifici scolastici, su delega dell’ente proprietario;

sarà possibile effettuare lavori urgenti salvo richiedere all’ente

proprietario il rimborso delle spese sostenute.