Gravissimo atto di aggressione in una scuola
Sabato 10 febbraio, nella scuola secondaria di I grado “L.Murialdo” di Foggia, si è verificato un nuovo gravissimo episodio di aggressione, questa volta nei confronti del Vicepreside prof .Pasquale Diana, da parte di un genitore il cui figlio era stato “rimproverato” dallo stesso Vicepreside il giorno prima perché all’orario di uscita spingeva i compagni in fila che lo precedevano col rischio di farli cadere. Pochi giorni addietro, una docente di una scuola della provincia di Caserta era stata addirittura accoltellata in classe da un alunno diciassettenne. Qualche settimana fa, un dirigente scolastico della provincia di Siracusa era stato oggetto di offese e minacce da parte del padre di un alunno.
Lo Snals bari esprimere piena solidarietà alle vittime di queste assurde aggressioni e alle comunità scolastiche cui appartengono e condanna senza riserve questo incivile evolversi dei rapporti tra scuola e famiglie frutto del logorio dei rapporti interpersonali che affligge la società odierna.
Il quotidiano instancabile lavoro educativo di tutti i lavoratori della scuola – senza alcuna differenza tra personale dirigente, docente ed ata – non è sufficiente, da solo, ad arginare tali episodi.
Per farlo, è necessario che tutto il Paese rivaluti il ruolo delle istituzioni scolastiche pubbliche e il lavoro prezioso insostituibile e sottovalutato degli operatori della scuola nel creare il futuro delle nuove generazioni.