In data 11 giugno 2019, presso l’ARAN, si è riunita la Commissione per l’Ordinamento professionale ATA, per proseguire i lavori legati alla revisione dei profili.

Il Dott. Mastrogiuseppe ha illustrato in sintesi quanto discusso nella riunione precedente e ha comunicato i contenuti del documento elaborato relativamente alle priorità da trattare che è poi stato consegnato alle sigle sindacali convocate.

E’ stata ribadita la volontà, oltre che la necessità, di rinnovare la classificazione professionale del personale ATA con declaratorie di area comprendenti 3 precisazioni distinte in:

  • Esecutività
  • Responsabilità e autonomia
  • Competenze professionali, suddivise in conoscenze, capacità e abilità

per uniformarsi alla classificazione professionale di tutto il pubblico impiego.

Lo SNALS-CONFSAL, apprezzando il metodo di lavoro proposto dall’Amministrazione, dopo una lettura veloce del documento presentato, ha da subito segnalato alcune perplessità, riservandosi però una lettura più approfondita per poter formulare le proposte per i necessari aggiustamenti.

Nel prossimo incontro, che dovrebbe svolgersi nella prima settimana di luglio, saranno esaminate le proposte delle OOSS circa le declaratorie di area e le indicazioni operative proposte dall’ARAN per l’elaborazione dei nuovi profili professionali.

 

Autonomia differenziata, i sindacati scuola hanno incontrato il Presidente della Camera Roberto Fico

 

Nell’incontro col Presidente della Camera Roberto Fico abbiamo esposto le ragioni delle nostra ferma contrarietà al venir meno del carattere unitario e nazionale del sistema di istruzione, come prefigurano le richieste di autonomia differenziata avanzate da alcune Regioni.

Si tratta di una prospettiva inquietante perché, oltre a minare l’unità culturale del Paese, una scuola regionalizzata finirebbe per aumentare il divario già oggi molto marcato tra aree territoriali, aggravando le disparità e gli squilibri esistenti nel Paese anziché ridurli.

Abbiamo anche evidenziato i gravi rischi che il governo dell’istruzione affidato alle regioni potrebbe comportare rispetto alla tutela di principi di rango costituzionale come l’autonomia delle istituzioni scolastiche e la libertà di insegnamento.

Abbiamo infine indicato come necessaria una discussione che coinvolga tutti i soggetti di rappresentanza, a partire dal Parlamento e comprese le rappresentanze sociali, su questioni che per la loro valenza di ordine generale non possono essere gestite con una trattativa fra singole Regioni e Governo.

Ringraziando il Presidente della Camera per la disponibilità dimostrata, esprimiamo vivo apprezzamento per il suo fermo ed esplicito richiamo alla centralità che dev’essere riconosciuta alle Camere nell’esame del provvedimento.

Roma, 4 giugno 2019

 

Allegato: COMUNICATO-INCONTRO-PRESID-CAMERA-04_06_19

 

Tavolo con il MIUR sul reclutamento docenti: ulteriori passi in avanti nella trattativa

 

Definiti i percorsi abilitanti, si aggiorna il tavolo per condividere la procedura riservata per l’accesso al ruolo.

Nell’incontro del 3 giugno, che ha visto proseguire il confronto tra le Organizzazioni Sindacali e il MIUR sul reclutamento dei docenti, si sono raggiunti importanti punti di convergenza.

Il MIUR infatti, la cui delegazione era guidata dal Capo di Gabinetto dott. Giuseppe Chinè, ha infatti accolto la richiesta delle Organizzazioni sindacali di avviare un percorso abilitante riservato a tutti i docenti precari con 36 mesi di servizio, intesi come tre annualità, che vedrà la collaborazione tra Università e scuole nella costruzione del percorso formativo, sul modello del PAS 2013.

È stata oggetto di discussione la possibilità di consentire l’accesso ai soli fini abilitanti ai percorsi riservati, in subordine rispetto ai precari con 36 mesi di servizio:

– ai docenti di ruolo che vogliono acquisire l’abilitazione in un’altra classe di concorso per cui hanno titolo ad insegnare
– ai laureati che hanno compito un percorso di dottorato di ricerca
– ai docenti che hanno maturato le tre annualità di servizio nell’ambito della Formazione Professionale insegnando nei bienni utili per l’assolvimento dell’obbligo scolastico
– ai docenti che sono in possesso del requisito delle tre annualità di servizio presso le scuole paritarie.

Il tavolo tematico è stato aggiornato alla prossima settimana per definire in maniera puntuale il percorso concorsuale riservato ai docenti precari che hanno le tre annualità di servizio nella scuola statale, stante la necessità di valutare approfonditamente tutti gli aspetti di questa procedura, attivabile successivamente alle GAE, alle GM del concorso 2016 e alle GMR del concorso 2018, e il cui impianto dovrà essere definito in termini inappuntabili anche sotto il profilo della costituzionalità.

I sindacati al termine della riunione hanno chiesto di affrontare il tema del concorso riservato per gli assistenti amministrativi facenti funzione di DSGA per i quali è stata presentata una proposta unitaria.

Roma, 3 giugno 2019

 

Allegato: COMUNICATO-PRECARI-03-06-19

personale ata

Con nota 8751, relativa all’allegato G su istanze on-line, l’Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia UFFICIO III – Ambito Territoriale per la Provincia di Bari, ricorda quanto è stato precisato dalla nota MIUR prot. n. 1062 del 17.04.2019.

Dal 3 giugno e fino al 24 giugno 2019 è possibile la compilazione dell’allegato G, esclusivamente sulla piattaforma istanze on-line.

Sono interessati tutti coloro che hanno già presentato istanza di inserimento o aggiornamento delle graduatorie di istituto di 1^ fascia per il Concorso 24 Mesi e che desiderano essere inseriti anche nelle graduatorie di circolo e di istituto di 1^ fascia personale ATA a.s. 2019/2020.

L’apposita domanda (all. G) consente la scelta di 30 sedi scolastiche nelle cui graduatorie di 1^ fascia di circolo e d’istituto si intende comparire.

La sede provinciale dello SNALS e le sue sedi territoriali sono a disposizione di coloro che avessero bisogno di eventuale supporto per la compilazione.

La Commissione ha espresso un parere che è stato inviato al Governo attraverso il Ministro per i rapporti con il Parlamento.

In tale parere, illustrato dalla Relatrice Sen. Loredana Russo del M5S, approvato dalla commissione, che ha ricevuto anche il parere favorevole del Sottosegretario Giuliano, con grande soddisfazione, rileviamo che sono stati recepiti quasi integralmente gli emendamenti e le osservazioni proposte dallo SNALS_CONFSAL.

Ulteriore soddisfazione esprimiamo per il recepimento dei medesimi e molteplici emendamenti proposti e contenuti di merito e tecnici espressi dallo SNALS-CONFSAL nel parere proposto dai Senatori Simona Flavia Malpezzi, Vanna Iori, Rampi e Verducci, come rilevabile nello stesso parere, ritenuto “il provvedimento più complesso finora esaminato dalla Commissione”.

Video Intervento dell’audizione al Senato del Coordinatore Nazionale AFAM, Maestro Demetrio Colaci che ha esposto con dovizia di particolari la posizione culturale-sindacale dello SNALS sull’AFAM, le criticità tecnico-giuridiche presenti nella Bozza del DPR e le proposte di superamento e risoluzione delle problematiche;

 

 

In allegato il Testo del Parere della 7^ Commissione Permanente Cultura e Istruzione del Senato della Repubblica:

Parere_Senato_AFAM_DPR Rec_sed77_VII Commi_CulturaIstr_15-05-19

Nella giornata del 30 maggio 2019, le delegazioni nazionali dei sindacati di categoria SNALS-CONFSAL, FLC-CGIL, CISL-SCUOLA e UIL-SCUOLA-RUA si sono incontrate con la delegazione nazionale FISM per discutere e concordare la regolamentazione delle attività lavorative stagionali nei centri estivi.

L’accordo sottoscritto dalle Parti decade il 31 agosto 2019 ed ha valenza sperimentale.

In allegato: Accordo su centri estivi, attività stagionale – OOSS 30.05.2019