E’ stato pubblicato AVVISO CONCORSO PNNR 3: Termine presentazione domande 29/10/2025 .
Concorso per titoli ed esami per l’accesso ai ruoli del personale docente della scuola secondaria di primo e dConcorso per titoli ed esami per l’accesso ai ruoli del personale docente della scuola secondaria di primo e di secondo grado su posto comune e di sostegno, così come previsto dal D.D.G. 9 ottobre 2025, n. 2939
La procedura concorsuale è indetta su base regionale, per la copertura di complessivi 30.759 posti comuni e di sostegno.
Per le procedure il cui numero di posti messi a bando sia pari o superiore a 4, una riserva dei posti pari al 30%, è prevista in favore di coloro che, entro il termine di presentazione delle istanze, abbiano maturato tre anni di servizio presso le istituzioni scolastiche statali nei precedenti 10 anni, di cui almeno uno nella classe di concorso o tipologia di posto per la quale partecipa. Il Concorso si articola in una prova scritta, in una prova orale e nella valutazione dei titoli.
La prova scritta, computer-based, consiste nella somministrazione di 50 quesiti a risposta multipla, da svolgere in 100 minuti ed è volta all’accertamento delle conoscenze e delle competenze del candidato in ambito pedagogico, psicopedagogico e didattico-metodologico; la prova comprende inoltre quesiti volti ad accertare la conoscenza della lingua inglese e le competenze digitali. È prevista un’unica prova scritta per tutte le classi di concorso e/o tipologie di posto per le quali il candidato partecipa.
La prova orale è volta all’accertamento delle conoscenze e delle competenze del candidato sulla disciplina per la quale partecipa, delle competenze didattiche generali, della capacità di progettazione didattica – ivi compreso l’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali. Nel corso della prova, si svolgerà altresì un test didattico specifico, consistente in una lezione simulata.i secondo grado su posto comune e di sostegno, ai sensi del Decreto ministeriale 26 ottobre 2023, n. 205
Chi partecipa
I candidati che sono in possesso dei requisiti previsti all’articolo 4 del bando di concorso:
Articolo 4
(Requisiti di ammissione al concorso)
- Sono ammessi a partecipare alle procedure di cui al presente decreto per i posti
comuni di docente di scuola secondaria di primo e secondo grado i candidati in
possesso, alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda,
congiuntamente, dei seguenti titoli:
- laurea magistrale o magistrale a ciclo unico, diploma AFAM di II
livello, o titolo equipollente o equiparato, coerente con le classi di
concorso vigenti alla data di indizione del concorso o analogo titolo
conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa
vigente;
- abilitazione all’insegnamento per la specifica classe di concorso o
analogo titolo conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi
della normativa vigente.
- Sono ammessi a partecipare alle procedure di cui al presente decreto per i posti di
insegnante tecnico-pratico i candidati in possesso, alla data di scadenza del termine
per la presentazione della domanda, dell’abilitazione all’insegnamento per la
specifica classe di concorso o dei requisiti previsti dalla normativa vigente in
materia di classi di concorso, ovvero di analogo titolo conseguito all’estero e
riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente.
- Fermo restando il possesso del titolo di studio necessario con riferimento alla classe
di concorso, la partecipazione al concorso per i posti di cui ai commi 1 e 2 del
presente articolo è consentita a coloro che nei cinque anni precedenti abbiano
svolto, entro il termine per la presentazione della domanda, un servizio presso le
istituzioni scolastiche statali di almeno tre anni scolastici, anche non continuativi,
di cui almeno uno nella specifica classe di concorso per la quale si concorre, valutati
come tali ai sensi dell’articolo 11, comma 14, della legge 3 maggio 1999, n. 124.
- Sono ammessi a partecipare alle procedure di cui al presente decreto per i posti di
sostegno, con riferimento alle procedure distinte per la secondaria di primo o
secondo grado, i candidati che, alla data di scadenza del termine per la presentazione
della domanda, abbiano superato i percorsi di specializzazione per le attività di
sostegno didattico agli alunni con disabilità conseguito ai sensi della normativa
vigente o analogo titolo di specializzazione sul sostegno conseguito all’estero e
riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente.
- Sono ammessi con riserva, nelle more della conclusione dell’istruttoria sul
riconoscimento dei titoli, coloro che, avendo conseguito all’estero i titoli di cui ai
commi precedenti, abbiano comunque presentato la relativa domanda di
riconoscimento, ai sensi della normativa vigente, entro e non oltre il termine per la
presentazione delle istanze per la partecipazione alla procedura concorsuale.
- I candidati partecipano al concorso con riserva di accertamento del possesso dei
Requisiti di ammissione. In caso di carenza degli stessi, l’USR responsabile della
procedura dispone, con provvedimento motivato, l’esclusione dei candidati, in
qualsiasi momento della procedura concorsuale.
- Con riferimento ai titoli di accesso previsti ai commi 1 e 2, in considerazione della
tempistica di conclusione da parte delle università dei percorsi di formazione
iniziale del personale docente di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei
ministri 4 agosto 2023 relativi all’anno accademico 2024/2025, possono partecipare
con riserva alle procedure relative ai posti comuni coloro che sono iscritti per l’anno
accademico 2024/2025 ai percorsi di abilitazione di cui all’articolo 2-bis del decreto
legislativo 13 aprile 2017, n. 59. La riserva è sciolta positivamente qualora
l’abilitazione sia conseguita entro il 31 gennaio 2026. A tal fine, le dichiarazioni di
avvenuto conseguimento del titolo potranno essere presentate a partire dalle ore
9.00 del 15 dicembre 2025 e fino alle 23.59 del 2 febbraio 2026 tramite un’apposita
istanza on-line. Il mancato conseguimento dell’abilitazione entro il termine sopra
indicato comporta l’esclusione dalla procedura. Nelle more dello scioglimento della
riserva, i candidati non sono convocabili alle prove orali.
- Con riferimento ai titoli di accesso previsti al comma 4 – in considerazione della
tempistica di svolgimento dei percorsi di cui agli articoli 6 e 7 del decreto-legge
31 maggio 2024, n. 71, convertito con modificazioni dalla legge 29 luglio 2024,
- 106 – possono partecipare con riserva alle procedure relative ai posti di sostegno
coloro che sono iscritti ai percorsi di specializzazione sul sostegno previsti dalla
normativa vigente. La riserva è sciolta positivamente qualora la specializzazione
sia conseguita entro il 31 gennaio 2026. A tal fine, le dichiarazioni di avvenuto
conseguimento del titolo potranno essere presentate a partire dalle ore 9.00 del 15
2025 e fino alle 23.59 del 2 febbraio 2026 tramite un’apposita istanza on-line. Il
mancato conseguimento della specializzazione entro il termine sopra indicato
comporta l’esclusione dalla procedura. Nelle more dello scioglimento della
riserva, i candidati non sono convocabili alle prove orali.
Come partecipare
I candidati presentano istanza di partecipazione al concorso unicamente in modalità telematica, ai sensi del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, attraverso il portale unico del reclutamento, raggiungibile all’indirizzo www.inpa.gov.it. Per accedere alla compilazione dell’istanza occorre essere in possesso delle credenziali del Sistema Pubblico di identità digitale (SPID) o di quelle della Carta di Identità Elettronica (CIE). Inoltre, occorre essere abilitati al servizio “Istanze on line”. Il servizio è eventualmente raggiungibile anche attraverso l’applicazione “Piattaforma Concorsi e Procedure selettive”, collegandosi al sito del Ministero dell’istruzione e del merito, raggiungibile all’indirizzo www.mim.gov.it, attraverso il percorso “Argomenti e Servizi > Servizi > lettera P > Piattaforma Concorsi e Procedure selettive, vai al servizio”.
Per la partecipazione alla procedura concorsuale è dovuto il pagamento di un contributo di segreteria pari ad euro dieci (10/00) per ogni classe di concorso/tipologia di posto per la quale si presenta l’istanza.
Il pagamento deve essere effettuato sulla base del bollettino emesso dal sistema “Pago In Rete”, raggiungibile dal seguente link:
https://pagoinrete.pubblica.istruzione.it/Pars2Client-user/pagamenti/view/.
Una volta compilata la domanda e prima del suo invio, il candidato potrà produrre il bollettino tramite il link disponibile all’interno della piattaforma di presentazione dell’istanza. La causale e l’importo del bollettino saranno precompilati sulla base delle classi di concorso o delle tipologie di posto richieste nell’istanza. È onere del candidato verificarne la correttezza prima di procedere al pagamento. L’avvenuto pagamento deve essere dichiarato nell’istanza, cui va allegata – a pena di esclusione – la ricevuta di pagamento.
Le istanze presentate con modalità diverse non sono prese in considerazione.
Ciascun candidato può concorrere in un’unica regione e per una sola classe di concorso, distintamente per la scuola secondaria di primo e di secondo grado, nonché per le distinte e relative procedure sul sostegno.
Per ulteriori dettagli sui termini e modalità di partecipazione si rinvia all’articolo 10 del bando.
Dove sostenere l’esame
PROVE SCRITTE
La prova scritta si svolge nella regione per la quale il candidato ha presentato domanda di partecipazione, nelle sedi individuate dagli Uffici Scolastici Regionali competenti per territorio.
PROVE ORALI
Per alcune procedure concorsuali, come specificato nell’Allegato 2 del Bando, sono previste aggregazioni territoriali, in caso di esiguo numero di posti conferibili. In caso di esiguo numero di aspiranti a seguito della presentazione delle istanze, potranno essere previste ulteriori aggregazioni. L’USR individuato quale responsabile dello svolgimento dell’intera procedura concorsuale provvede all’approvazione di graduatorie distinte per ciascuna regione
Calendario prove
In via di definizione
Quadro di riferimento per la valutazione della prova scritta
La prova scritta computer-based, valida per tutte le tipologie di posto per le quali il candidato
partecipa, ha la durata di 100 minuti, fermi restando gli eventuali tempi aggiuntivi e gli ausili di cui
all’articolo 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104 e all’articolo 5 del decreto del Ministro per la
Pubblica Amministrazione del 9 novembre 2021, nonché quanto previsto dall’articolo 3 del
medesimo decreto.
È composta da cinquanta quesiti predisposti da una o più università o consorzi universitari ovvero
enti pubblici di ricerca, nonché da Formez PA e validati dalla Commissione Nazionale di cui
all’articolo 9 del Decreto ministeriale n. 206 del 26 ottobre 2023 e vertenti sui programmi contenuti
nella “Parte generale” dell’Allegato A di cui all’articolo 10 del citato Decreto ministeriale.
I cinquanta quesiti sono così ripartiti:
- a. quaranta quesiti a risposta multipla volti all’accertamento delle conoscenze e competenze del
candidato in ambito pedagogico, psicopedagogico e metodologico-didattico, così distribuiti:
- dieci quesiti di ambito pedagogico;
- quindici quesiti di ambito psicopedagogico, ivi compresi gli aspetti relativi all’inclusione;
- quindici quesiti di ambito metodologico-didattico, ivi compresi gli aspetti relativi alla
valutazione;
- cinque quesiti a risposta multipla sulla conoscenza della lingua inglese al livello B2 del
Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue;
- cinque quesiti a risposta multipla sulle competenze digitali inerenti all’uso didattico delle
tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali più efficaci per potenziare la qualità
dell’apprendimento.
Ciascun quesito consiste in una domanda seguita da quattro risposte, delle quali solo una è esatta;
l’ordine dei 50 quesiti è somministrato in modalità casuale, nel rispetto delle quantificazioni di cui ai
punti a), b) e c).
A ciascuna risposta corretta sono assegnati due punti; zero punti per risposta errata o non data.
La commissione assegna alla prova scritta un punteggio massimo di 100 punti. Alla prova orale è
ammesso, sulla base dell’esito della prova scritta, un numero di candidati pari a tre volte quello dei
posti messi a concorso nella regione per la singola classe di concorso o tipologia di posto, a condizione
che il candidato consegua il punteggio minimo di 70 punti su 100. Sono altresì ammessi alla prova
orale coloro che, all’esito della prova scritta, abbiano conseguito il medesimo punteggio dell’ultimo
degli ammessi.