personale ata

Si è svolto  nei giorni scorsi l’incontro tecnico di presentazione e di prova della piattaforma informatica per l’apertura  e l’aggiornamento della 3 fascia del personale ATA, relativi al triennio 2021-2023.

Durante l’incontro la delegazione dello Snals-Confsal ha ribadito con forza, alla presenza  del Direttore Generale, dott. Serra, l’assoluta necessità del rinvio del bando (firmato il 3 marzo dal Ministro e registrato il 15 marzo dalla Corte dei Conti) ad un altro periodo, sia per evitare che la procedura si sovrapponga a quella oramai prossima per la presentazione delle domande di mobilità, sia per la grandissima difficoltà che gli interessati avranno, tenuto conto delle ristrettezze di movimento imposte dall’inclusione di tante Regioni in fascia rossa.

L’Amministrazione ha, nonostante tutto, deciso di  proseguire con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale  del Decreto e della tabella,  dando, così, l’avvio alle domande dal 22  marzo  al 22 aprile su istanze on-line.

 

Si pubblicano  in allegato  la nota prot. n. 9256 del 18 marzo 2021 ed il decreto relativi all’oggetto.

m_pi.AOODGPER.REGISTRO UFFICIALE(U).0009256.18-03-2021

m_pi.AOOGABMI.Registro Decreti(R).0000050.03-03-2021

La Segreteria Provinciale SNALS-CONFSAL di Bari comunica che,
a causa del nuovo provvedimento governativo che ha decretato per la Regione Puglia
lo stato di “zona rossa” non potrà ricevere il pubblico senza appuntamento.

Pertanto, sarà attivato il trasferimento di chiamata,
da Lunedì al Giovedì dalle 15.30 alle 18.30
e Venerdì dalle 9.00 alle 12.00,

Si può prenotare per essere ricevuti scrivendo una mail a:

snalsbarletta@libero.it per la BAT
snalscorato@gmail.com per Corato, Terlizzi, Ruvo
snalsbari@gmail.com per Bari e i restanti Comuni

Con la speranza e l’augurio che questo periodo finisca al più presto,
in attesa di nuovi provvedimenti governativi, cordiali saluti

La piattaforma telematica  Istanze OnLine (alias POLIS – Presentazione OLine delle IStanze), attraverso la quale il personale della scuola può presentare domande, ha pubblicato un avviso del Ministero dell’Istruzione:

In considerazione degli obblighi introdotti per le Pubbliche Amministrazioni con il Decreto Legge Semplificazione (D.L. 76/2020) convertito in legge il 11/09/2020 (120/2020), a partire dal 28 febbraio 2021 l’accesso ai servizi del Ministero dell’Istruzione può essere fatto esclusivamente con credenziali digitali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale)”.

In vista della prossima domanda di “Terza fascia ATA”, da marzo 2021  coloro che non sono ancora registrati a Istanze OnLine dovranno necessariamente attivarsi in tempo utile per la registrazione di una utenza SPID.

Gli utenti, le cui credenziali di accesso a Istanze OnLine sono regolate da username e password, rilasciate in precedenza, avendo abituale accesso alla piattaforma, potranno continuare a farlo fino alla data di naturale scadenza, cioè non oltre il 30 settembre 2021.

La procedura tradizionale di registrazione online resta in uso solo per i minorenni in quanto impossibilitati a richiedere le credenziali SPID.

Per chi volesse approfondire l’argomento SPID può CLICCARE QUI

 

Comunicato stampa

Roma, 01-03-2021  Lo Snals-Confsal nel corso dell’incontro politico con il Capo di Gabinetto del MI, dott. Luigi Fiorentino, ha chiesto un impegno preciso per l’abolizione del vincolo quinquennale prima dell’avvio della mobilità.

Una risposta definitiva verrà resa nota al più presto, ma sembra che ormai si sia aperto uno spiraglio.

Lo Snals-Confsal ritiene prioritario introdurre con un’intesa sindacale la sospensione del blocco quinquennale di permanenza sulla scuola imposto dalla legge 159 del 2019 con un connotato discriminante nei confronti del personale, perché riferito ad un unico canale di assunzione,  e perché fortemente penalizzante per coloro che lavorano lontano anche centinaia di chilometri dalle loro abitazioni pur in presenza di posti disponibili.

La strada dell’intesa sindacale ci sembra adeguata a garantire un diritto sottratto al personale docente per via legislativa. Non è la prima volta che un accordo sindacale va a limitare i danni provocati da interventi legislativi che invadono la sfera pattizia.

Lo Snals-Confsal investirà ogni energia utile a salvaguardare i diritti dei lavoratori, anche in considerazione dell’attuale  situazione di emergenza sanitaria.

Comunicato stampa

 

 

SNALS-Confsal: subito la proroga della norma a tutela dei lavoratori fragili!

 

Roma, 01-03-2021  –    “Da oggi, 1° marzo, i lavoratori fragili inidonei e perciò soggetti a malattia d’ufficio si trovano nuovamente in regime di malattia ordinaria con tutte le conseguenze derivanti. E’ necessario che il legislatore intervenga con una proroga urgente delle norme già esistenti” – dichiara Elvira Serafini, Segretario Generale dello Snals-Confsal.

Come è noto, per l’anno in corso era stato stabilito che nell’intervallo temporale dal 1° gennaio al 28 febbraio 2021 valesse l’equiparazione del periodo di assenza dal servizio al ricovero ospedaliero per i lavoratori fragili.

“Senza una proroga ci saranno ripercussioni sul computo dei giorni di malattia dei lavoratori” – precisa la Serafini. “La scuola, in questo periodo, ha bisogno di certezze e non di ulteriori elementi di criticità”.

Il Segretario Generale
(Elvira Serafini)

Allegati PDF

COMUNICATO STAMPA

Video call delle parti sociali e il ministro del Lavoro Orlando per la definizione di un nuovo assetto degli ammortizzatori sociali

 

Roma 27/02/2021 – Condividiamo l’accelerazione espressa dal ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Andrea Orlando nel confronto con le parti sociali finalizzato ad arrivare ad una Riforma degli ammortizzatori sociali introducendo la semplificazione dei percorsi e il miglioramento delle procedure per superare le criticità che si sono riproposte in questa fase in cui la pandemia ha peggiorato la situazione”. Operazione possibile “con l’introduzione di strumenti di politica attiva”.

Va dunque nella giusta direzione la road map proposta dal Ministro che auspichiamo possa mettere fine all’insufficienza che ha finora caratterizzato l’intervento del suo dicastero sulla materia”.

È quanto dichiara il segretario Generale di Confsal Angelo Raffaele Margiotta che nel corso della video call ha rilanciato “la necessità di introdurre strumenti che permettano la ricollocazione dei lavoratori che a seguito della fine del blocco dei licenziamenti si troveranno nella condizione di riqualificarsi e ricollocarsi nel mondo del lavoro”. La strada è quella di una “revisione dell’assegno di ricollocazione”.

È necessario infatti – ha sottolineato il segretario generale di Confsal – che gli interventi di riforma mettano al centro il lavoratore e la sua riqualificazione, finalizzata ad una effettiva ricollocazione nel mercato del lavoro premiando chi assicura un serio percorso di formazione del lavoratore”.

In questo senso Margiotta “ha chiesto che nella Riforma allo studio venga previsto il preavviso attivo, ovvero un circuito di riattivazione al lavoro per tutta la platea di lavoratori, che siano in cassa integrazione o che si preveda possano essere licenziati perché in esubero. Favorendo quindi il passaggio del lavoratore da lavoro a lavoro e da azienda ad azienda e prevenire così disoccupazione”.