L’accordo sulle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie ricalca per gran parte il C.C.N.I. dell’anno scorso:

possono partecipare all’assegnazione provvisoria ,per i soli motivi indicati nell’art. 7 comma 1 del CCNI 2018/19 i docenti,compresi quelli della provincia di Trento,assunti con decorrenza giuridica nell’a.s. 2017/2018.

I motivi per cui è possibile richiedere l’assegnazione provvisoria sono:

-ricongiungimento ai figli o agli affidati con provvedimento giudiziario di minore età

-ricongiungimento al coniuge o alla parte dell’unione civile

-ricongiungimento al convivente (compresi i parenti e gli affini ) purché la stabilità della convivenza      risulti da certificazione anagrafica

-gravi esigenze di salute del richiedente comprovate da idonea certificazione sanitaria

-ricongiungimento al genitore

Poche le novità per le assegnazioni provvisorie:

-cade il requisito della convivenza per il ricongiungimento ai genitori

-vengono riconosciuti come conviventi anche parenti ed affini

-E’ prevista una mobilità annuale straordinaria sul sostegno

I dettagli di questa ultima novità:

Le assegnazioni sui posti di sostegno saranno date prioritariamente ,come di consueto ,agli insegnanti specializzati.

I docenti che hanno i requisiti per presentare domanda di assegnazione provvisoria sulla propria tipologia di posto o classe di concorso pur essendo sprovvisti di titolo di specializzazione potranno esprimere in aggiunta l’opzione di essere assegnati,in via residuale, su eventuali posti di sostegno rimasti liberi ed accedere anche ad una mobilità annuale straordinaria in subordine ed in via derogatoria sui posti di sostegno in deroga che rimangono disponibili al termine delle operazioni riguardanti sia i docenti di ruolo con il titolo,sia i supplenti sempre in possesso del titolo di specializzazione.

Potranno richiederla purché in possesso di pregressa esperienza di insegnamento su sostegno almeno di un anno realizzata anche con un contratto a tempo determinato o purché stiano per acquisire il titolo concludendo un corso di specializzazione.

L’operazione avverrà in via residuale sui posti disponibili autorizzati in deroga in organico di fatto e dopo i necessari accantonamenti di posti pari al numero dei docenti precari in possesso del titolo di specializzazione e presenti nelle GAE e nelle II fasce di istituto compresi gli elenchi aggiuntivi per garantire il contingente delle nomine annuali dei precari con titolo di sostegno(sia nelle graduatorie ad esaurimento sia delle graduatorie d’istituto) e il contingente delle immissioni in ruolo.

Tra tutti i docenti che esprimeranno questa opzione, e fermo restando il possesso dei requisiti su enunciati,avranno la priorità, in ordine :

  • docenti che hanno figli con disabilità
  • docenti con figli fino a 6 anni
  • docenti con figli superiori a 6 anni e fino a 12  anni

Le date presunte dovrebbero essere:

  • 13 luglio – 23 luglio per i docenti della scuola dell’infanzia e primaria;
  • 16 luglio – 25 luglio per i docenti delle medie e delle superiori, cioè per i docenti della scuola secondaria.

Le operazioni si prevede vengano chiuse il 31 agosto prossimo per consentire un ordinato avvio del nuovo anno scolastico.

 

 

 

Nuove date di pubblicazione degli esiti della mobilità riguardante i docenti delle scuole secondarie di I° e II° grado ed il personale educativo e ATA

Il Miur  ha prorogato al 27 giugno il termine per l’inserimento dei dati dell’organico di diritto relativo alla scuola secondaria di secondo grado.Di conseguenza c’è stata una modifica  alle  date di pubblicazione degli esiti della mobilità riguardante i docenti delle scuole secondarie di I° e II° grado ed il personale educativo e ATA

Personale docente

Secondaria I° grado

pubblicazione dei movimenti: 27 giugno 2018 (invece di 25 giugno)

Secondaria II° grado

pubblicazione dei movimenti: 13 luglio 2018 (invece di 10 luglio)

Personale ATA

Pubblicazione dei movimenti 20 luglio (invece di 16 luglio)

Personale educativo

Pubblicazione dei movimenti 16 luglio (invece di 10 luglio)

 

Venerdì 1 giugno 2018 sono stati pubblicati dal MIUR i movimenti dei docenti scuola primaria 2017/2018. Di seguito i prospetti con gli elenchi riassuntivi dei movimenti e il bollettino degli esiti.

Tabulato riassuntivo movimenti primaria 2018-2019  – Bollettino esiti movimenti primaria 2018-2019

Riportiamo la comunicazione che il MIUR – Direzione generale per il Personale Scolastico – ha inviato ai referenti degli UUSSRR in merito alle date di pubblicazione mobilità infanzia e primaria:

Oggetto: date pubblicazione mobilità infanzia e primaria

Gentili,

Con circolare n. 4 del 17.1.2018  con oggetto pensionamenti del Comparto Scuola per l’anno 2018 – Indicazioni operative per la predisposizione delle posizioni assicurative per le cessazioni dal servizio con decorrenza 1 settembre 2018, l’INPS ha comunicato per le vie brevi l’invio degli elenchi dei pensionandi 2018 secondo specifica tempistica, confermata con nota MIUR prot. 958.03-05-2018.

Tuttavia, tale comunicazione dati da parte dell’INPS è avvenuta di fatto con tempi differenti rispetto a quanto previsto, con un flusso residuale per infanzia e primaria il giorno 18 maggio, ciò comportando di conseguenza le modifiche dei termini contenuti nell’OM 207 del 9 marzo 2018, come concordato con il Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione e la Direzione generale per i contratti, gli acquisti e per i sistemi informativi e la statistica.

Pertanto, i termini di pubblicazione per la scuola dell’infanzia e la scuola primaria ex articolo 2 dell’OM 207 sono così modificati:

scuola dell’infanzia  – pubblicazione dei movimenti   12 giugno 2018

scuola primaria – pubblicazione  dei movimenti         01 giugno 2018

La presente viene trasmessa per conoscenza alla Direzione generale per i contratti, gli acquisti e  per i sistemi informativi e la statistica per l’adeguata diffusione con avviso SIDI.

Antimo Ponticiello Dirigente – Ufficio IV Personale docente ed educativo

MIUR – Direzione generale per il Personale Scolastico

Normativa di riferimento della mobilità: CCNI 11/4/2017 prorogato per io 2018/2019 dall’intesa sottoscritta il 21/12 2017-O.M. 9/3/2018 n.207

Docenti

Deroga al vincolo triennale

Anche per la mobilità del  2018/2019 tutti i docenti di ogni ordine e grado, ANCHE QUELLI NEL VINCOLO TRIENNALE, potranno presentare domanda di trasferimento interprovinciale; i docenti con incarico triennale in una scuola potranno ugualmente presentare domanda di trasferimento sia  provinciale che interprovinciale. Le domande di trasferimento e di passaggio devono essere inviate, corredate dalla relativa documentazione , attraverso il portale istanze on line.

Preferenze esprimibili

Con un’unica domanda si potranno indicare massimo 15 preferenze sia per i trasferimenti che per la mobilità professionale. Le preferenze potranno essere scuole (massimo 5) ambiti e province. E’ possibile scegliere anche una sola scuola, un solo ambito o un solo codice di provincia. Nel limite delle 15 preferenze è possibile chiedere anche più province. Con un’unica domanda si potrà chiedere il trasferimento sia provinciale che interprovinciale. Rimane distinta la domanda per la mobilità professionale sia che si tratti di passaggio di cattedra che di ruolo.

Mobilità professionale: passaggio di cattedra e passaggio di ruolo.

Possono presentare domanda i docenti che hanno superato il periodo di prova e sono in possesso dell’abilitazione all’insegnamento richiesto. Chi chiede contemporaneamente il trasferimento  e il passaggio di cattedra deve precisare nella  domanda del passaggio di cattedra a quale movimento vuole dare precedenza. In ASSENZA di tale indicazione prevale il passaggio di cattedra. La domanda di passaggio di ruolo prevale sia sulla domanda di trasferimento che sulla domanda di passaggio di cattedra.

Valutazione servizio pre-ruolo e in altro ruolo nella mobilità volontaria.

Viene valutato come quello di ruolo cioè 6 punti. SOLO il periodo di ruolo giuridico non coperto da effettivo servizio sarà valutato ancora 3 punti.

Quando presentare le domande

Docenti: dal 3 aprile al 26 aprile 2018

Personale ATA

Tutto confermato per il personale ATA che potrà presentare due distinte domande se intende trasferirsi sia nella provincia dove lavora che in provincia diversa.le preferenze non superiori a 15 possono essere espresse in scuola/distretto/comune/provincia/sede CTP. Il servizio pre-ruolo è equiparato a quello di ruolo nella tabella di valutazione ai fini della mobilità a domanda purchè prestato nella stessa area anche se in diverso profilo. Le domande di trasferimento e di passaggio, corredate dalla relativa documentazione, vanno presentate attraverso il portale istanze on line  del sito Miur.

Quando presentare le domande ATA

Dal 23 aprile al 14 maggio 2018