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Concorso docenti PNRR : ricapitoliamo le prove e i posti messi a bando

 

Prova scritta: computer-based,. Durata: 100 minuti. Voto minimo: 70/100.

La prova scritta si svolge nella regione per la quale il candidato ha presentato domanda.

50 quesiti a risposta multipla

40 quesiti su conoscenze e competenze in ambito pedagogico, psicopedagogico e didattico-metodologico:

10 quesiti di ambito pedagogico

15 quesiti di ambito psicopedagogico, ivi compresi gli aspetti relativi all’inclusione

15 quesiti di ambito metodologico didattico, ivi compresi gli aspetti relativi alla valutazione

5 quesiti sulla conoscenza della lingua inglese al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue.

5 quesiti a risposta multipla sulle competenze digitali inerenti l’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali più efficaci per potenziare la qualità dell’apprendimento

Peculiarità della  prova scritta :

Uguale  per tutte le classi di concorso e tipologie di posto all’interno della stessa procedura (infanzia/primaria o secondaria).

Non distingue tra posto comune e sostegno.

I quesiti sono somministrati in ordine casuale.

Non sono pubblicati in anticipo.

Prova orale

Diversa per ogni classe di concorso e tipologia di posto.

La prova orale (comprensiva della prova prativa, per quelle classi di concorso che la prevedono) si svolge nella regione per la quale il candidato ha presentato domanda oppure, in caso di aggregazioni territoriali, nella regione individuata come responsabile della procedura.

Valuta la preparazione del candidato sulla specifica disciplina e le sue capacità di insegnamento

I posti messi a bando

Per la secondaria i candidati sono 437.351 per quasi 25mila posti.

Primaria posto comune: 55.346 candidati per 3.882 posti.

Infanzia posto comune: 43.640 candidati per 973 posti.

Per il sostegno:

su 14.627 posti di sostegno messi a concorso dalla scuola dell’infanzia alla secondaria di I grado a livello nazionale ben 11.161 posti di sostegno non potranno essere assegnati per mancanza di candidati. L’incrocio della domanda e dell’offerta sulle singole Regioni evidenzia che :

Nelle Regioni del nord sono banditi 12.649 posti ma i candidati sono solo 1.756. Se anche tutti passeranno il concorso resteranno 10.893 posti vacanti .

Nel Mezzogiorno: I posti a concorso sono solo 632, mentre i candidati sono 23.150: il 97% dei candidati non potranno accedere al ruolo.

Nel dettaglio per ordine di scuola a livello nazionale :

Per la scuola dell’infanzia 583 dei 1.037 posti a concorso, pari al 56%, non potranno essere assegnati a causa del numero insufficiente di candidati nelle regioni coinvolte.

Per la scuola primaria 7.990 dei 9.348 posti a concorso, pari all’85%, non potranno essere assegnati a causa del numero insufficiente di candidati nelle regioni coinvolte.

Per la scuola secondaria di I grado, dove 2.588 dei 4.242 posti di sostegno a concorso, pari al 61%, non potranno essere assegnati a causa del numero insufficiente di candidati nelle regioni coinvolte.

Complessivamente, tra infanzia, primaria e secondaria di I grado, saranno coperti, al massimo, soltanto 3.466 dei 14.627 posti di sostegno a concorso, pari circa al 24%.