di Ugo Cataluddi  17/10/2019

 

Serafini (Snals): “Nella legge di bilancio non ci sono risorse adeguate per la scuola”

Nico Perrone dell’Agenzia DIRE ha intervistato il Segretario generale SNALS-Confsal, Elvira Serafini. Di seguito,  la trascrizione della videointervista:

Tutto si può dire tranne che ci siano risorse per un contratto adeguato a quello che è l’impegno del personale scolastico“, ha detto il segretario generale Snals Confsal

ROMA – “Già dal suo insediamento il ministro Fioramonti ha lasciato intendere che l’attenzione per il comparto sarebbe stata molto alta. Gli aumenti avrebbero raggiunto le tre cifre. Lui stesso ha presentato un piano di recupero fondi attraverso vari metodi tra cui la tassazione delle merendine o delle bevande gassate. Tutto ciò è stato anche più volte ribadito durante i nostri incontri al Miur. Ad oggi, tuttavia, nella legge di bilancio, tutto si può dire tranne che ci siano risorse per un contratto adeguato a quello che è l’impegno del personale scolastico“. Lo ha detto il segretario generale dello Snals Confsal, Elvira Serafini, intervistata dal direttore dell’agenzia Dire, Nico Perrone.

Sempre a proposito del rinnovo del contratto, ormai scaduto il 31 dicembre dello scorso anno, Serafini ha ricordato che in vista dell’apertura della stagione contrattuale “si ipotizza un aumento di 100 euro”. Tuttavia, si tratta di una cifra che deriva dalla “conferma degli 80 euro più i 20 euro del bonus”. “Parliamo quindi di soldi già nostri – ha aggiunto la sindacalista – in questo caso un possiamo quindi parlare di un gioco delle tre carte”. “La scuola – ha concluso Serafini – funziona grazie all’impegno del suo personale che nonostante i grandi sacrifici e retribuzioni non adeguate, dà sempre il massimo. Noi ci batteremo sempre per far sì che chi a vive la scuola venga riconosciuto quanto merita perché lo stipendio attuale è uno schiaffo alla categoria“.

AUTONOMIA RAFFORZATA? “NON PER L’ISTRUZIONE”

“L’autonomia rafforzata chiesta dalle Regioni del Nord non può assolutamente riguardare il comparto Istruzione. In questo c’è grande compattezza di tutto il sindacato, da nord a sud”, spiega Serafini.

“IL 23 OTTOBRE A ROMA PROPOSTE PER IL FUTURO”

“L’intero comparto Istruzione è una colonna portante del nostro Paese. Se davvero l’Italia vuole ripartire deve investire su questo settore”. Lo ha detto il segretario generale dello Snals Confsal, Elvira Serafini, intervistata dal direttore dell’agenzia Dire, Nico Perrone.

Proprio “sulle problematiche di oggi ma soprattutto con uno sguardo al futuro” il 23 ottobre a Roma lo Snals ha organizzato un momento importante di confronto dal titolo ‘Politiche per l’Istruzione e la Ricerca: “Sarà un occasione per fare il punto su tutte le tematiche riguardanti il settore – ha aggiunto Serafini – perchè tutte le parti devono lavorare sinergicamente per formare i cittadini di domani e immaginare la scuola del futuro”.

“ACCORDO DELL’ 1 OTTOBRE SUI PRECARI È SOLO L’INIZIO”

L’accordo siglato il primo ottobre con il ministro dell’Istruzione, Lorenzo Fioramonti, “sull’assunzione dei precari è soltanto l’inizio. Nei vari tavoli tecnici andremo a sciogliere tutti i nodi. Tra questi, quelli dei docenti che giustamente pretendono un avanzamento di carriera, dei precari e dei diplomati magistrali, dei direttori dei servizi amministrativi. Ad ogni tavolo tecnico andremo ad analizzare con attenzione ogni problema e saremo molto attenti a quelle che sono le esigenze di tutto il personale”.

 

COMUNICATO STAMPA SNALS-CONFSAL

ELVIRA SERAFINI: NETTA CONTRARIETA’ ALL’IMPIEGO DEL PERSONALE DI SEGRETERIA DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE IN ADEMPIMENTI BUROCRATICI DI COMPETENZA INPS

 

Il Segretario Generale dello Snals-Confsal Elvira Serafini ritiene inaccettabili le nuove incombenze di tipo burocratico Inps che, ancora una volta, vengono “scaricate” sul personale di segreteria delle Istituzioni scolastiche. “Con il messaggio dell’INPS, inviato alle scuole, che riguarda l’attivazione dell’applicativo Nuova PassWeb, per l’elaborazione del trattamento di fine servizio, si sta superando ogni limite”, afferma Serafini, “gli uffici di segreteria delle Istituzioni scolastiche, con organici al lumicino  del tutto insufficienti a gestire l’ordinario, vengono costantemente coinvolti nella gestione anche dello straordinario, che per di più, nel caso in questione,  riguarda compiti non previsti dal CCNL e che non rientrano nelle competenze delle scuole ma in quelle dell’InpsEd è inammissibile e grave che il personale amministrativo delle Istituzioni scolastiche sia chiamato a svolgere adempimenti di tipo previdenziale assumendosi responsabilità che, per loro stessa natura, sono di esclusiva pertinenza INPS”, conclude Serafini.

Lo Snals-Confsal, ribadendo ancora una volta la sua netta contrarietà all’impiego del personale di segreteria per lo svolgimento delle pratiche pensionistiche sull’applicativo Nuova PassWeb, chiede l’immediato ritiro delle disposizioni già impartite alle scuole ed un incontro al Miur per affrontare urgentemente le problematiche, non più rinviabili, di tutto il personale ATA”.

Il MIUR ha pubblicato il decreto 774 del 4.9.2019 recante le Linee guida relative ai PCTO (percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento).

Con le nuove linee guida il MIUR intende riformare l’alternanza scuola lavoro così come era stata ridefinita dalla legge 107/15.

Lo Snals Confsal rileva innanzitutto il ritardo con il quale l’amministrazione ha predisposto le indicazioni per la nuova alternanza, lasciando le scuole nella più totale incertezza operativa, senza parlare della riduzione cospicua dei finanziamenti in corso d’anno e con i piani dell’offerta formativa approvati ed in corso di attuazione.

Nonostante il confronto con i sindacati svoltosi il 23 luglio scorso ed il parere negativo del CSPI, il MIUR ha riproposto sostanzialmente il documento originario senza rilevanti modifiche.

Restano irrisolte diverse criticità:

  • I percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento devono essere rivolti al consolidamento e potenziamento delle capacità di scelta nonché all’uso consapevole dei diritti alla cittadinanza attiva. Gli alunni devono essere inseriti nei percorsi formativi o lavorativi come soggetti portatori di bisogni e di attese e non come soggetti da istruire e plasmare;
  • Le aziende devono essere incentivate ad investire in formazione finalizzata al miglior inserimento lavorativo dei giovani mentre le scuole devono curare gli apprendimenti;
  • I nuovi percorsi devono essere l’occasione per tornare ad investire sulle capacità delle nostre scuole di promuovere competenze utili ad essere sviluppate in ogni contesto.

Ribadiamo quindi le nostre proposte:

  • La dimensione orientativa dei percorsi va nella direzione giusta ma deve essere potenziata e rivolta in particolare a ridurre la dispersione scolastica attraverso pratiche inclusive;
  • La definizione delle competenze trasversali e la loro integrazione nei curricoli delle discipline devono avere come soggetto principale i dipartimenti e devono essere sostenute da adeguate risorse aggiuntive ne docente;
  • La certificazione delle competenze deve essere centrata sulla valutazione delle competenze basata sull’uso delle conoscenze nei contesti scolastici di apprendimento e non sulla valenza formativa rivolta alla mobilità verso l’apprendistato o al sostegno all’occupabilità;
  • Occorre eliminare l’obbligo di frequenza del monte ore per l’accesso all’esame di stato;
  • Occorre eliminare la precisa ed obbligatoria quantificazione delle ore da dedicare ai nuovi percorsi;
  • Le scuole devono essere autorizzate a definire tempi, modalità di svolgimento e durata dei percorsi in collaborazione con i soggetti esterni.

Ci auguriamo che l’amministrazione possa fornire ulteriori chiarimenti che restituiscano alle scuole la più ampia autonomia nell’attuazione dei nuovi percorsi.

SNALS

Riportiamo l’intervista realizzata da Orizzonte Scuola il 17 settembre 2019:

  

Intervista al Segretario Generale SNALS-Confsal, Elvira Serafini – 17/09/2019

 

Precariato, stipendi, ATA, Dirigenti, Fioramonti: risposta entro 3 giorni. Snals: PAS partano con percorsi velocizzati

di redazione

Conclusa al Ministero la prima riunione tra sindacati e Ministro. Primo incontro interlocutorio, sono state esposte le problematiche, e indicate le urgenze del sistema scolastico.

Ne parliamo con Elvira Serafini segretario generale dello Snals, soddisfatta per l’incontro, seppure ancora di tipo interlocutorio.

Lo Snals ha avuto la possibilità di esporre in maniera dettagliata le problematiche, da quelle del personale ATA e docente, a quelle dei Dirigenti Scolastici che ancora mancano, a quelle dei DSGA.

Lo Snals ha richiamato l’attenzione sulla prossima Legge di Bilancio, per la quale il sindacato chiede fondi appositi per il rinnovo del contratto.

Attenzione particolare va data – prosegue la Serafini – all’elevato numero di docenti che mancano in cattedra. La scuola è comunque partita, e i precari danno il loro contributo per la qualità dell’offerta didattica.

Per quanto riguarda nello specifico le misure per il Precariato, è stato illustrato il contenuto dell’accordo già sottoscritto a giugno 2019 dai sindacati, e in particolare lo Snals ha chiesto che partano i PAS con percorsi velocizzati.

Percorsi velocizzati non significa abbassamento della qualità, precisa il Segretario generale, “chiediamo una scuola efficiente, è la garanzia è data dai docenti che hanno già prestato servizio per più anni”.

Lo Snals chiede che i primi risultati della procedura siano tangibili già a settembre 2020.

Il Ministro – conclude Elvira Serafini – ci ha ascoltati, e si riserva di lavorare su questi punti, con una possibile risposta già tra due – tre giorni. A tal proposito ci sarà un nuovo incontro.

Lo Snals si dichiara soddisfatto per la disponibilità e l’apertura dimostrata dal Ministro in questo primo confronto, che è stato importante per riallacciare un discorso importante per la scuola.

17 Set 2019 – 16:53 – redazione

 

La video intervista è rivedibile sul sito di OrizzonteScuola all’indirizzo: https://www.orizzontescuola.it/precariato-stipendi-ata-dirigenti-fioramonti-risposta-entro-3-giorni-snals-pas-partano-con-percorsi-velocizzati/

                         Comunicato stampa

Primo incontro del Ministro Fioramonti con le OO.SS.

Serafini (Snals): “Subito stabilizzazione dei precari, rinnovo contrattuale, investimenti in Legge di Bilancio”

 

ROMA, 17 SET. 2019 – Elvira Serafini (Snals-Confsal): ”Abbiamo chiesto al Ministro l’immediata apertura delle trattative per il rinnovo contrattuale, investimenti consistenti in Legge di Bilancio e soluzioni per la stabilizzazione dei precari. Subito il decreto PAS”

 

Si è svolto oggi, presso il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, il primo incontro tra il Ministro Fioramonti e le OO. SS. rappresentative. La delegazione Snals-Confsal è stata guidata dal Segretario Generale, Elvira Serafini.

Serafini ha chiesto al Ministro Fioramonti un forte impegno del suo dicastero per il superamento delle criticità del Comparto Istruzione e Ricerca, ma anche un progetto di ampio respiro con investimenti adeguati già nella prossima Legge di Bilancioche valorizzi, sia dal punto di vista economico sia da quello sociale, le istituzioni scolastiche e di ricerca su tutto il territorio nazionale, nonché le molteplici professionalità degli operatori del settore.

La delegazione Snals-Confsal ha di fatto rivendicato l’applicazione dell’Intesa del 24 aprile, siglata dal precedente Governo con le OO.SS.

Serafini ha chiestocon determinazione l’immediata apertura del tavolo negoziale per il rinnovo del contratto, scaduto da oltre otto mesi, in linea con quanto dichiarato dal neo ministro in occasione della cerimonia di apertura dell’anno scolastico a L’Aquila, circa la necessità di allineare gli stipendi dei docenti italiani a quelli europei, come risarcimento per riconoscere il valore sociale dell’operato quotidiano dei docenti.

”Il nuovo contratto dovrà muoversi verso il recupero del gap salariale con le retribuzioni europee -ha dichiarato Serafini- e dovrà contenere una parte normativa che dia risposte adeguate alle istanze del personale dell’intero comparto istruzione e ricerca”.

Sulla questione al centro dell’incontro odierno, quella del precariato, lo Snals-Confsal ha insistito, prioritariamente, per la conclusione positiva dell’iter del decreto sui PAS e i concorsi straordinari, approvato il 6 agosto scorso in Consiglio dei ministri, ma mai pubblicato in G.U. a causa della crisi di governo.

“Abbiamo chiesto percorsi velocizzati per i PAS, che non implica un abbassamento della qualità dell’insegnamento, perché l’esperienza pluriennale di quei docenti nella scuola garantisce la qualità del loro operato” ha affermato il Segretario Generale.

Lo Snals-Confsal ha chiesto che i primi risultati delle procedure di stabilizzazione dei docenti precari possano già essere misurati all’inizio del prossimo anno scolastico.

Serafini ha, poi, posto la questione della stabilizzazione dei Dsga facenti funzione, il cui impegno è fondamentale per il buon funzionamento amministrativo di molte scuole prive di Dsga a tempo indeterminato perché da molti anni non vengono banditi concorsi.

Inoltre, il Segretario Snals-Confsal ha richiesto al Ministro azioni di valorizzazione del personale Ata, effettuando nomine in ruolo su tutti i posti vacanti e disponibili.

A conclusione dell’incontro il sindacato autonomo ha espresso soddisfazione per la disponibilità all’ascolto manifestata dal Ministro, e per la sua promessa di fornire già le prime risposte alle numerose istanze poste entro pochi giorni.

 

Il Segretario Generale dello SNALS Confsal, Elvira SERAFINI, alla Cerimonia di apertura dell’a.s. 2019/2020

 

L’Aquila, 16.09.2019 – Il Capo dello Stato, Sergio Mattarella, ha scelto una scuola primaria de L’Aquila, la Mariele Ventre, per la cerimonia di apertura dell’a.s. 2019/2020.

Un gesto dal profondo valore simbolico, a dieci anni dal sisma che sconvolse il capoluogo abruzzese e tanta parte della regione appenninica, a rappresentare il sostegno e la vicinanza delle massime autorità dello Stato ad uno dei principali presìdi territoriali delle istituzioni democratiche.

Accanto al Presidente, il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Lorenzo Fioramonti, e le OO.SS.. Lo Snals-Confsal è stato rappresentato dal Segretario Generale, Elvira Serafini.

Nel corso della cerimonia, il Presidente Mattarella ha affermato l’importanza di investire nella scuola, poiché tale investimento accresce il capitale sociale del Paese. Il Capo dello Stato ha poi descritto una scuola quale strumento attraverso cui rimettere in moto la mobilità sociale, oggi arenata, e quale mezzo necessario a restituire fiducia al Paese.

Concetti posti anche dallo Snals-Confsal alla base del proprio modo di intendere la scuola.

Nel suo intervento, il Ministro Fioramonti ha parlato della necessità di retribuzioni europee per gli insegnanti, anche come “risarcimento”, per riconoscere il valore sociale dell’impegno quotidiano.

Una battaglia, quella degli stipendi europei e del riconoscimento sociale dell’impegno del personale scolastico, al centro dell’azione sindacale dello Snals-Confsal, come ha sottolineato il Segretario Serafini a margine della cerimonia. “Tali questioni costituiranno elementi importanti dei prossimi colloqui che, a partire da domani, avremo con il ministro Fioramonti”.

Nella giornata di martedì è, infatti, in programma il primo incontro tra il titolare del dicastero dell’istruzione e le OO.SS. rappresentative.

Sia il Capo dello Stato che il Ministro dell’Istruzione hanno affrontato la questione della ricostruzione. Nonostante in dieci anni dal terremoto nessuna scuola pubblica aquilana sia stata ancora ricostruita, la comunità scolastica ha continuato ad operare grazie all’impegno quotidiano di dirigenti, docenti e personale ATA.

“La mancata ricostruzione delle scuole a L’Aquila –ha sottolineato il Segretario Generale dello Snals-Confsal- è l’emblema di un problema nazionale. Tre edifici scolastici su quattro sono privi di ogni certificazione sulla sicurezza”.

“La scuola opera in condizioni spesso emergenziali –ha proseguito Serafini- rappresentando un elemento di coesione sociale e di sviluppo culturale del territorio. Il nostro dovere, come istituzioni, è quello di creare le condizioni affinché essa assolva al proprio compito nel migliore dei modi. Alla politica chiediamo investimenti nella scuola, riconoscendo la centralità delle infrastrutture sociali. Pertanto accogliamo positivamente l’impegno del Ministro Fioramonti, preso proprio qui a L’Aquila, a voler ripristinare per la scuola fin dalla prossima legge di bilancio i livelli di spesa del 2008”.

Cordiali saluti.

 

Il Segretario Generale

(Elvira Serafini)

Con l’avvio del nuovo anno scolastico, si ricorda che i docenti possono usufruire degli ingressi gratuiti ai Musei previo possesso di una certificazione attestante la loro appartenenza alla categoria.

Il Ministro dei Beni e delle Attivita’ Culturali e del Turismo ha modificato il decreto n. 507 dell’11.12.1997 recante le norme per l’istituzione del biglietto d’ingresso ai musei, gallerie, scavi di antichità, parchi e giardini monumentali.

In particolare la modifica dell’art.4 comma 3E’ consentito l’ingresso gratuito agli istituti ed ai luoghi della cultura di cui all’art. 1, comma 1, ivi inclusi, in assenza di un percorso espositivo separato e di un biglietto distinto, gli spazi in cui sono allestite mostre o esposizioni temporanee:” alla lettera h-bis)al personale docente della scuola, di ruolo o con contratto a termine, dietro esibizione di idonea attestazione rilasciata dalle istituzioni scolastiche, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica, sul modello predisposto dal Ministero  dell’istruzione, dell’università e della ricerca;”, è stata recepita dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.

Il MIUR, per effetto, ha pubblicato la nota del 20/03/2017 n. 12045, con la quale ha fornito istruzioni al personale docente, a tempo indeterminato e determinato, per beneficiare a titolo gratuito di tale opportunità di ingresso.

A tal fine è stato effettuato l’aggiornamento del modello che dovrà dimostrare la condizione di docente, a tempo determinato o indeterminato, certificato dal Dirigente scolastico della scuola presso la quale il personale presta servizio per la totalità o il maggior numero di ore.

La certificazione sarà esibita, al momento della fruizione dell’ingresso gratuito, congiuntamente ad un documento di riconoscimento valido.

In allegato:

Si è svolto in data 07 agosto 2017 l’atteso incontro al Miur, presso la Direzione Generale per le Risorse Umane e Finanziarie, per l’informativa sull’Ipotesi di CCNI FMOF (Fondo Unico per il Miglioramento dell’Offerta Formativa) a.s. 2019/2020.

La somma complessiva delle risorse da ripartire tra i vari istituti contrattuali è di 800.860.000,00 euro.

La bozza di Ipotesi di CCNI presentata dall’Amministrazione alle OO.SS. non si discosta molto dal contratto precedente eccezion fatta per le seguenti modifiche:

  1. i criteri per l’assegnazione delle risorse per i progetti delle aree a rischio ai CPIA;
  2. l’esclusione dal testo delle risorse destinate ai compensi accessori per il personale scolastico utilizzato e comandato ex art. 86 CCNL 2007 (andrà sottoscritto un contratto separato);
  3. i parametri di organico per gli ex co.co.co.

La sottoscrizione della nuova Ipotesi per l’a.s. 2019/2020 è stata rimandata al 12 settembre in attesa della certificazione delle risorse da parte dall’UCB (Ufficio Centrale di Bilancio). L’Amministrazione ha, poi, fornito i seguenti dati sulle risorse ed i contratti pregressi:

  • tutti i soldi FMOF spettanti alle scuole e ritirati a dicembre sono stati resi disponibili;
  • le economie 2017/2018 sono in corso di registrazione;
  • le somme del FIS 2018/2019 sono state accreditate il 6 agosto 2019;
  • l’Ipotesi di CCNI sulle economie 2015/2016 è stata registrata e le somme spettanti del 2015/2016 e del 2016/2017 saranno distribuite alle scuole a settembre 2019.

La delegazione dello SNALS-Confsal ha chiesto di poter sottoscrivere al più presto il CCNI al fine di mettere le scuole nelle condizioni di poter avviare a settembre le contrattazioni e di incrementare il FMOF col prossimo contratto nazionale.

In data 30/07/2019, presso il Miur, il Capo Dipartimento, dr. Carmela Palumbo, ha dato la parola ai funzionari dell’INPS, intervenuti per relazionare sul andamento delle certificazioni diritto a pensione personale comparto scuola 2019. Il dr. Pallotta ha presentato sinteticamente i dati relativi all’andamento della certificazione da parte dell’Inps del diritto a pensione, aggiornati al 29 luglio. Le certificazioni relative a domande accolte positivamente sono 41.999. Si tratta del 99,64% della cosiddetta “prima platea” (vecchiaia, opzione donna…), (domande presentate entro il 12 dicembre 2018) e del 94,79% della cosiddetta “seconda platea”, (domande presentate entro il 28 febbraio 2019) che comprende prevalentemente le “quota 100”.

Estratto del documento INPS:

In allegato il documento completo dell’INPS: Certificazioni_scuola 2019

Sull’argomento provvedimento concessione diritto a pensione vedi anche il nostro precedente articolo del 27 luglio 2019.