pensioni

L’approvazione, da parte del CdM, in data 17.01.2019, del “decreto quota 100” ha ampliato per il personale della scuola le possibilità di pensionamento alla data dell’1.09.2019.

Si è provveduto ad approntare una scheda di sintesi di tutte le possibilità per il personale della scuola, che di seguito, riportiamo:

(v. la tabella di sintesi in pdf)

Visto il numero elevato di docenti e ATA che aspettavano la definizione di quota 100 per verificare la convenienza o meno di utilizzare tale modalità di pensione, alla luce del testo definitivo, ed al fine di mettere il personale scolastico, nostro iscritto, nella condizione di poter operare una scelta oculata, abbiamo rielaborato nuovamente una tabella di confronto tra quota 100 e il pensionamento con le regole della legge Fornero.

www.snals.it

In data odierna si è svolto il quarto incontro sul contratto triennale della mobilità. Il Miur ha ripreso l’esame dell’articolato su cui lo Snals per alcuni punti ha chiesto modifiche di tipo tecnico e giuridico. Dopo l’esame ed il confronto con le posizioni dell’Amministrazione la stessa per alcune si è riservata di fornire a breve una più dettagliata risposta.

Lo Snals ha ottenuto i seguenti risultati:

  • sono state ripristinate le preferenze puntuali su scuola e quelle sintetiche su distretti, comuni e province e, quindi, riattivate le vecchie tre fasi (comunale, provinciale e interprovinciale);
  • unica data di pubblicazione per tutti i movimenti;
  • eliminata la preferenza su ambito;
  • per quanto riguarda la stabilizzazione dei docenti utilizzati sui licei musicali si è prossimi ad un accordo sulla conferma, come nel passato anno scolastico, dei docenti già in servizio salvaguardando il principio della continuità didattica.

Si va verso un accordo per il ripristino della normativa già a suo tempo prevista prima dell’entrata in vigore della legge 107/’15.

La riunione è stata aggiornata al 13 dicembre p.v.

Convinti di fornire una indicazione utile alle scuole in questo inizio anno così complesso e ricco di scadenze, ricordiamo che il Miur ha pubblicato l’annuale circolare sull’elezione degli organi collegiali per l’a.s. 2018/19 (C.M. n. 2 prot. 17097 del 02-10-2018).

Come si legge nella circolare le elezioni si svolgeranno secondo le procedure previste dall’OM. n. 215/1991, modificata ed integrata dall’OM n. 267/1995, dall’OM n. 293/1996 e dall’OM n. 277/1998.

Organi collegiali annuali

Le operazioni di voto degli organi collegiali di durata annuale (come ad esempio i consigli di classe) dovranno concludersi entro il 31 ottobre 2018.

Lo stesso termine ultimo è previsto anche per il rinnovo annuale delle rappresentanze studentesche nei consigli di istituto delle scuole secondarie di II grado non giunti a scadenza.

Le operazioni di voto si svolgono secondo la procedura semplificata di cui agli articoli 21 e 22 della suddetta ordinanza (OM n. 215/1991).

Consiglio di Istituto

Le elezioni per il rinnovo dei consigli di circolo/istituto, per la scadenza del triennio di vigenza o per qualunque altra causa, comprese le eventuali elezioni suppletive nei casi previsti, si svolgono secondo la procedura ordinaria di cui al titolo III della prima citata ordinanza.

La data delle votazioni è fissata dall’USR competente per territorio:

in un giorno festivo, dalle ore 8,00 alle 12,00, e in quello successivo, dalle ore 8,00 alle 13,30;

non oltre il termine di domenica 25 novembre e lunedì 26 novembre 2018.

Istituti onnicomprensivi

Negli istituti onnicomprensivi (comprendenti sia le scuole del primo ciclo – infanzia, primaria, secondaria di primo grado – sia quelle del secondo ciclo – secondarie di secondo grado) continuerà ad operare il commissario straordinario.

Nella circolare si specifica che la figura del Commissario è dovuta al fatto che non è stata ancora emanata alcuna norma per la composizione del consiglio di istituto delle scuole in questione.

Sull’annosa questione sollevata dai docenti circa l’obbligatorietà della loro presenza alla costituzione dei seggi elettorali si riporta l’art. 21 comma 1 dell’O.M. n. 215 del 1991 mai abrogata:

Art. 21 – Elezione dei rappresentanti dei genitori nei consigli di classe, di interclasse e di intersezione e dei rappresentanti degli studenti nei consigli di classe e nei consigli di istituto: assemblee dei genitori e degli studenti in funzione elettorale:

1. Entro il 31 ottobre di ogni anno il direttore didattico o preside convoca per ciascuna classe – o per ciascuna sezione (scuole materne) – l’assemblea dei genitori e nelle scuole secondarie di secondo grado e artistiche, separatamente quella degli studenti. A tali assemblee debbono partecipare, possibilmente, tutti i docenti della classe, al fine di illustrare le problematiche connesse con la partecipazione alla gestione democratica della scuola ed informare sulle modalità di espressione del voto.

Bando-Label-Lingue-Istruzione-2018

Label europeo per progetti lingue 2018- candidature entro il 26 settembre

Pubblicato il bando Label europeo per lingue 2018.
Il Label europeo delle lingue è un riconoscimento, istituito dalla Commissione

Europea,per incoraggiare nuove iniziative nell’ambito dell’insegnamento e

dell’apprendimento delle lingue, premiare nuove tecniche per la didattica

delle stesse, diffondere la consapevolezza dell’esistenza delle lingue; promuovere

le buone pratiche.
Il riconoscimento consiste in un attestato europeo attribuito ai progetti capaci di

dare impulso all’insegnamento delle lingue, mediante innovazioni e pratiche

didattiche efficaci.
Il Label si colloca all’interno del Programma Erasmus+ che,
promuove l’insegnamento e l’apprendimento delle lingue e la diversità linguistica,
come una priorità dell’azione comunitaria nel settore istruzione e formazione.
Possono partecipare al Label Europeo delle Lingue – Settore istruzione i
progetti riguardanti l’insegnamento e l’apprendimento linguistico nell’ambito
del settore istruzione scolastica, superiore (Università, AFAM, ITS, SSML) o
degli adulti che sono già stati ultimati o che sono in fase ultima di realizzazione.
Per partecipare è necessario compilare il modulo di candidatura disponibile e

scaricabile sul sito dell’Agenzia Nazionale Erasmus+
Il modulo compilato in ogni sua parte e firmato dal Rappresentante Legale

dell’Istituto che si candida e i relativi materiali didattici dovranno essere inviati

entro e non oltre il 26 settembre 2018 via posta elettronica a:

labeleuropeolingue@indire.itoppure via PEC a: erasmus_plus@pec.it
Saranno ineleggibili le candidature che:
-hanno già ottenuto il riconoscimento del Label europeo negli anni precedenti
– sono prive della firma del Rappresentante legale
– sono predisposte su un modulo diverso da quello del sito

della Agenzia Nazionale Erasmus+ INDIRE
– sono presentate su modulo incompleto
– sono compilate a mano (non al computer)
– sono prive di materiale di supporto visionabile o prive di un link

utile a risorse on-line
-sono pervenute oltre il termine stabilito (26 settembre 2018)

 “Dalle Segreterie territoriali abbiamo ricevuto un gran numero di segnalazioni per il mancato pagamento della quattordicesima 2018 dovuta entro il 2 luglio ai pensionati che percepiscono un reddito mensile fino a 1014,84 euro lordi.  Per ovviare a questi disguidi ed ottenere il pagamento della quattordicesima, l’INPS ci ha fatto sapere che gli aventi diritto devono provvedere ad avviare quanto prima la pratica di ricostruzione della pensione”. E’ quanto ha dichiarato Angelo Raffaele Margiotta, Segretario Generale della CONFSAL, in merito al ritardato pagamento della quattordicesima ai pensionati a basso reddito.

“Abbiamo, però, il fondato timore che per espletare la pratica della ricostruzione pensionistica, l’INPS possa impiegare tempi lunghissimi, mesi o addirittura un anno. Per questo chiediamo all’INPS di velocizzare queste procedure per garantire a chi si trova in oggettive difficoltà economiche, spesso aggravate da condizioni di salute precarie dovute all’avanzare dell’età, di poter godere in tempi brevi di un diritto dovuto”, ha proseguito Margiotta.

“A questo punto attendiamo una risposta sulla tempistica necessaria a rimediare a questi disguidi che stanno causando non poche preoccupazioni a famiglie in seria difficoltà economica”, ha concluso Margiotta

Si comunica che per problemi tecnici la sede distrettuale dello SNALS di Putignano risulta non raggiungibile telefonicamente. Chiediamo scusa per l’inconveniente indipendente dalla nostra volontà e vi ringraziamo per la pazienza. Per appuntamenti in sede o casi urgenti contattare i seguenti referenti: Catucci Pietro 3386612530 – Leogrande Vito 3663992720.

In ogni caso, la segreteria provinciale di Bari resta a vostra disposizione per le medesime necessità contattandola direttamente o inviando una mail. Grazie per la collaborazione.

personale ata

In merito alle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie personale ATA a.s. 2018-2019, il MIUR ha inviato la nota prot. 31552 del 09-07-2018 . In essa è fissato il termine di presentazione in modalità cartacea, tramite il modello UN, le cui date previste sono dal 23 luglio al 3 agosto 2018.

Nella nota viene comunicato che, relativamente al personale ATA, l’Ipotesi di CCNI Utilizzazioni e assegnazioni provvisorie sottoscritto il 28/6 scorso (che è in attesa della certificazione prevista ai sensi dell’art. 40bis del D.lgs. 165/2001), non presenta modifiche sostanziali, ad eccezione di quanto previsto all’art. 17, co.1:

–    possibilità di richiedere l’assegnazione provvisoria per il ricongiungimento, oltre che per il coniuge o parte dell’unione civile o convivente, anche per parenti o affini, purché la stabilità della convivenza risulti da apposita certificazione anagrafica.

–    ammissione dell’istanza di ricongiungimento al genitore, senza richiedere l’ulteriore requisito della convivenza.

Allegati:

La circolare n. 94 del 31/05/2017 ha difatti esteso la prescrizione quinquennale dei contributi, come per la generalità dei lavoratori, anche ai dipendenti pubblici. Dopo numerose sollecitazioni da parte delle organizzazioni sindacali, L’INPS ha emanato la circolare n. 169 del 15.11.2017 che ha di fatto annullato la precedente circolare n. 94.

La nuova circolare n. 169, nei punti riportati di seguito, ha precisato:

  1. Disciplina della prescrizione applicabile alla contribuzione dovuta alle Gestioni pubbliche.

Omissis

Dall’altro, il secondo periodo del comma 1 dell’art. 31 citato prevede che nella liquidazione del trattamento di quiescenza spettante ai lavoratori pubblici iscritti presso la CPDEL, CPS e CPUG e CTPS, si tenga conto dell’intero servizio utile prestato, ivi compresi i periodi non assistiti dal versamento dei contributi.

Pertanto, anche in assenza di recupero della contribuzione dovuta alle predette casse, per avvenuto decorso del termine di prescrizione quinquennale, l’attività lavorativa svolta sarà considerata utile ai fini della liquidazione del trattamento di quiescenza; in questa ipotesi, tuttavia, ai sensi del comma 2 dell’art. 31 della L. n. 610/1952, l’onere del trattamento deve essere ripartito tra l’Istituto e le Amministrazioni datrici di lavoro (“Nei casi di cui al comma precedente per i quali avvenga la valutazione in pensione dei servizi in fatto non assistiti da iscrizione, l’onere dell’assegno di quiescenza viene ripartito tra gli Istituti di previdenza e gli enti presso i quali i medesimi sono stati prestati…”), secondo le modalità in seguito specificate.

     4. Disciplina applicabile in caso di estinzione per decorso del termine prescrizionale.

Omissis

Per gli iscritti alla CPDEL, alla CPS, alla CPUG e alla CTPS, la provvista, di cui all’art. 31, comma 2, della legge n. 610/1952, finalizzata a finanziare l’onere del trattamento di quiescenza spettante per i periodi di servizio utili ai fini della prestazione non assistiti dal corrispondente versamento di contribuzione, calcolata secondo le regole in materia di rendita vitalizia ex art. 13 della legge 12 agosto 1962, n. 1338, non versata dal datore di lavoro inadempiente, sarà oggetto di recupero da parte dell’Istituto, anche in via coattiva, secondo le consuete modalità.

Quindi, dovrebbe essere l’INPS ad obbligare il datore di lavoro a versare i contributi dovuti per i periodi prestati dal dipendente statale, periodi che in ogni caso sono utili nel calcolo della pensione maturata, senza che il dipendente debba fare nulla.

Al personale scolastico, per tutelarsi, è consigliabile che entro il 31.12.2018 si faccia un controllo del proprio estratto contributivo INPS DIPENDENTI PUBBLICI e si segnalino eventuali inesattezze sulla contribuzione mancante o difformità varie, interrompendo così i termini della prescrizione quinquennale e anche per non avere sgradite sorprese al momento del pensionamento.

La verifica del proprio estratto conto può essere fatta direttamente dall’interessato, in possesso del codice PIN, attraverso il sito INPS.

Dopo aver stampato e verificato l’estratto conto, qualora risultino contributi mancanti o altre difformità, l’interessato se in possesso del pin dispositivo può procedere personalmente alla R.V.P.A. (richiesta variazione posizione assicurativa).

In mancanza del pin dispositivo, o non avendo confidenza con le procedure telematiche ci si può rivolgere alla Segreteria Provinciale Snals in Bari alla Via De Romita n 8, che rimane a vostra completa disposizione.

Pubblicata la circolare per la formazione delle commissioni anno scolastico 2017/18 – Esami di Stato conclusivi dei corsi di studio d’istruzione secondaria di secondo grado.

Con la circolare n° 4537 del 16/3/2018 il Miur ha comunicato le regole per la formazione delle commissioni degli esami di stato conclusivi della secondaria superiore.

E’ possibile scaricare la nota MIUR e gli allegati al seguente link: Esami di Stato

©2021 SNALS PROVINCIALE DI BARI | C.F. 93009170726 | SEDE PROVINCIALE: Via Vincenzo De Romita, 8 – 70121 BARI Tel: 080 5541125 Fax: 080 5589779 Email: puglia.ba@snals.it | Privacy | Developed by Soluzioni Software e Web | Partner Zucchetti | Signum Srl | Bari | Bitonto