CONFSAL/MARGIOTTA: FERMO INVITO AL PRESIDENTE GARANZIA SCIOPERI

“CONFSAL RESPONSABILE, EVITI SITUAZIONI DI SCONTRO” – COMUNICATO STAMPA

 

Roma, 4 maggio – “Faccio appello al suo ruolo ed al suo spirito di servizio per chiedere di evitare situazioni conflittuali privilegiando, piuttosto, dialogo e confronto”. Parole del Segretario generale della Confsal Angelo Raffaele Margiotta al Presidente dell’Autorità di garanzia per gli scioperi Santoro Passarelli. Margiotta a nome della Confederazione generale dei sindacati autonomi dei lavoratori, ha infatti inviato una missiva in cui pone l’accento sull’imposto prolungamento – oltre il 30 aprile – del fermo invito, della cosiddetta tregua sindacale e al “necessario senso di responsabilità”.

“In un periodo come quello attuale, in cui gravi problemi affliggono i lavoratori ed in particolare quelli dei servizi essenziali come Sanità e trasporti, il rinnovo del ‘fermo invito’ penalizza le stesse categorie ed i loro rappresentanti sindacali ed alimenta, ancora una volta, l’idea di uno sbilanciamento dalla parte delle imprese troppo sensibili alle istanze della politica. Non sono – afferma Margiotta – critiche spropositate, ma i fatti stanno dalla nostra parte se solo si guarda a come negli ultimi mesi sia stato negato il diritto di sciopero ai coordinatori del ‘movimento delle metropolitane’ o ai ‘pulitori viaggianti’ sui treni ad alta velocità. Sono temi centrali per il nostro settore, che presto dovremmo comunque discutere ed approfondire”.

“Ci preme sottolineare che il suo richiamo alla responsabilità nei nostri confronti – spiega il segretario generale Confsal nella missiva – appare del tutto singolare, proprio perché in questo periodo, nel nome del bene comune e per non creare ulteriori problemi, abbiamo accettato qualsiasi disposizione pur andando contro i nostri compiti ed i legittimi interessi. Tra le altre cose, le ricordiamo il comportamento che la Confsal recentemente ha tenuto di fronte all’esclusione dagli accordi siglati in Cotral, malgrado la nostra significativa rappresentanza in quell’azienda. Avevamo tutte le condizioni per ottenere giustizia – ex art. 28 legge 300/70 – e pretendere contenuti diversi da quelli concordati; visto il momento, però, abbiamo preferito lasciar scorrere. Non per debolezza, ma proprio per senso di responsabilità. Pertanto, conclude il segretario generale Margiotta, Le rinnoviamo l’esigenza di dare priorità al dialogo propositivo e soprattutto evitare inutili insinuazioni o situazioni di scontro”.

Il Segretario Generale

Dott. Angelo Raffaele MARGIOTTA

 

 

PERSONALE ATA, FASE DUE EMERGENZA COVID-19:
DAL 4 MAGGIO LE MODALITÀ LAVORATIVE RESTANO IMMUTATE
A seguito della pubblicazione della nota MI 622 dell’1/5/2020 appare del tutto evidente che, almeno fino al 18 maggio 2020, non siano giustificate modifiche all’organizzazione del lavoro all’interno delle istituzioni scolastiche. In tale nota viene infatti ribadito che, in presenza dell’emergenza sanitaria, il ricorso al lavoro agile costituisca modalità ordinaria dello svolgimento della prestazione lavorative e debba essere in ogni modo favorito.
La presenza del personale deve quindi essere limitata alle sole attività indifferibili che non possano essere svolte in modalità agile.
Questo anche ai sensi dell’art.87 del decreto legge 17 marzo 2020 n. 18, convertito in legge 29 aprile 2020 n. 27 che stabilisce il termine dello stato di emergenza epidemiologica al 31 luglio 2020, salvo l’emanazione di un Decreto del Presidente del Consiglio che stabilisca data diversa, richiamato anche nel DPCM del 26 aprile 2020.
I collaboratori scolastici, che per il loro profilo lavorativo non sono interessati dal lavoro agile, hanno in questi mesi garantito l’apertura e la chiusura degli edifici scolastici e la pulizia delle aree utilizzate con turni ridotti e rotazione del personale, attenendosi in maniera scrupolosa alle norme vigenti per la tutela della salute e la prevenzione della diffusione del contagio da COVID 19.
Appare quindi del tutto illogica, anche alla luce del fatto che l’attività scolastica è tuttora sospesa e ragionevolmente lo sarà fino al 1° settembre, la richiesta di taluni Dirigenti Scolastici riguardante il rientro a scuola del personale, in particolar modo il rientro a pieno regime dei collaboratori scolastici.
I Dirigenti Scolastici, pertanto, sono tenuti ad una scrupolosa osservanza e applicazione della norma, al fine di garantire la salute dei propri dipendenti e delle loro famiglie.

il segretario provinciale

Prof. Vito Masciale

personale ata

Si segnala che Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia – UFFICIO III – Ambito Territoriale per la Provincia di Bari, ha prodotto sul proprio sito web l’Avviso di pubblicazione dei bandi di concorso per soli titoli per l’accesso ai ruoli provinciali, relativi ai profili professionali dell’area A e B del personale ATA, ai sensi della O.M. n. 21 del 23.02.2009 – anno scolastico 2019/2020. Graduatorie a.s. 2020/21.

Le domande dovranno essere inoltrate, a pena di esclusione, con modalità telematica attraverso il servizio “Istanze on Line (POLIS)”, raggiungibile direttamente dall’home page del sito internet del Ministero (www.miur.gov.it), sezione “Servizi” o, in alternativa, tramite il seguente percorso “Argomenti e Servizi > Servizi online > lettera I > Istanze on line” dalle ore 8,00 del giorno 5 maggio 2020 fino alle ore 23,59 del giorno 3 giugno 2020.

Si precisa che il personale interessato deve risultare in possesso, alla data di scadenza della domanda (3.6.2020), del requisito di almeno 23 mesi e 16 giorni di servizio prestato presso l’Amministrazione Scolastica nella qualifica per la quale concorre e/o nella qualifica immediatamente superiore.

Gli aspiranti che chiedono l’inclusione o l’aggiornamento della loro posizione per più profili, sono tenuti a presentare istanze distinte per ogni profilo.

Allegati:

 

Sono stati pubblicati nella Gazzetta Ufficiale n. 34 del 28/04/2020 i bandi delle procedure dei concorsi sotto elencati. E’ sufficiente cliccare sulla voce interessata per accedere ai link diretti dei relativi decreti della Gazzetta Ufficiale. Le domande possono essere presentate, in modalità telematica, nelle date di seguito indicate, tramite l’applicazione «Piattaforma Concorsi e Procedure selettive» avvalendosi delle credenziali SPID o tramite la piattaforma di istanze on line, se si è in possesso di un’utenza di accesso ai servizi valida.

(Decreto n. 497)

Procedura straordinaria, per esami finalizzata all’accesso ai percorsi di abilitazione all’insegnamento nella scuola secondaria di primo e secondo grado su posto comune.

(Decreto n. 497)

Presentazione delle domande

A partire dalle ore 9,00 del 28 maggio 2020,

fino alle ore 23,59 del 3 luglio 2020

(Decreto n. 498)

Concorso ordinario, per titoli ed esami, finalizzato al reclutamento del personale docente per i posti comuni e di sostegno della scuola dell’infanzia e primaria.

(Decreto n. 498)

Presentazione delle domande

 A partire dalle ore 09.00 del 15 giugno 2020,

fino alle ore 23.59 del 31 luglio 2020

(Decreto n. 499)

Concorso ordinario, per titoli ed esami, finalizzato al reclutamento del personale docente per posti comuni e di sostegno nella scuola secondaria di primo e secondo grado.

(Decreto n. 499)

Presentazione delle domande

A partire dalle ore 09.00 del 15 giugno 2020,

fino alle ore 23.59 del 31 luglio 2020.

(Decreto n. 510)

Concorso straordinario, per titoli ed esami, per l’immissione in ruolo di personale docente della scuola secondaria di primo e secondo grado su posto comune e di sostegno.

(Decreto n. 510)

ATTENZIONE le date di presentazione delle domande hanno subito delle variazioni. rispetto al Decreto n. 510.

Il contributo di segreteria richiesto per la partecipazione al concorso straordinario per il ruolo (domanda dall’11 luglio al 10 agosto) sale dai 40 euro del bando del 28 aprile ai 50 indicati nella rettifica del 10 luglio.

La decisione della ministra Azzolina di procedere con la pubblicazione dei bandi di concorso non è la scelta giusta per assicurare alla scuola le condizioni migliori per ripartire. Tutti sappiamo che sarà impossibile svolgere le procedure del concorso straordinario prima dell’inizio del nuovo anno scolastico, che a settembre gli attuali precari saranno ancora tali e le classi saranno ancora scoperte.

Nella fase in cui la riapertura richiederà stabilità delle cattedre e certezze, il ministero scarica sulle scuole l’onere di nominare quasi 200 mila supplenti, con graduatorie insufficienti e sovraccarico di lavoro sulle scuole che avranno ben altri problemi da gestire. Per questo abbiamo proposto procedure straordinarie e concordate più semplici, anche se altrettanto rigorose e trasparenti.

Serve un provvedimento legislativo che dia garanzie di fattibilità nell’ambito di un progetto complessivo (emendamento nella legge di conversione del D.L.22/2020). In particolare, proprio per cambiare il modo di selezione, è necessario che il concorso straordinario venga espletato per soli titoli al fine di garantire tempi e modi di immissione in ruolo già a settembre; il personale così assunto parteciperebbe ad una formazione in servizio pari a quella già prevista dalla legge e sarebbe confermato in ruolo al termine dello stesso, previa prova orale selettiva. Viceversa centinaia di migliaia di docenti saranno costretti a spostarsi nelle diverse regioni per sostenere l’inutile e costosa prova computer based.

La responsabilità della politica in questa fase complessa per tutto il Paese è quella di assumere tutte le scelte necessarie a garantire una ripresa in condizioni di sicurezza e definire risorse e condizioni concrete per gestire al meglio il funzionamento del sistema di istruzione.

Non è il momento delle impuntature ideologiche. Abbiamo già visto in passato crescere il divario tra la scuola e i decisori politici, ed è ancora più grave riproporre quello schema oggi, quando l’emergenza che attraversiamo richiede confronto e forte condivisione con le forze sociali, di fronte alla difficoltà di riorganizzare l’attività didattica in condizioni di sicurezza.

Sono molti i problemi che affliggono la scuola, non è proprio il caso di aggiungerne altri. Si apra subito, invece, il confronto per affrontarli e risolverli, perché il tempo stringe.

Roma, 28 aprile 2020

Flc  CGIL

Francesco Sinopoli

CISL Scuola

Maddalena Gissi

UIL Scuola Rua

Giuseppe Turi

SNALS  Confsal

Elvira Serafini

GILDA Unams

Rino Di Meglio

personale ata

Il MI – DGPER ha trasmesso la nota prot. 10588 del 29-04-2020 che prevede la riattivazione delle procedure dei concorsi per titoli per l’accesso ai ruoli provinciali, relativi ai profili professionali dell’area A e B del personale ATA, per l’a.s. 2019-20 per le graduatorie a.s. 2020-21 (24 mesi).
L’Amministrazione, facendo riferimento alla riunione con le OO.SS., ha comunicato che “le osservazioni formulate nel corso dell’incontro di ieri sono state accolte, ad eccezione di quella relativa alla richiesta di un pdf della bozza di domanda e del recupero dal fascicolo personale dei servizi svolti da sottoporre alla validazione da parte del candidato. A seguito di interlocuzioni con il gestore dei s.i., è emerso che questi interventi richiedono tempi tecnici di attuazione incompatibili con le esigenze di celerità attuali e saranno effettuate il prossimo anno in occasione del rinnovo delle graduatorie per il 21/22”.

Allegato: MI-DGPER_10588_29-04-2020 24mesiATA

 

La Giornata del Lavoro merita, ancora di più oggi, di essere celebrata poiché è proprio dal lavoro e dai cittadini della nostra Nazione che è possibile trarre le opportunità per la ripartenza e le energie per affrontare la grave crisi economica e sociale che abbiamo davanti.

Elvira Serafini

Pubblichiamo in allegato il decreto del ministero dell’università contenente il rinvio   delle  prove pre-selettive di  accesso al tfa sostegno 2020/2021 a causa della pandemia da COVID19  e le nuove

date fissate per le suddette prove

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Roma 10 aprile 2020

Mobilità e vincolo quinquennale per docenti ex FIT immessi in ruolo nell’anno scolastico 2019/2020

Ai sensi dell’OM del 23.03.2020 per i trasferimenti del personale della scuola per l’a.s. 2020/21 i docenti neoimmessi in ruolo nell’a.s. 2019/2020 da Graduatoria di merito del concorso DDG 85/18 (cd e FIT) sono soggetti al vincolo quinquennale, così come quelli individuati dal Decreto Ministeriale 631/10 e assunti con decorrenza giuridica ed economica dall’anno scolastico 2019/2020 Tali docenti sono pertanto tenuti a restare presso l’istituzione scolastica di immissione in ruolo, nel medesimo tipo di posto e classe di concorso, per almeno altri 4 anni, tranne che si verifichi il caso di sovrannumero o esubero o l’applicazione dell’articolo 33, commi 5 e 6, della legge 104/92, limitatamente a fatti sopravvenuti dopo il termine di presentazione delle domande per il concorso. Diversa, invece, la situazione per i docenti immessi in ruolo nell’anno scolastico 2018/2019 sia pure dalla stessa procedura. Infatti, secondo quanto indicato dalla legge N. 145 del 30 dicembre 2018 (art. 1, comma 795), ai soggetti avviati al percorso triennale di formazione iniziale, tirocinio e inserimento nella funzione docente (FIT) nell’anno scolastico 2018/2019, continuano ad applicarsi le disposizioni preesistenti. Ne deriva che solo quest’ultimi possono presentare domanda di mobilità volontaria; mentre per i primi tanto viene precluso evidenziando una ingiustificata disparità di trattamento rispetto a Docenti immessi in ruolo nell’anno scolastico 2019/2020 dalla stessa procedura concorsuale. Lo SNALS CONFSAL, a tutela di tali docenti, si è battuto su tutti i tavoli di confronto perché tale disparità venisse eliminata. A procedura avviata, tuttavia, permane tale situazione di pregiudizio per la quale la Segreteria Generale, tramite il proprio Ufficio Legale, ha ritenuto di proporre azione giudiziaria per la tutela degli interessi lesi, presentando in prima persona un ricorso al TAR del Lazio al fine di tutelare il personale docente che a causa del vincolo quinquennale non può partecipare alla mobilità. Si fa presente la possibilità dell’eccezione di competenza che il giudice amministrativo potrebbe esperire, date precedenti pronunce in tema di mobilità. Ciononostante si ritiene opportuno procedere con una azione giudiziale di respiro politico.  Eventuali interessati potranno aderire gratuitamente al ricorso nazionale secondo le modalità di adesione che verranno fornite successivamente dall’Ufficio Legale direttamente alle segreterie interessate.. I Segretari Provinciali si preoccuperanno di informare gli interessati della competenza del GdL e che tale iniziativa è tesa solo a rafforzare la posizione del sindacato nei confronti dei comportamenti del Miur in tema di relazioni sindacali. Per dichiarare l’interesse al ricorso gli interessati dovranno far pervenire l’adesione entro e non oltre il 30 maggio 2020

Cordiali saluti.

SNALS CONFSAL F.to Elvira Serafini

Auguri per la Santa Pasqua 2020 da parte  del segretario provinciale prof. Vito Masciale

“Un buon insegnante può ispirare speranza, infiammare l’immaginazione e infondere l’amore per imparare.”
Brad Henry

Carissimi,
quasi tutto intorno a noi è cambiato di colpo ma il tempo

passa anche se il nostro ritmo è più lento e il calendario ci indica

che Pasqua è arrivata.

Oltre a tutto quello che di tecnico, professionale ed importante ci siamo scritti e detti in questo periodo voglio condividere con voi un pensiero di vicinanza, di sincero augurio e soprattutto ancora una volta un grande GRAZIE!
Grazie per il vostro impegno tenace! Grazie per tutte le vostre domande e i vostri dubbi!
Grazie per il vostro voler sempre capire! Grazie per il vostro voler sempre agire nella legalità!
Grazie per non esservi stancati di dialogare! GRAZIE per tutta l’attenzione che avete, nonostante tutte le difficoltà, per i vostri alunni e per le loro famiglie: perché nessuno resti indietro e perché
nessuno perda il gusto dell’impegno e dell’apprendere.
La pandemia lascerà per sempre le sue tracce in tutti noi e nelle nostre realtà umane e professionali.
Avremo una NUOVA normalità a cui dovremo abituarci e che affronteremo giorno dopo giorno tutti uniti anche se forse ancora un po’ distanti.
Per costruire questo nuovo futuro della scuola lo SNALS sarà come sempre in prima linea per continuare a declinare nel miglior modo possibile il diritto all’ apprendimento e allo studio con la
tutela dei diritti di sicurezza del lavoro e sul posto di lavoro di tutti gli operatori della scuola.
Per ora: abbiate una buona Pasqua, una Pasqua serena per quello che è possibile, una Pasqua nel pieno rispetto delle regole che la drammaticità del momento impone!
Siamo stati, ci siamo e saremo sempre con voi per aiutarvi a rinascere più forti e protetti che mai.
Auguri di Buona Pasqua 2020

prof. Vito Masciale

segretario provinciale