Care colleghe e cari colleghi,
il nuovo anno scolastico e accademico non potrà essere, purtroppo, nell’auspicata situazione di “normalità”. Ancora troppi i segnali del perdurare dell’emergenza sanitaria, le cui conseguenze hanno avuto significativi impatti sulle nostre vite personali e professionali, sulle condizioni economiche e sociali del paese. Pesanti le ricadute
sull’intero sistema di istruzione di tutti i livelli, penalizzato dall’interruzione della didattica in presenza, anche per i notevoli ritardi con cui si sono affrontate negli ultimi anni le sfide poste dall’innovazione digitale e dalle tecnologie.
Ritardi che hanno riguardato ogni elemento su cui si fondano la funzionalità e l’efficienza delle strutture formative di tutti i settori: scuola, afam, università e istituti di ricerca.
Ancora registriamo: inadeguatezza delle strutture e delle infrastrutture materiali e tecnologiche, numerosità delle classi, sovradimensionamento delle sedi, insufficienza dei finanziamenti, appesantimento burocratico e disconoscimento dell’autonomia
scolastica, penalizzante gestione del personale che non assicura riconoscimento sociale e economico e mantiene alta percentuale di precarietà.
Queste questioni “storiche” sono al centro delle battaglie dello Snals-Confsal che ha continuato nella pausa estiva a presidiare tutti i processi politici e amministrativi, in particolare per garantire le condizioni di salvaguardia della salute e sicurezza.
Persistono carenze e incertezze, ma la messa in campo di misure a garanzia dei diritti, dovrebbe consentire di fronteggiare la perdurante pandemia e di affrontare il nuovo anno con un maggiore senso di fiducia, pur nella grande consapevolezza delle enormi difficoltà che esso presenta e alle quali i lavoratori, ancora una volta, con grande senso di responsabilità, si apprestano a far fronte. Sin dai primissimi giorni dell’emergenza sanitaria, il personale scolastico ha dimostrato impegno personale e professionale, senso di servizio e sensibilità civica e ci aspettiamo che, finalmente, questi vengano
riconosciuti dal governo e dalla “politica” tutta.
Questo riconoscimento la collettività nazionale lo deve al personale delle nostre istituzioni ed anche agli studenti di tutte le età, perché sarà sulle loro conoscenze e competenze, sulle loro capacità di relazionarsi, di creare legami e connessioni con il mondo del sapere e del lavoro, che si giocherà il futuro del nostro paese.
La sfida che impegnerà tutte le componenti del sistema istruzione e l’intera nazione che deve fare un ulteriore sforzo inedito: individuare gli obiettivi prioritari e realizzare gli interventi, concretamente e con tempi certi, per utilizzare al meglio le risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

Misure e riforme che per essere adeguate devono poter accogliere le proposte del personale che quotidianamente lavora nelle istituzioni e coglie non solo le proprie esigenze ma anche quelle di studenti e famiglie, che si aspettano un’istruzione e formazione innovativa e inclusiva.
L’anno scolastico e accademico che oggi si apre vede anche altri importanti impegni istituzionali e sindacali. Lo Snals-Confsal, nell’unità e nello spirito di collaborazione e con proposte e iniziative, sarà presente a livello nazionale e territoriale e accanto a tutti
i componenti delle RSU, delegati e dirigenti.
Carissime colleghe e colleghi, a nome mio personale, della Segreteria generale e di tutto lo Snals-Confsal, esprimo gratitudine per il vostro impegno e invio il più sincero augurio di buon lavoro.
Il Segretario Generale
Elvira Serafini

news

1/9/2021 BUON ANNO SCOLASTICO!

E’ questo l’augurio che tutto il mondo scuola oggi si scambierà e a cui permettetemi di aggiungere di vero cuore il mio agli alunni, alle loro famiglie, ai docenti, al Direttore dei Servizi Generali Amministrativi, al personale ATA e all’intera comunità scolastica, ai membri del Consiglio d’Istituto, alle Organizzazioni Sindacali, agli interlocutori delle differenti realtà istituzionali, culturali e sociali del territorio che collaborano con la scuola per il raggiungimento del successo formativo di ogni singolo alunno.

Si torna a scuola, si torna in classe.

Quanto abbiamo desiderato questo momento negli ultimi mesi.

Invocavamo tutti un ritorno alla normalità consapevoli nel nostro profondo che non sarebbe mai più stato come prima, la pandemia ha comunque lasciato segni nella nostra quotidianità come la malattia li lascia nel corpo di chi purtroppo l’ha contratta.

Nella scuola gli anni non sono mai uguali. Dietro un’apparente routine è in realtà sempre tutto nuovo se mettiamo al centro gli alunni perché, loro in ogni ordine di scuola, sono sempre diversi giorno dopo giorno anno dopo anno crescono, si trasformano regalandoci sempre il gusto della novità.

I nostri alunni: i cittadini di domani che potranno costruire un mondo migliore di quello ricevuto dai loro padri ed una società più giusta a cui la scuola trasmette non solo nozioni come la DaD ha dimostrato, ma ben altri valori e principi per costruire un futuro sempre meno incerto ed oscuro ma ricco di possibilità ed opportunità.      

Il ruolo della scuola diventa fondamentale per combattere lo smarrimento e la sfiducia e alimentare nei bambini e nei ragazzi la speranza in un futuro nel quale, mettendo a frutto le abilità e le competenze sviluppate in questi anni di scuola, possano costruire il loro progetto di vita e realizzare i loro sogni. Lavorare nella scuola e per la scuola non è fare un lavoro qualunque, è il mestiere più bello del mondo: lo si fa per vocazione, lo si sceglie per passione. E ’chiaro che non basta questa certezza a motivare chi lavora nella scuola. Per questo nella lista dei destinatari a cui invio il mio buon anno scolastico, ci sono anche le organizzazioni sindacali destinate per missione a difendere, da sempre, i diritti di tutti i lavoratori della scuola e per i quali l’anno scolastico che sta incominciando sarà più che mai impegnativo. Ma la scuola non si arrende la scuola è fatta da persone che non si arrendono mai e che credono nella tutela dei diritti di tutti. Non investono tempo nel confronto sterile del muro contro muro ma nel dialogo costruttivo per trovare eque soluzioni senza mettere la testa nella sabbia come gli struzzi.

Sarà un anno scolastico facile? Le premesse ci dicono di no. Certo non sarà semplice ma ho la certezza che ognuno di noi farà del suo meglio perché possa essere il più semplice possibile.

Cari amici della famiglia Snals voglio chiudere questi auguri con parole diverse da come ho iniziato, voglio augurarvi non solo buon anno scolastico ma soprattutto, quando fra qualche giorno la campanella riprenderà a suonare,  un BUON RITORNO IN AULA in presenza, nel rispetto delle regole sanitarie che ci vengono consigliate per poterci ritrovare a giugno soddisfatti di avere alle spalle un anno scolastico complicato ma che ha visto la scuola ancora una volta resistere compatta e portare a termine la sua missione: essere la stella cometa che illumina il cammino degli alunni e delle loro famiglie in questi bui anni del covid19.

Andrà tutto bene? No, andrà il meglio che si possa fare ma ce la faremo perché noi SIAMO LA SCUOLA.

                                                                                  Vito Masciale

                                                  Componente Direzione Nazionale

                                                                          SNALS-CONFSAL

Si comunica che l’ufficio legale della segreteria nazionale ha deciso di intraprendere le seguenti azioni legali a tutela della libertà di scelta dei lavoratori della scuola:
AZIONE LEGALE N. 6 – RICORSO CONTRO OBBLIGO ESIBIZIONE GREEN PASS
Al fine di offrire tutela a tutti coloro che per diversi motivi non hanno aderito alla campagna vaccinale nel pieno rispetto dei diritti e delle libertà costituzionali, l’Ufficio Legale ha avviato la raccolta delle adesioni per il ricorso giurisdizionale da presentare innanzi al TAR Lazio avverso l’obbligo di esibire il green pass previsto dall’art. 1, comma 6 del decreto legge n. 111/2021.
AZIONE LEGALE N. 7 – RICORSO AL GIUDICE DEL LAVORO
  PER L’ANNULLAMENTO DI SANZIONE PER MANCATA ESIBIZIONE GREEN PASS O TAMPONE
L’Ufficio legale ha già predisposto diffida e ricorso da esperire in sede territoriale tramite gli avvocati locali che potranno essere richiesti via mail legale@snals.it
Come sempre la segreteria provinciale di Bari ed il segretario prof. Vito Masciale  sono  a disposizione per qualunque dubbio o informazione in merito alle su citate azioni.

 

COMUNICATO STAMPA

Stamane la CONFSAL e lo SNALS-CONFSAL hanno partecipato nelle persone, rispettivamente, del Vice-Segretario Generale Lucia Massa e del Segretario Generalo Elvira Serafini, all’incontro col Ministro Bianchi sul Patto per la Scuola. Sul “tappeto” soprattutto le questioni urgenti da affrontare per l’avvio in sicurezza del nuovo anno scolastico, prima fra tutte quella dell’obbligatorietà della “certificazione verde” per tutto il personale scolastico.

La CONFSAL non accoglie con favore – ha comunicato al Ministro Bianchi il Vice Segretario Confsal Lucia Massa – la decisione “calata dall’alto” del Governo di estendere l’obbligo del green-pass al personale scolastico, perché si tratta di una misura estrema, troppo intransigente che non rende giustizia a una categoria che, fin dall’inizio della pandemia e tra le mille difficoltà, si è sempre contraddistinta per il grande senso del dovere, il grande impegno e soprattutto per quel grande senso di responsabilità non soltanto professionale ma soprattutto sociale che l’ha condotta fin da subito ad aderire volontariamente alla campagna vaccinale tant’è che attualmente, stante a quanto affermato dallo stesso Ministro Bianchi, il 90% del personale scolastico risulta già vaccinato. Non è giusto che, pur di riaprire la scuola in presenza a tutti i costi (senza risolvere i “se” e i “ma”), “paghi” ora un grande scotto il personale della scuola come “capro espiatorio” per le mancanze e i ritardi imputabili al Governo e anche al MIUR

In una nota inviata la settimana scorsa al Premier Draghi – ha continuato il Vice-Segretario Massa- il Segretario Generale della CONFSAL, Angelo Raffaele Margiotta, ha invocato, proprio sulla questione generale dell’introduzione o meno dell’obbligo vaccinale per i lavoratori, la necessità di prevedere misure in grado di contemperare la scelta del lavoratore in merito alla vaccinazione col diritto alla salute della comunità di lavoro di cui egli fa parte, puntando soprattutto su una più chiara ed efficace comunicazione medico-scientifica, affidata a livello governativo a un unico referente scientifico e politico, in grado di far decidere a vaccinarsi i timorosi e gli indecisi. E in tal senso ha chiesto di escludere l’ipotesi di norme di legge tese a sancire l’obbligo di vaccinazione Covid-19 per i luoghi di lavoro “non sanitari”. 

Con l’introduzione del green pass nella scuola, previsto per legge, ci troviamo “hic et nunc” – ha concluso Massa – in presenza di un “obbligo indiretto” di vaccinazione, facendo “passare dalla finestra” ciò che non è “passato dalla porta”! Un obbligo a cui il personale scolastico sarà tenuto pena, dopo 5 giorni di assenza considerata ingiustificata, la sospensione del rapporto di lavoro con conseguente perdita della retribuzione e di ogni altro compenso o emolumento. E questo è inaccettabile! Pertanto sia la CONFSAL che lo SNALS-CONFSAL si sono già attivati, congiuntamente, per mettere in atto d’ora in avanti tutte le azioni più opportune per tutelare gli interessi e i diritti dei lavoratori della scuola che rappresentano.

La Segreteria Nazionale dello SNALS ha riconosciuto nuovamente il lavoro profuso dalla Segreteria Provinciale di Bari con l’elezione nel CONSIGLIO NAZIONALE dello SNALS di n. 3 rappresentanti: il prof. Vito Masciale , il prof. Vito Francesco Lozito e la prof.ssa Annunziata Berloco.
Inoltre, il nostro capitano, nonché Segretario Provinciale, prof. Vito Masciale è stato riconfermato membro della DIREZIONE NAZIONALE. Non vanno dimenticati anche i diversi rappresentanti eletti nei vari settori.
Un plauso va ai nostri iscritti per la fiducia riposta nello SNALS con le parole espresse dal Prof. Vito Masciale: “Ringrazio tutti coloro che hanno fiducia in me e nella squadra che abbiamo creato”. SOLO UNITI SI VINCE
Di seguito uno stralcio dell’intervento al XII Congresso Nazionale SNALS:
“…. Non esistono formule magiche se non una: la scuola è dei ragazzi, per i ragazzi con i ragazzi.
Ma che scuola vogliono i ragazzi?
I ragazzi vogliono una scuola che li ascolti, che li capisca che li aiuti ad essere consapevoli di chi sono, del loro valore, della loro dignità che li aiuti a realizzare se stessi.
Per pensare alla scuola futura dobbiamo puntare su 3 parole: INNOVAZIONE, dopo l’esperienza della DAD e la sperimentazione della DDI, stiamo andando verso una scuola in cui le tecnologie multimediali e digitali possono dar forma a nuove competenze e nuovi modelli di apprendimento. Da questo punto di vista, siamo ancora molto indietro e dobbiamo fare di più. Ben l’82% delle aule ha una connessione inadatta alla didattica digitale. 300mila studenti italiani sono ancora sprovvisti di PC o connessione internet in casa. Gli studenti, i bravi studenti e la buona scuola creano una società sana attraverso l’innovazione.
SOSTENIBILITÀ, oggi più che mai, essere cittadini consapevoli vuol dire rispettare la natura e tutelare l’ambiente. La cura nei confronti del pianeta inizia in classe e nelle scuole. Anche qui i numeri non sono incoraggianti, il 29,1% degli edifici scolastici necessiterebbe di una manutenzione urgente, mentre ben il 58,9% non ha l’agibilità. Solo il 6,4% è in classe energetica A.
INCLUSIONE, abbiamo bisogno di una scuola per tutti collaborativa e basata su ascolto e dialogo. La scuola di domani dovrà fare grossi passi in avanti anche nell’integrazione e nella sensibilizzazione, temi spesso sottovalutati ……”
Il Segretario Provinciale di Bari, prof. Vito Masciale
personale ata

Si rammenta che dal 18 giugno al 9 luglio 2021, su Polis Istanze OnLine, è disponibile la funzione dedicata alla compilazione dell’allegato G, scelta delle sedi graduatoria ATA 24 mesi (I fascia).

L’istanza è compilabile da coloro che hanno presentato domanda ATA 24 mesi. Possono essere indicate sino a 30 scuole.

Durante la compilazione ogni sezione verrà salvata in automatico, ma sarà ufficiale solo dopo l’inoltro della domanda. Il documento viene contestualmente inviato dal sistema all’indirizzo di posta elettronica dell’aspirante.

La verifica dell’avvenuto inoltro si effettua attraverso il controllo della sezione “Archivio” presente sul menù funzioni dell’utente. Al corrispondente anno di riferimento dovrà esserci il modulo di domanda compilato.

La segreteria provinciale di Bari e le sedi distrettuali restano a disposizione degli iscritti per ogni supporto che dovesse rendersi necessario.

“ALLEGATO G” dal 18 giugno all’8 luglio.

Imminente la pubblicazione della relativa nota del Ministero dell’Istruzione.

Si ricorda che anche la compilazione dell’allegato G avverrà con modalità telematica da “Istanze Online”.

Importante per tutti è rimanere vigili e controllare le comunicazioni del Ministero per non perdere l’opportunità di essere presenti nelle graduatorie di prima fascia di circolo e di istituto.

Lo SNALS-Confsal manifesta in piazza per chiedere la modifica al Decreto Legge “Sostegni bis” attraverso l’adeguamento del decreto al Patto per la scuola, firmato dalle Confederazioni sindacali, tra le quali la Confsal guidata dal Segretario generale Confsal Angelo Raffaele Margiotta e il Ministro dell’istruzione, Patrizio Bianchi.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

E’ possibile rivedere l’intervista del Segretario Generale Elvira Serafini, rilasciata a La Tecnica della Scuola il giorno 09 giugno 2021, durante la manifestazione a Montecitorio, al link: https://youtu.be/lvwYMcxAxLE

Vi proponiamo anche il link per rivedere l’intervento del Segretario Generale, sul nostro canale You Tube: https://youtu.be/dinuBwx58gI

 

 

 

Avviso importante!!!!

 

Grandi  momenti di esercizio di democrazia, di confronto di idee e progettazione del futuro lavorativo  vedranno protagonisti tutti gli iscritti SNALS nel mese di giugno.

Nei giorni 28-29-30 giugno si terrà a Roma il XII congresso nazionale sul tema: “L’impegno dello Snals- Confsal, per la rinascita del Paese, per il futuro delle giovani generazioni. Riforme, risorse, valorizzazione del personale della Scuola, dell’AFAM, dell’Università e della Ricerca”.

In preparazione a questo evento avrà luogo il 10 giugno dalle 15.00 in poi, presso l’auditorium della parrocchia Beata Vergine Immacolata via Abbrescia 96 in Bari, l’assemblea  precongressuale nel pieno rispetto della attuale normativa anticovid19.

Si rende necessario procedere anche con le operazioni elettorali relative agli organi statutari provinciali. Pertanto la segreteria provinciale all’unanimità in data odierna ha approvato la linea proposta dal segretario di una lista unica di candidati e nominato quali componenti della commissione elettorale:

  • Murgolo Nicola;
  • Castellano Giuseppe;
  • Serlenga Antonia.

 

 Comunicato stampa

APERTO AL MINISTERO DELL’ISTRUZIONE
IL CONFRONTO SUL PATTO PER LA SCUOLA

Snals-Confsal: modificare drasticamente il decreto sostegni bis

07/06/2021 – L‘avvio, oggi, del tavolo tecnico al MI sul reclutamento e la formazione al centro del Patto per la scuola, firmato dalle Confederazioni sindacali e il Ministro dell’istruzione, Patrizio Bianchi, è stata l’occasione per lo Snals-Confsal di sollevare le contraddizioni tra i contenuti del Patto e le previsioni sulla scuola contenute nel Decreto Legge “Sostegni bis”.

“E’ impossibile parlare solo di reclutamento – dichiara il Segretario generale dello Snals-Confsal, Elvira Serafini- abbiamo bisogno di porre questioni politiche. Ci siamo impegnati per giungere a un Patto ricco di soluzioni condivise, ma il testo del decreto Sostegni bis disattende ogni accordo preso, manifestando una scarsa conoscenza dei reali problemi della scuola. Il decreto va profondamente modificato, se non ritirato del tutto. Questo è quanto chiederemo anche nella manifestazione unitaria che abbiamo organizzato davanti a Montecitorio, il prossimo 9 giugno”.

La forte contrarietà del sindacato rispetto ai contenuti del decreto in discussione in Parlamento è stata esplicitata dal Segretario Generale nel corso dell’incontro: “Sono inaccettabili le incursioni in materie contrattuali quali l’orario di servizio dei docenti e la mobilità, così come è inaccettabile la norma che impedisce la partecipazione, in caso di mancato superamento di un concorso, a quello successivo. Una misura senza precedenti nel panorama della Pubblica Amministrazione, che ha profili di incostituzionalità”.

“Il testo – prosegue Serafini – non risponde alle necessità di incrementare gli organici dei docenti e del personale Ata, né di dar vita a una radicale operazione di stabilizzazione delle molteplici forme di precariato della scuola. Il nostro impegno proseguirà in favore della vasta platea di precari, con l’obiettivo di non lasciare indietro nessuno e saranno indispensabili modifiche anche sulla questione del sostegno, prevedendo la stabilizzazione dei docenti senza titolo di specializzazione”.

“Abbiamo chiesto anche la conferma dell’organico Covid, ma questo nel decreto non è contemplato. 350 milioni di euro previsti per beni e servizi sono cifre del tutto insufficienti per sostenere le azioni di sdoppiamento fatte con il reperimento di spazi e la riduzione del numero di alunni per classe”.

“Ci sono poi enormi ingenuità, se non proprio errori, sul piano tecnico – conclude il Segretario – come pensare che i DSGA facenti funzione siano competenti tanto da poter loro affidare l’incarico il prossimo 1° settembre, ma non tanto da permetterne l’accesso alle procedure concorsuali?”

Lo Snals-Confsal ha chiesto anche una soluzione definitiva per l’accesso in ruolo al personale inserito nelle Graduatorie Provinciali per le Supplenze di seconda fascia con tre anni di servizio, con una prova conclusiva basata su competenze metodologiche e didattiche, anziché disciplinari.

 

Il Segretario Generale

(Elvira Serafini)