Cari Colleghi,
Durante gli incontri tra i Segretari Provinciali e Regionali per le immissioni in ruolo presso gli UUSSRR, abbiamo riscontrato una preoccupante e diffusa mancanza di trasparenza nella gestione delle riserve. Questa opacità, in particolare, si manifesta nella reticenza dell’Amministrazione a pubblicare l’elenco degli idonei, graduati, che attualmente non risultano tra i vincitori di concorso.
UNA SITUAZIONE INACCETTABILE
Riteniamo inaccettabile che l’Amministrazione continui a opporsi alla pubblicazione di tali elenchi, impedendo così la piena tutela degli interessati. Questa mancata trasparenza non solo viola il diritto all’informazione, ma crea anche una disparità intollerabile nelle possibilità di conseguire l’abilitazione, pur essendo idonei. Chi ha dimostrato di avere le competenze richieste deve vedere riconosciuto il proprio diritto a entrare a far parte delle graduatorie di merito.
IL NOSTRO IMPEGNO LEGALE
L’Ufficio Legale del sindacato ha già valutato attentamente la situazione e ritiene che sussistano tutti i presupposti per procedere con un ricorso al TAR del Lazio. Il nostro obiettivo è chiaro: ottenere il riconoscimento del diritto al conseguimento dell’abilitazione e l’inserimento in graduatoria di merito per tutti coloro che sono risultati idonei nei concorsi.
PARTECIPA AL RICORSO: DIFENDI I TUOI DIRITTI
Invitiamo tutti i candidati che hanno partecipato a uno dei concorsi PNRR 2023, di qualsiasi ordine e grado di scuola, e che hanno ottenuto un punteggio di almeno 70/100 al termine delle prove concorsuali, a unirsi a noi in questa battaglia. È fondamentale che tutti coloro che si trovano in questa situazione aderiscano al ricorso per far valere i propri diritti.
Abbiamo predisposto un modulo di adesione come manifestazione di interesse. Vi invitiamo a compilare il modulo al seguente link:
https://bit.ly/4csuD9z
UNITI PER LA GIUSTIZIA
Questo è il momento di agire insieme. Non possiamo permettere che la mancanza di trasparenza e la disparità di trattamento compromettano il futuro professionale degli idonei. Il sindacato è al vostro fianco in questa lotta per la giustizia e la trasparenza.
Non restiamo in silenzio: facciamo valere i nostri diritti!
Insieme possiamo fare la differenza.
Il Segretario Nazionale
Elvira Serafini
DI SEGUITO L’AVVISO
“Iniziano ad essere pubblicate le graduatorie di merito dei concorsi ordinari PNRR banditi nel 2023. Purtroppo – commenta il Segretario Generale dello Snals Confsal Elvira Serafini – solo coloro che si collocheranno nel numero dei posti messi a concorso saranno considerati idonei e, cosa ancora più grave, decine di migliaia di candidati all’insegnamento per la scuola secondaria non potranno vedersi riconosciuta nemmeno l’abilitazione”.
“È la prima volta che un concorso ordinario – prosegue Elvira Serafini – non prevede il riconoscimento dell’abilitazione all’insegnamento e l’inserimento in graduatoria di merito per i candidati che hanno superato tutte le prove previste dai concorsi”.
Per lo Snals Confsal è necessario rimuovere tale ingiustizia
AVVISO
OPERAZIONI DI ASSUNZIONE IN RUOLO PER L’A.S. 2024/2025
ASSUNZIONI A TEMPO INDETERMINATO DA GRADUATORIE DI MERITO AL FINE
DELLA SCELTA DELLA PROVINCIA– A.S. 2024/2025 –
CONVOCAZIONI FASE 1 -TURNO UNICO
DI SEGUITO L’AVVISO DELL’UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE CON L’ALLEGATO
È stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 6 agosto 2024 il “Regolamento concernente la disciplina dei concorsi per l’assunzione a tempo indeterminato dei dirigenti tecnici con funzioni ispettive del Ministero dell’istruzione e del merito”, ai sensi dell’articolo 420, comma 7, del decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297. (24G00126) (GU Serie Generale n.183 del 06-08-2024).
Il decreto era stato firmato dal Ministro il 12 giugno scorso ed entrerà in vigore il 21 agosto.
Il Decreto stabilisce i criteri generali relativi alle procedure di assunzione che di seguito riassumiamo :
le principali disposizioni:
Potranno partecipare alle procedure selettive i dirigenti scolastici o i docenti che avranno maturato dieci anni di servizio (anche non di ruolo);
Il bando di concorso emanato dal Ministero definirà nello specifico le modalità attuative e le fasi della procedura che avrà comunque carattere nazionale e sarà gestita da una commissione-madre e da eventuali sottocommissioni;
Il concorso si articolerà in:
un’eventuale prova preselettiva (60 quesiti a risposta multipla), se il numero dei candidati che presenterà domanda di partecipazione fosse superiore a dieci volte il numero dei posti complessivamente messi a concorso;
Contrariamente ad altre procedure concorsuali, per la preselettiva è previsto che tra le quattro opzioni presenti per ciascuna domanda della prova preselettiva, la mancata risposta sia valutata zero mentre una risposta errata comporti una penalità;
alle prove scritte sarà ammesso un numero di candidati pari a otto volte i posti messi a bando; ;
due prove scritte (la prima consistente in sette quesiti a risposta aperta e la seconda di carattere teorico-pratico);
Saranno ammessi a partecipare all’orale i candidati che in ciascuna prova scritta avranno ottenuto un punteggio pari o superiore a 49 punti,
Prova orale;
Con un punteggio pari o superiore a 42 punti si intenderà superata la prova orale
Nel corso della prova orale saranno verificate anche le competenze in lingua inglese e di informatica;
La commissione esaminatrice e le sottocommissioni eventualmente necessarie disporranno complessivamente di 210 punti così ripartiti: a) 70 punti per la prima prova scritta; b) 70 punti per la seconda prova scritta; c) 60 punti per la prova orale; d) 10 punti per i titoli;
La commissione esaminatrice verrà nominata con decreto del competente dirigente generale dell’amministrazione centrale del Ministero e sarà composta da:
- a) tre membri scelti tra i dirigenti appartenenti ai ruoli del Ministero che ricoprano o abbiano ricoperto un incarico di funzioni dirigenziali generali, ovvero tra i professori di prima e di seconda fascia di università statali e non statali, i magistrati amministrativi, i magistrati ordinari, i magistrati contabili, gli avvocati dello Stato, i prefetti;
- b) due membri scelti fra i dirigenti non generali dell’area della contrattazione delle funzioni centrali appartenenti ai ruoli del M
- c) eventuali membri aggregati per inglese e informatica.
Nel Regolamento sono presenti anche quattro allegati:
- A) relativo alle materie oggetto della eventuale prova preselettiva;
- B) relativo alle materie oggetto delle due prove scritte;
- C) relativo alle materie che saranno oggetto di discussione nel corso della prova orale;
- D) relativo alla tabella dei titoli.





