SI COMUNICA CHE

                                                  VENERDI’ 5 DICEMBRE

 

LA SEDE PROVINCIALE DI BARI IMPEGNATA IN ATTIVITA’ PROPEDEUTICA

ALL’ASSEMBLEA CONGRESSUALE PROVINCIALE  NON SARÀ OPERATIVA

PER LA CONSULENZA IN PRESENZA .

PER LE URGENZE SI INVITANO GLI ISCRITTI AD INVIARE UNA MAIL ALL’INDIRIZZO

 

INFO@SNALSBARI.IT

 

SI ASSICURA PRONTO RISCONTRO. GRAZIE PER LA COLLABORAZIONE

 

Quando si svolgerà

infanzia e primaria posto comune e sostegno

27 novembre 2025 turno mattutino e pomeridiano

secondaria  posto comune  e sostegno

dal 1° al 5 dicembre secondo il seguente calendario

Lunedì 1° dicembre 2025 Pomeridiano

Martedì 2 dicembre 2025 Mattutino  Martedì 2 dicembre 2025 Pomeridiano

Giovedì 4 dicembre 2025 Mattutino   Giovedì 4 dicembre 2025 Pomeridiano

Venerdì 5 dicembre Mattutino  Venerdì 5 dicembre Pomeridiano

Le operazioni di identificazione avranno inizio dalle ore 8:00 per il turno mattutino e dalle ore 13:30 per il turno pomeridiano. Lo svolgimento delle prove è previsto dalle ore 9.00 alle ore 10.40 per il turno mattutino e dalle ore 14.30 alle ore 16.10 per il turno pomeridiano.

Saranno convocati tutti i candidati che hanno presentato domanda entro i termini di scadenza.

La mancata presentazione nel giorno, ora e sede stabiliti, ancorché dovuta a caso fortuito o a causa di forza maggiore, comporta l’esclusione dalla procedura concorsuale.

Dove sostenere la prova

La prova scritta si svolge nella stessa regione per la quale il candidato ha inviato la domanda di partecipazione. Questo vale sia per chi partecipa alle classi di concorso della tabella A, sia come ITP (tabella B, insegnante tecnico-pratico), sia nel caso del sostegno.

Le sedi di svolgimento della prova saranno comunicate almeno 15 giorni prima rispetto la data in cui ciascun candidato sarà convocato.

 

 

Domanda per ausili e tempi aggiuntivi

Il bando prevede, su richiesta, specifici ausili come:

assistenza nell’espletamento della prova per candidati affetti da patologie limitatrici dell’autonomia;

richiesta di sostituzione della prova scritta con un colloquio orale o utilizzo strumenti compensativi per le difficoltà di lettura, di scrittura e di calcolo e richiesta tempi aggiuntivi;

richiesta di appositi spazi per l’allattamento.

Per impedimenti dovuti a gravidanza o allattamento è previsto un differimento della prova;

 

 

 

La prova scritta è unica

Ciascun candidato svolge una sola prova scritta per tutte le classi di concorso e i posti di sostegno per i quali partecipa.

Solo nel caso in cui il candidato sia interessato ad entrambi i concorsi (infanzia /primaria e secondaria), le prove scritte sono due e saranno previste delle giornate diverse per sostenerle entrambe

 

Convocazione alla prova scritta

L’avviso generale della convocazione viene pubblicato soltanto sul sito dell’USR di riferimento.La convocazione alla prova verrà inviata nell’area riservata della piattaforma Concorsi e procedure selettive e conterrà il giorno in cui si è convocati, l’ora (inizio operazioni identificazione) e la sede (o specifico laboratorio).

Attenzione a eventuali spostamenti di sede.

Per visualizzare la lettera di convocazione occorre:

collegarsi alla piattaforma Concorsi e procedure selettive;

accedere con le proprie credenziali;

recarsi nella sezione Graduatorie e scegliere il concorso di riferimento;

cliccare sul file Allegati (è uno zip); all’interno è presente la lettera di convocazione.

Inoltre, con almeno 2 giorni di anticipo sull’inizio delle prove, il responsabile tecnico d’aula comincerà a provvedere a tutte le operazioni preliminari necessarie finalizzate allo svolgimento della prova, come predisporre le postazioni dei singoli candidati e scaricare il file con il registro cartaceo dell’aula.

 

Come si svolge la prova scritta

La prova scritta si svolge in modalità computer-based. Ogni prova avrà una durata di 100 minuti e consisterà in 50 quesiti a risposta multipla con unica risposta corretta.

Le domande saranno suddivise in:

40 quesiti riguardanti il campo pedagogico, psicopedagogico e metodologico-didattico;

5 domande di inglese, con livello di competenza richiesto pari al B2 (del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue);

5 domande sulle competenze digitali, focalizzate sull’uso delle tecnologie e dispositivi multimediali.

I 40 quesiti saranno così suddivisi:

10 domande su aspetti pedagogici;

15 domande riguardanti la psicopedagogia, inclusi i temi dell’inclusione scolastica;

15 domande sugli aspetti metodologico-didattici, comprese le modalità di valutazione degli studenti.

 

I programmi relativi sono contenuti nella “Parte generale” dell’Allegato A al dm n. 205/2023 per la scuola secondaria e Allegato A al dm n. 206/2023 per infanzia e primaria. Gli allegati vanno letti e integrati alla luce di eventuali nuove normative intervenute dopo la programmazione.

La prova scritta rimane, tuttavia, comune alle altre classi di concorso, non essendo legata alla disciplina.

Le istruzioni

Il Ministero ha pubblicato apposite istruzioni per ricordare che bisognerà portare:

documento di riconoscimento in corso di validità e

codice fiscale da esibire al momento delle operazioni di identificazione.

Telefono cellulare, smartphone, tablet, notebook, anche se disattivati, e qualsiasi altro strumento idoneo alla conservazione e/o trasmissione di dati se in possesso dovrà essere consegnato ai docenti incaricati della vigilanza.

Chi supera la prova scritta

Per accedere alla prova orale, sarà selezionato chi avrà raggiunto almeno 70/100 punti e che si sarà collocato, per ciascuna classe o posto per cui partecipa, nel triplo dei posti banditi.

Il punteggio è calcolato attribuendo 2 punti per ogni risposta corretta e 0 punti per quelle errate o non date (il punteggio deve ancora essere confermato dalla griglia di valutazione che sarà elaborata dalla Commissione nazionale ma a fronte di prova scritta invariata riteniamo non dovrebbero esserci modifiche. In caso le segnaleremo.

Per accedere alla prova orale è necessario:

Esempio: candidato partecipa per B017 e ADSS. Ottiene 80/100 alla prova scritta. Sarà convocato per la prova orale solo se con il suo punteggio rientra nel triplo dei posti a bando o comunque ha lo stesso punteggio dell’ultimo dei candidati ammessi.

Più alto sarà il punteggio conseguito, maggiori le possibilità di superare la prova.

Il punteggio conseguito inoltre farà parte della graduatoria e quindi un punteggio alto alla prova scritta potrebbe aprire anche la porta alla graduatoria finale.

 

Quando si conoscerà l’esito

Il punteggio conseguito dal singolo candidato sarà visibile sul proprio schermo appena conclusa la prova per tutti i candidati dell’aula. Infatti, completata la prova scritta, il candidato è tenuto a rimanere presso la propria postazione attendendo lo sblocco da parte del responsabile tecnico d’aula, per visualizzare il punteggio ottenuto a seguito della correzione automatica e anonima del proprio elaborato eseguita dall’applicazione.

A questo punto, il Responsabile tecnico d’aula si recherà su ogni singola postazione e procederà a visualizzare il punteggio ottenuto sui monitor.

Una volta visualizzato il punteggio, il candidato sarà tenuto a inserire il proprio codice fiscale nell’apposito modulo presentato dall’applicazione, alla presenza del responsabile tecnico d’aula. Prima dell’inserimento del codice fiscale del candidato, pertanto, la prova svolta è corretta nel completo anonimato.

Chi avrà raggiunto almeno 70/100 dovrà poi conoscere l’esito in base al punteggio minimo utile, che sarà comunicato dall’Ufficio Scolastico.

 

Nel concorso PNRR2 gli Uffici scolastici hanno atteso la conclusione di tutte le prove.

Quest’anno si pone il problema dello scioglimento della riserva. I candidati che hanno presentato domanda con riserva hanno infatti tempo fino al 31 gennaio 2026 per il conseguimento del titolo e fino al 2 febbraio per comunicare lo scioglimento della riserva.

 

Naturalmente i candidati potranno svolgere la prova scritta con riserva.  Il conteggio dei candidati che hanno superato la prova potrà essere svolto includendo anche i candidati con riserva, salvo procedere ad uno scorrimento nel caso in cui non provvedano allo scioglimento della riserva nei tempi utili.

 

 

In piedi,

in piedi, signori, davanti a una donna,

per tutte le violenze consumate su di lei,

per le umiliazioni che ha subito,

per quel suo corpo che avete sfruttato

per l’intelligenza che avete calpestato

per l’ignoranza in cui l’avete tenuta

per quella bocca che le avete tappato

per la sua libertà che le avete negato

per le ali che le avete tarpato

per tutto questo

in piedi, Signori, in piedi davanti a una Donna.

E se ancora non vi bastasse,

alzatevi in piedi ogni volta che lei vi guarda l’anima

perché lei la sa vedere

perché lei sa farla cantare.

In piedi, sempre in piedi,

quando lei entra nella stanza e tutto risuona d’amore

quando lei vi accarezza una lacrima,

come se foste suo figlio!

Quando se ne sta zitta

nasconde nel suo dolore

la sua voglia terribile di volare.

Non cercate di consolarla

quando tutto crolla attorno a lei.

No, basta soltanto che vi sediate accanto a lei,

e che aspettiate che il suo cuore plachi il battito

che il mondo torni tranquillo a girare

e allora vedrete che sarà lei la prima

ad allungarvi una mano e ad alzarvi da terra,

innalzandovi verso il cielo

verso quel cielo immenso

a cui appartiene la sua anima

e dal quale voi non la strapperete mai

per questo in piedi

in piedi

davanti a una donna.

WILLIAM JEAN BERTOZZO

 

 

                                   Si comunica che in data odierna la C.E.P.

 

VERIFICATE LE SEGNALAZIONI PERVENUTE HA PUBBLICATO L’ELENCO DEFINITIVO DEGLI AVENTI DIRITTO AL VOTO PER IL RINNOVO DEGLI ORGANI STATUTARI PROVINCIALI E PER L’ELEZIONE DEI DELEGATI AL CONGRESSO NAZIONALE E DEI CONSIGLIERI DELEGATI AL CONGRESSO REGIONALE.

Gli iscritti possono consultare l’elenco nella sede provinciale provvisoria

in Bari  via Quintino Sella 132 , dal lunedì al giovedì dalle 15.30 alle 18.30.

 

Come deliberato dal Consiglio provinciale nella riunione del 17 novembre la data ultima per la presentazione della lista/delle liste alla C.E.P è fissata

                                  al 16 dicembre 2025 dalle 10.00 alle 16.00.

 

Il MIM ha iniziato ad accreditare le somme delle pratiche che ha già elaborato, stanno continuando il lavoro perciò serve avere pazienza finchè arriva l’accredito.

Gli insegnanti di ruolo e/o destinatari di sentenza passata in giudicato, in possesso di un’utenza SPID o CIE possono accedere al bonus previsto. L’elenco degli esercenti aderenti all’iniziativa è presente alla pagina “Dove spendere i buoni”. È possibile consultare la lista dei beni e dei servizi acquistabili con la Carta cliccando su “Lista Beni”

Sentenze “Carta del Docente”: nuove modalità di trasmissione delle richieste

Per il riconoscimento del bonus Carta del Docente, cambiano le modalità di invio delle istanze. Le richieste non devono più essere inviate alla casella dgosv@postacert.istruzione.it, ma ESCLUSIVAMENTE alle caselle PEC degli Uffici Scolastici Regionali competenti, cioè quelli della regione in cui il Tribunale ha emesso la sentenza. Gli indirizzi PEC sono consultabili al seguente link del sito istituzionale del Ministero: Indirizzi PEC degli Uffici Scolastici Regionali .

IMPORTANTE nel caso in cui la sentenza sia già stata trasmessa al Ministero, non è necessario rinviarla.

Documentazione da allegare alla PEC

Le istanze devono contenere:

• copia della sentenza da eseguire; • relata di notifica ai sensi dell’art. 3-bis della Legge 21 gennaio 1994, n. 53, con attestazione dell’avvocato sulla conformità della sentenza all’originale.

Dati da indicare nell’oggetto della PEC

• nome e cognome del ricorrente; • codice fiscale; • annualità per le quali è stato riconosciuto il contributo; • organo che ha emesso la sentenza (Tribunale ordinario / TAR – Tribunale Amministrativo Regionale).

Fasi successive:

L’Ufficio Scolastico Regionale, verificata la correttezza e la completezza della documentazione, trasmette la richiesta al Ministero che, tramite Sogei, provvede ad accreditare le annualità dovute sul borsellino elettronico del personale interessato.

 

Quanti giorni di recupero si devono avere per chi è impegnato nella funzione di rappresentante di lista alle elezioni?

 

Normativa di riferimento

Ai sensi dell’art. 119 del DPR 30/3/1957 n. 361 e dell’art. 1 della Legge 29/1/1992 n. 69 al personale con contratto a tempo indeterminato e determinato chiamato a svolgere funzioni presso i seggi elettorali è riconosciuto il diritto di assentarsi per tutto il periodo corrispondente alla durata delle operazioni di voto e di scrutinio. L’assenza è considerata attività lavorativa a tutti gli effetti; al rientro il dipendente dovrà produrre l’attestazione dell’avvenuto assolvimento delle funzioni.

 

Recupero delle giornate

I riferimenti sono la C.M. 14 giugno 1990, n. 160 e n. 132 del 29 aprile 1992 e la Corte Costituzionale, sentenza n. 452 del 13 dicembre 1991, per cui si ha diritto a recuperare le giornate non lavorative di impegno ai seggi con giorni di recupero compensativo nel periodo immediatamente successivo ad esse (o comunque concordati con il dirigente):

due giorni successivi alle operazioni elettorali (se il sabato è non lavorativo)

un giorno successivo (se il sabato è lavorativo).

Conclusione

A completamento quindi di quanto esposto e schematizzando ulteriormente, si possono verificare queste due situazioni:

  1. Orario di servizio su 5 giorni lavorativi con sabato giornata non lavorativa e domenica festivo

Sabato e domenica: si ha diritto a due giornate di riposo compensativo.

lunedì: si ha diritto ad assentarsi dal lavoro e a percepire la piena retribuzione;

martedì: si ha diritto ad assentarsi dal lavoro anche per questa giornata e a percepire la piena retribuzione, se le operazioni di scrutinio si prolungano oltre le ore 24 del lunedì.

  1. Orario di servizio su sei giorni lavorativi con sabato giornata lavorativa e domenica festivo

Sabato: si ha diritto ad assentarsi dal lavoro e a percepire la piena retribuzione. Domenica: si ha diritto a una giornata di riposo compensativo.

lunedì: si ha diritto ad assentarsi dal lavoro e a percepire la piena retribuzione.

martedì: si ha diritto ad assentarsi dal lavoro anche per questa giornata e a percepire la piena retribuzione, se le operazioni di scrutinio si prolungano oltre le ore 24 del lunedì.