Roma, 18 maggio 2022
Prot. n. 132/2022 flcgil FS/GD-stm
Al Presidente CONPER
Consulta dei Presidenti degli Enti di Ricerca
Prof. Antonio Zoccoli
Oggetto: Richiesta di incontro sull’avvio delle trattative per il rinnovo contrattuale
Con la convocazione dell’ARAN del 17 maggio, preceduta di pochi giorni
dall’emanazione dell’atto di indirizzo per il comparto Istruzione e ricerca, entra
nel vivo la fasedel rinnovo del CCNL anche per il personale degli Enti Pubblici
di Ricerca (EPR).
L’atto di indirizzo, a nostro avviso, non tende a salvaguardare e rafforzare
le specificità dell’organizzazione del lavoro delle istituzioni scientifiche
pubbliche ma ne rincorre l’omologazione alle realtà prevalenti nell’ambito
della pubblica amministrazione, mutuando da questi istituti, vincoli e
procedure che comprimono, anziché valorizzarle, le competenze e
professionalità dei nostri settori.
Non riteniamo opportuno addentrarci in una disamina dell’atto di indirizzo,
confidando in una sua interpretazione costruttiva da parte dell’ARAN,
ma crediamo utile un approfondimento e un confronto su alcuni temi di fondo
rispetto alla trattativa che a breve riguarderà le specifiche
sezioni del comparto istruzione e ricerca. In particolare riteniamo importante,
a nostro avviso, un confronto in merito all’impatto sulle trattative per il rinnovo
del CCNL del finanziamento previsto per il personale degli EPR vigilati dal MUR
dall’art.1 comma 310 della legge di bilancio 2022, sia per le criticità provocate
dalla sua assenza per il personale degli EPR non vigilati dal
MUR che per le inevitabili correlazioni con le questioni ordinamentali attualmente
in discussione.
Pertanto, sugli argomenti evidenziati e su eventuali ulteriori altri temi che destano
preoccupazione per il nostro settore, Le chiediamo una convocazione in tempi rapidi
al fine di verificare i punti di convergenza utili a creare le condizioni affinché
il prossimo CCNL rappresenti un reale passo in avanti nella valorizzazione
professionale del personale, elemento indispensabile per il rafforzamento
e lo sviluppo dei nostri Enti e settori di ricerca.
In attesa di riscontro Le porgiamo i nostri cordiali saluti.
FLC CGIL FSUR Pino Di lullo
CISL Settore Ricerca Raffaella Galasso
Fed. UIL Scuola Attilio Bombardieri
SNALS Confsal Elvira Serafini
FGU Dip. Ricerca Eleuterio Spiriti

Cosa fare in caso di sciopero nella scuola
(adempimenti, modalità di adesione e procedure)
I SERVIZI MINIMI E IL CONTINGENTE
La Legge 146/90 prevede che in caso di sciopero nei servizi pubblici essenziali
(tra cui la scuola) il Dirigente del servizio (il Dirigente scolastico) formi un
gruppo minimo (contingente) di lavoratrici e lavoratori che non sciopera per
garantire le prestazioni indispensabili (o servizi minimi). Nella scuola si
formano contingenti solo per il personale ATA o gli educatori di convitti o
educandati e solo in determinate circostanze. NON è previsto alcun contingente
per i docenti.
I servizi indispensabili da assicurare in caso di sciopero sono previsti e
individuati dall’Accordo sulle norme di garanzia dei servizi pubblici
essenziali e sulle procedure di raffreddamento e conciliazione in caso
di sciopero del comparto Istruzione e ricerca, sottoscritto il 2 dicembre 2020
e attuativo appunto della L 146/90. Il Dirigente non può prevederne altri. Sono
servizi essenziali solo alcune attività che si svolgono a scuola in particolari
momenti dell’anno (es. “le attività dirette e strumentali riguardanti gli scrutini
e gli esami finali”) o in particolari istituzioni scolastiche (es. l’allevamento del
bestiame nell’azienda agraria di un istituto tecnico agrario).
Pertanto, in occasione di scioperi indetti nelle giornate di svolgimento delle
prove d’esame finali o di idoneità, i docenti “formalmente impegnati”, ne
dovranno assicurare l’espletamento.
L’Accordo sulle norme di garanzia dei servizi pubblici essenziali e sulle
procedure di raffreddamento e conciliazione in caso di sciopero sottoscritto
all’Aran il 2 dicembre 2020, definisce i criteri generali per determinare il
contingente per il personale ATA o educativo, da prevedere in caso di sciopero.
Il protocollo di intesa di scuola (di cui all’art 2 commi 2 e 3 dell’Accordo)
definisce i criteri specifici del contingente di quella scuola.
Tale contingente non va confuso con quello previsto in occasione delle
assemblee sindacali (art. 8 comma 9 lettera b del CCNL 2006/2009) che viene
definito in contrattazione di istituto.
Qui di seguito nel dettaglio quanto previsto
SERVIZI ESSENZIALI CONTINGENTI PERSONALE ATA O EDUCATORI
(accordo nazionale)
Per qualsiasi esame e scrutini finali sono previsti:
• Assistente amministrativo
• Assistente tecnico in rapporto alle specifiche aree di competenza
• Collaboratore scolastico per le attività connesse all’uso dei locali interessati,
per l’apertura e chiusura della scuola e per la vigilanza sull’ingresso principale.

Per Vigilanza sui minori durante i servizi di refezione, ove funzionanti, nei casi
in cui non sia possibile una adeguata sostituzione del servizio
Collaboratore scolastico (solo se, per motivi eccezionali, il servizio è mantenuto)

Per Vigilanza sui minori nelle istituzioni educative, anche nelle ore notturne
• Collaboratore scolastico
• Educatore
• infermiere

Per Raccolta, allontanamento e smaltimento dei rifiuti tossici, nocivi e
radioattivi (solo istituto con reparti di lavorazione)sono previsti:
• Assistente tecnico del reparto o del laboratorio
• Collaboratore scolastico al solo fine di garantire l’accesso ai locali interessati

Per Servizi di cucina e mensa nelle istituzioni educative, erogabili anche
attraverso la fornitura di pasti freddi o preconfezionati sono previsti :
Cuoco e/o collaboratore scolastico

Per Vigilanza degli impianti e delle apparecchiature, laddove l’interruzione
del funzionamento comporti danni alle persone o alle apparecchiature stesse
• Assistente tecnico del reparto o del laboratorio
• Collaboratore scolastico al solo fine di garantire l’accesso ai locali interessati

Per Attività riguardanti la conduzione dei servizi nelle aziende agricole per
quanto attiene alla cura e all’allevamento del bestiame:
• assistente tecnico in rapporto con le specifiche aree di competenza
• addetto alle aziende agrarie
• collaboratore scolastico e dei servizi

Per Adempimenti necessari per assicurare il pagamento degli stipendi e delle pensioni
per il periodo di tempo strettamente necessario in base alla organizzazione
delle singole istituzioni scolastiche, ivi compreso ilversamento dei contributi
previdenziali ed i connessi adempimentisono previsti :
Dsga e/o assistente amministrativo
Ciò premesso se ne deduce che :
• nella gran parte delle scuole e nella gran parte dell’anno non occorre formare
il contingente. Fanno eccezione le giornate in cui sono previsti esami
finali;
• non è prestazione indispensabile l’apertura della scuola, né la generica
vigilanza all’ingresso o all’interno della scuola o di tutti i plessi. Non è
previsto nessun obbligo di svolgimento di attività di segreteria, salvo quelle
indicate sopra. Se il Dirigente scolastico formasse unilateralmente un
contingente per assicurare queste prestazioni si configurerebbe attività
antisindacale.
Il Dirigente scolastico non può unilateralmente decidere come formare il contingente.
Se non vi fosse il protocollo di intesa di scuola, Dirigente scolastico e RSU potrebbero
concordare transitori criteri di formazione del contingente. Se neanche questo
accadesse, il Dirigente scolastico dovrebbe comunque informare la RSU dei criteri che
intende adottare. Una decisione unilaterale si configurerebbe come attività antisindacale

Di seguito l’articolo del segretario nazionale Elvira Serafini pubblicato su Italia oggi:
Dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto legge 36 del 30 aprile 2022, lo Snals Confsal insieme alle altre organizzazioni sindacali ha da subito deciso lo stato di agitazione di tutto il personale fino alla proclamazione dello sciopero generale della scuola per il 30 maggio. La volontà del Governo è stata smascherata: il Pnrr, da opportunità di crescita e valorizzazione della scuola, è diventato strumento di esclusione e penalizzazione. Con il dl 36 emergono tutte le contraddizioni di misure, ispirate al Pnrr e volte al potenziamento delle innovazioni didattiche ed al miglioramento della qualità del servizio scolastico, con il Def che porta la spesa per l’istruzione ai livelli di dieci anni prima. Con il nuovo sistema di reclutamento coloro che da anni lavorano nella scuola potranno accedere al ruolo solo con i concorsi quiz.
Mentre il Pnrr definisce prioritario il contrasto alla povertà educativa, il Governo propone, smentendo sé stesso, un reclutamento, basato sulla conoscenza di nozioni e non sulla capacità di insegnare, che non è coerente con le sue stesse intenzioni.
Tra l’altro i percorsi abilitanti previsti dal decreto-legge sono a carico dei corsisti e le spese di tutoraggio sono finanziate con le risorse previste per la Carta elettronica dei docenti. Il nuovo Ccnl disporrà di risorse già stanziate per gli anni 2019, 2020, 2021 che, tra l’altro, consentono appena di giungere ad aumenti medi dei livelli stipendiali iniziali di circa 50 euro mensili. Una politica retributiva che smentisce nei fatti gli obiettivi del Pnrr che considera invece l’istruzione lo strumento principale di contrasto alle povertà educative. Sulla formazione l’Atto di Indirizzo fornisce indicazioni in palese contrasto con quanto previsto dal DL 36. Richiama infatti le previsioni del CCNL del 2009 senza indicare risorse aggiuntive, aprendo di fatto la strada ad una formazione selettiva e discriminatoria che utilizzerà le risorse finora destinate all’aggiornamento. La nostra piattaforma rivendica invece le prerogative sindacali in materia di rapporto di lavoro, formazione, mobilità e retribuzione. Il nostro obiettivo strategico è l’allineamento degli stupendi di tutti i lavoratori della scuola alla media di quelli europei, avviando fin dal prossimo contratto collettivo nazionale la riduzione dei vistosi divari retributivi attualmente esistenti.
Attueremo ogni iniziativa di lotta per contrastare il disegno del Governo, sulla scorta della grande esperienza di contrasto della Legge 107 che ha riportato alla contrattazione diverse norme sul rapporto di lavoro trasferite alla legge. C’è una grossa partita in corso.
Lo sciopero del 30 maggio è solo la prima tappa di una nuova stagione di lotta per una reale valorizzazione di tutto il personale.

Come anticipato qualche giorno fa  su questo sito  l’università di Bari ha comunicato che sta per essere emanato il decreto del rettore che abolisce la prova del test preselettivo per le scuole dell’infanzia ,la primaria e la secondaria di primo  grado visti i numeri esigui  di domande pervenute. Ne consegue che tutti coloro che hanno presentato domanda per partecipare al corso di specializzazione per il sostegno per questi tre ordini di scuola vengono direttamente ammessi alla prova scritta calendarizzata :

il   14 giugno 2022:  per la Scuola dell’Infanzia;
il  15 giugno 2022:  per la Scuola Primaria;
il  21 giugno 2022:  per la Scuola Secondaria di Primo Grado.

Ricordiamo che come previsto dal bando  la prova scritta

consisterà nello svolgimento di quattro quesiti a risposta aperta, sugli argomenti:

  1. competenze didattiche diversificate in funzione del grado di scuola.
  2. competenze su empatia e intelligenza emotiva.
  3.  competenze su creatività e pensiero divergente.
  4.  competenze organizzative e giuridiche correlate al regime di autonomia delle istituzioni scolastiche.

Le risposte a ciascun quesito non potranno superare venticinque righi del foglio protocollo.

La prova scritta sarà valutata in trentesimi e a ciascun quesito sarà attribuito un punteggio massimo di punti 7,5.

OGGI LA PUBBLICAZIONE degli esiti delle domande per la mobilità

Dove controllare posti disponibili

L’elenco di coloro che hanno ottenuto il trasferimento o il passaggio è pubblicato all’albo online dell’Ufficio territoriale di destinazione, con l’indicazione, a fianco di ogni nominativo, della scuola di destinazione, della tipologia di posto richiesto, del punteggio complessivo, delle eventuali precedenze.

Per gli assistenti tecnici, sono riportati i codici delle aree professionali richieste nella domanda.

Contemporaneamente alla pubblicazione degli elenchi e alla comunicazione del provvedimento alle istituzioni scolastiche, gli Uffici territorialmente competenti provvedono alle relative comunicazioni:

  1. a) all’istituzione scolastica di provenienza;
  2. b) all’istituzione scolastica di destinazione;
  3. c) alla competente ragioneria territoriale dello Stato.

I dirigenti scolastici degli istituti dove il personale trasferito deve assumere servizio dall’inizio dell’anno scolastico cui si riferisce il trasferimento devono comunicare l’avvenuta assunzione di servizio esclusivamente all’Ufficio territorialmente competente e alla competente ragioneria territoriale dello Stato.

Comunicazione via mail

Al  personale che ha ottenuto il trasferimento o il passaggio è data comunicazione del provvedimento presso l’Ufficio territoriale cui è stata presentata la domanda e per posta elettronica all’indirizzo inserito nel portale Istanze online.

Al personale che non ha ottenuto il trasferimento è data comunicazione per posta elettronica all’indirizzo inserito su Istanze on line e tale personale potrà consultare, attraverso l’apposita funzione resa disponibile su Istanze on line, l’esito della propria domanda.

Sono pubblicate in data 16/05/2022, dall’Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia Ambito Territoriale per la Provincia di Bari, le graduatorie provinciali ad esaurimento provvisorie valide per il triennio 2022/25.

La pubblicazione sul sito istituzionale https://www.uspbari.it ha valore di notifica ad ogni effetto di legge, pertanto, avverso alle stesse è ammesso reclamo entro cinque giorni dalla data di pubblicazione utilizzando il modello allegato da inviare allo scrivente ufficio esclusivamente tramite mail al seguente indirizzo di posta elettronica, precisando nell’oggetto “Reclamo Gae”:

  • per posta elettronica ordinaria all’indirizzo: usp.ba@istruzione.it

oppure

  • per posta elettronica certificata all’indirizzo: uspba@postacert.istruzione.it

Allegati:

Nota AOOUSPBA n. 10153 del 16/05/2022

MODELLO RECLAMO

GAE provvisorie del 16-05-22

IL  Ministero dell’istruzione ha pubblicato l’avviso  relativo  all’apertura delle funzioni   telematiche per  la  presentazione  telematica  delle istanze e gli  allegati .

–  APERTURA GIOVEDI’ 12 MAGGIO (h. 9,00)
– CHIUSURA MARTEDI’ 31 MAGGIO (h. 23,59)

E’ utile ricordare che :

Le GPS sono articolate in 2 fasce:

La prima fascia è destinata agli aspiranti in possesso di:

  • abilitazione per le Graduatorie dell’Infanzia, Primaria, Secondaria di I e II grado e personale educativo;
  • specializzazione per le Graduatorie di sostegno.

La seconda fascia è destinata agli aspiranti non abilitati e non specializzati che non rientrano nella categoria precedente.

Gli aspiranti possono presentare istanza di nuovo inserimento, aggiornare e/o trasferire la domanda del 2020 oppure, se non hanno nuovi titoli da dichiarare, confermare la propria iscrizione senza necessità di presentare istanza, tranne che per i titoli soggetti a scadenza.

Dalle ore 09.00 del 12 maggio 2022 alle ore 23.59 del 31 maggio 2022 gli aspiranti potranno accedere all’istanza “Graduatorie Provinciali e di Istituto di supplenza aa.ss. 2022/23 e 2023/24 sempre disponibile 24 ore su 24, 7 giorni su 7 sul portale “Istanze Online”.

Novità introdotta nel 2022 è la possibilità di accedere con riserva in caso di abilitazione/specializzazione conseguita dopo il termine di presentazione delle domande, da confermare con apposita ulteriore istanza entro il prossimo 20 luglio.

Inoltre è data la possibilità di dichiarare servizi il cui termine vada oltre il termine di presentazione delle istanze. Questa possibilità dà anche modo di iscriversi con riserva nelle GPS di seconda fascia di sostegno nel caso in cui detto servizio rappresenti la terza annualità di almeno 180 giorni di servizio sul sostegno.

Nella stessa istanza è possibile inserire le sedi per l’iscrizione nelle Graduatorie d’Istituto di seconda e terza fascia.

Le Graduatorie Provinciali di Supplenza e di Istituto sono utilizzate per coprire le supplenze:

  • fino al 31 agosto (Graduatorie Provinciali di Supplenza);
  • fino al termine delle attività didattiche (Graduatorie Provinciali di Supplenza);
  • fino all’ultimo giorno di effettiva permanenza delle esigenze di servizio (Graduatorie di Istituto).

Dall’a.s. 2022/23 le operazioni di conferimento delle supplenze annuali e temporanee sono completamente digitalizzate per consentire un’assegnazione delle cattedre più rapida ed efficiente.

 

 

L’art. 11 del bando dell’università di Bari relativo a corso TFA 2021/22 riguarda la prova scritta e così recita:

“Sono ammessi alla prova scritta un numero di candidati pari al doppio dei posti disponibili per ogni selezione. Sono altresì ammessi alla prova scritta coloro che, all’esito del test preselettivo, abbiano conseguito il medesimo punteggio dell’ultimo degli ammessi.”

Es : scuola dell’infanzia 100 posti a disposizione

Quindi alla prova scritta dovranno essere ammessi 200 candidati

Ma attenzione alle ore 18.00 del 9 maggio solo 53 candidati si sono prenotati per il test preselettivo. Se questo andamento basso di iscrizioni dovesse essere confermato alla chiusura della piattaforma ossia il 12 maggio alle 23.59 per la scuola dell’infanzia non si terrà il test preselettivo con le domande a risposta multipla ma si accederà direttamente alla prova scritta –

Stessa  possibile situazione per:

la scuola primaria :posti a disposizione 250

Quindi alla prova scritta dovranno essere ammessi 500 candidati  ma alle ore 18.00 del 9 maggio solo 104 candidati si sono iscritti

Scuola secondaria di primo grado : posti a disposizione 300

Candidati da ammettere alla prova scritta 600

Solo 278 Prenotati fino alle ore 18.00 del 9 maggio .

Situazione diversa per la secondaria di secondo grado

Posti a disposizione 300

Candidati da ammettere alla prova scritta 600

709 iscritti alla preselettiva fino alle ore 18.00 del 9 maggio

 

Dopo giorni di assordante silenzio da parte del ministro Bianchi come risposta alle legittime proteste dei sindacati rappresentativi dei lavoratori della scuola e alle richieste di confronto e dialogo,sentita la base in una video conferenza nazionale fra i segretari nazionali delle principali sigle e gli eletti nelle RSU dallo stato di agitazione si è passati alla proclamazione dello sciopero. Dopo un biennio pieno di difficoltà e sacrifici il personale scolastico dovrà affrontare una fine d’anno dell’attività didattica lottando per tutelare i propri diritti.

Qui di seguito modi e tempi dello sciopero proclamato dallo Snals:

Il blocco degli scrutini lo facciamo per la scuola secondaria di primo e secondo grado.

 

Per la scuola DELL’INFANZIA:

SCIOPERO DELLA PRIMA ORA DEI DOCENTI DEL PRIMO TURNO e sciopero dell’ultima ora dei docenti del secondo turno.

– il primo giorno scioperano i docenti  del primo anno infanzia;

– il secondo giorno i docenti del secondo anno infanzia;

– il terzo giorno scioperano i docenti del terzo anno della scuola della infanzia .

 

Per la scuola PRIMARIA

Sciopero della prima ora di lezione dei docenti del primo turno

e sciopero dell’ultima ora dei docenti del secondo turno.

– il lunedì sciopereranno i docenti di prima elementare;

– il martedì quelli di seconda;

– il mercoledì i docenti di terza;

– il giovedì I colleghi di quarta elementare;

– il venerdì I docenti della quinta classe della scuola primaria.

 

CORSO DI PREPARAZIONE ALLE PROVE D’INGRESSO PER L’ACCESSO AL TFA SOSTEGNO 2022

 

Lo SNALS Bari organizza un corso di preparazione in presenza per l’accesso al TFA Sostegno per i diversi ordini di scuola: INFANZIA- PRIMARIA- SECONDARIA DI I° E II° GRADO.

Il corso si articolerà in 7 incontri di due ore ciascuno dalle 16.30 alle 18.30 e si terrà

in Bari via Abbrescia 98.

Di seguito il calendario del corso: l’incontro preliminare di presentazione del corso

con la prima lezione si terrà: Lunedì ’ 09 MAGGIO ALLE ORE 16.30

Per rispetto della normativa Covid SI ACCETTANO ISCRIZIONI solo FINO A 25 UNITA’.

Si chiede il massimo rispetto delle regole di sicurezza per il contenimento della diffusione di COVID-19.

Il corso, riservato agli iscritti, prevede un contributo di 100 euro che dovrà essere versato il primo giorno del corso. Sarà possibile iscriversi al sindacato il primo giorno di corso.

Le iscrizioni saranno accettate in ordine di arrivo via mail all’indirizzo: info@snalsbari.it entro venerdi 6 maggio e dovranno contenere i dati anagrafici, un recapito telefonico e l’indicazione dell’rodine di scuola per il quale si partecipa alla preselezione.

CALENDARIO CORSO PREPARAZIONE TFA SOSTEGNO 2022

9 maggio lunedì prof.ssa Rosangela Magro:

  • Criteri per una progettazione educativo-didattica inclusiva di qualità

          Didattica speciale: Lettura e interpretazione della documentazione diagnostica

11 maggio mercoledì prof. Antonio Rago:

Dalla medicalizzazione all’analisi del contesto. ICD, ICF E ICF CY

 

12 maggio giovedì prof. Antonio Rago:

Come cambia il PEI. Decreto interministeriale n. 182/20

 

13 maggio venerdì   dott.ssa Simona Tundo:

Empatia ed intelligenza emotiva

 

17 maggio martedì prof.ssa Carmela Ponzone:

Dalla l. 517/1977 alla L. 104/92

19 maggio giovedì dott.ssa Carmela Ponzone:

Dalla l. 104/92 ai decreti della Buona scuola (L. 107/2015) passando per le linee guida del 2009 e la L. 170/10

20 maggio venerdì dott.ssa Simona Tundo:

Creatività e pensiero divergente

 

 

I partecipanti inoltre riceveranno via mail materiale di studio ed esercitazione su:

  • Competenze linguistiche e comprensione dei testi in lingua italiana
  • Competenze organizzative e giuridiche correlate al regime di autonomia
    delle istituzioni scolastiche (Organi collegiali, Piano triennale dell’offerta formativa, collaborazioni interistituzionali: scuola, territorio, famiglie)
  • La scuola nella costituzione- dall’autonomia scolastica alla legge 107.

Il segretario provinciale

Prof. Vito Masciale