Comunicato definitivo_

dd 479 _ 24_5_2017

l’autonomia scolastica per il successo formativo

Il Miur ha pubblicato il dossier “L’Autonomia Scolastica per il Successo Formativo”,

frutto del lavoro del gruppo  istituito con il Decreto Dipartimentale 24/05/2017.

Il dossier mostra  la possibilità di utilizzare scelte strategiche e  organizzative che

permettono  di progettare curricoli inclusivi per personalizzare i percorsi di apprendimento,

e valorizzare  le potenzialità degli studenti, ponendo la valutazione come

una principale  leva per innescare il cambiamento.

E’ un metodo   di lavoro che le istituzioni scolastiche autonome

possono seguire per migliorare i processi di inclusione,

nel pieno rispetto  della normativa vigente

 

Si può sistemare la propria posizione anche dopo il 1° gennaio 2019

 L’INPS ha fornito un chiarimento in merito alla prescrizione dei contributi pensionistici

dovuti alle Gestioni pubbliche, confluite nell’INPS.

L’articolo 3, commi 9 e 10, della legge 8 agosto 1995, n.335 ha ridotto

il termine di prescrizione  dei contributi pensionistici dovuti alle Gestioni

pubbliche da 10 a 5 anni.

Nella circolare INPS n. 169 del 15 novembre 2017, che ha prorogato i termini

di prescrizione dei contributi al 31/12/2018, inizialmente fissati al 31

dicembre 2017, sono anche fornite istruzioni in merito alla verifica del

proprio “estratto conto INPS/INPDAP”, per controllare

se sia aggiornato con tutti i contributi previdenziali versati.

Adesso l’Inps chiarisce che la posizione assicurativa potrà essere

sistemata anche dopo il 1/1/ 2019.

Ciò che cambierà, a partire dalla 1/1/2019, sarà che l’Amministrazione-

datrice di lavoro- non avrà più la possibilità di regolarizzare i versamenti

mancanti, cosa possibile sino al 31 dicembre 2018 ma dovrà  sostenere

l’onere del trattamento di quiescenza, riferito a periodi di servizio per i quali è

intervenuta la prescrizione.

I dipendenti, pertanto, potranno chiedere la variazione della propria posizione

assicurativa anche dopo il 31 dicembre 2018

La prescrizione dei contributi non influirà sulla pensione,  poichè per i

contributi prescritti,provvederà l’amministrazione.

Si ricordi che per verificare la propria posizione assicurativa, si deve

visionare il proprio estratto conto contributivo accedendo  all’area

riservata (MyINPS) con le proprie credenziali (codice fiscale, PIN o SPID),

Area prestazioni e servizi/Fascicolo previdenziale del cittadino/

Posizione assicurativa/Estratto conto.

In caso di contributi mancanti, si deve segnalare, con domanda on-line RVPA

(richiesta variazione posizione assicurativa), eventuale contribuzione

mancante o anomalie nella propria posizione previdenziale.

Per l’istanza RVPA non è fissato alcune termine perentorio.

L’Estratto conto  riporta i dati anagrafici del lavoratore e, riassunti in una tabella:

– i versamenti previdenziali suddivisi in:periodo di riferimento,

-tipologia di contributi (da lavoro dipendente, artigiano, commerciate, servizio militare ecc.);

-contributi utili espressi in giorni, settimane o mesi, sia per il calcolo della pensione che per

il raggiungimento del diritto;

-retribuzione o reddito;

-riferimenti del datore di lavoro;

-eventuali note riportate alla fine dell’Estratto.

 

 

“In vista dell’ormai prossima Legge di Stabilita, la Confsal chiede un incontro

al Presidente del Consiglio Conte per offrire il proprio apporto sui temi che

riguardano il lavoro e la previdenza. Siamo fermamente convinti che da un

confronto franco e costruttivo con la nostra Confederazione potranno scaturire

utili suggerimenti per una Legge di Stabilità che vada incontro alle esigenze dei

lavoratori”.

È questa la richiesta avanzata da Angelo Raffaele Margiotta,

Segretario Generale della Confederazione Confsal al Presidente

del Consiglio Conte.
“Da un Governo del fare e da una coalizione di maggioranza post- ideologica,

ci aspettiamo un atteggiamento costruttivo e improntato al dialogo con chi,

come la Confsal, ha sempre dimostrato di mettere la persona del lavoratore

al centro della propria attività sindacale”, ha concluso Margiotta.

news

Nomine all’estero: pubblicate le disponibilità

 Il Maeci ha pubblicato l’elenco dei posti vacanti e disponibili per le

nomine presso le scuole italiane all’estero relative al prossimo a.s.;

per le nomine sui posti relativi al sostegno previsti dal decreto

legislativo 64 saranno successivamente comunicate le  decisioni

da parte dei ministeri  Miur e  Maeci.

Posti vacanti Maeci Rende-Noto-2018_2019-2

 

Bando-Label-Lingue-Istruzione-2018

Label europeo per progetti lingue 2018- candidature entro il 26 settembre

Pubblicato il bando Label europeo per lingue 2018.
Il Label europeo delle lingue è un riconoscimento, istituito dalla Commissione

Europea,per incoraggiare nuove iniziative nell’ambito dell’insegnamento e

dell’apprendimento delle lingue, premiare nuove tecniche per la didattica

delle stesse, diffondere la consapevolezza dell’esistenza delle lingue; promuovere

le buone pratiche.
Il riconoscimento consiste in un attestato europeo attribuito ai progetti capaci di

dare impulso all’insegnamento delle lingue, mediante innovazioni e pratiche

didattiche efficaci.
Il Label si colloca all’interno del Programma Erasmus+ che,
promuove l’insegnamento e l’apprendimento delle lingue e la diversità linguistica,
come una priorità dell’azione comunitaria nel settore istruzione e formazione.
Possono partecipare al Label Europeo delle Lingue – Settore istruzione i
progetti riguardanti l’insegnamento e l’apprendimento linguistico nell’ambito
del settore istruzione scolastica, superiore (Università, AFAM, ITS, SSML) o
degli adulti che sono già stati ultimati o che sono in fase ultima di realizzazione.
Per partecipare è necessario compilare il modulo di candidatura disponibile e

scaricabile sul sito dell’Agenzia Nazionale Erasmus+
Il modulo compilato in ogni sua parte e firmato dal Rappresentante Legale

dell’Istituto che si candida e i relativi materiali didattici dovranno essere inviati

entro e non oltre il 26 settembre 2018 via posta elettronica a:

labeleuropeolingue@indire.itoppure via PEC a: erasmus_plus@pec.it
Saranno ineleggibili le candidature che:
-hanno già ottenuto il riconoscimento del Label europeo negli anni precedenti
– sono prive della firma del Rappresentante legale
– sono predisposte su un modulo diverso da quello del sito

della Agenzia Nazionale Erasmus+ INDIRE
– sono presentate su modulo incompleto
– sono compilate a mano (non al computer)
– sono prive di materiale di supporto visionabile o prive di un link

utile a risorse on-line
-sono pervenute oltre il termine stabilito (26 settembre 2018)

Vito Masciale

Di seguito la nota del Segretario provinciale, Prof. Vito Masciale, inviata all’Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia – Ufficio III, Ambito Territoriale per la Provincia di Bari

 

SNALS Segreteria Provinciale di BARI

Prot. n. 2858/Segr_Ba/VM                                                                                                                            Bari, 08 agosto 2018

 

Spett.le

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia – Ufficio III

Ambito Territoriale per la Provincia di Bari

Via Re David, n. 178/f 70125 – BARI

 

PEC: uspba@postacert.istruzione.it

 

Oggetto: Beneficiari di precedenze, Legge 104/92, nella scelta sede.

 

Questa segreteria provinciale, plaude all’operato di codesta Dirigenza, nel derogare a quanto più volte indicato nelle note pubblicate sul sito istituzione precisamente con Prot. N° AOOUSPBA 13108 e 13111 del 07/08/2018 e N° AOOUSPBA 13165 del 08/08/2018, nella parte in cui si è stabilito che “potranno far valere le precedenze della legge 104/92 esclusivamente gli aspiranti ai quali le stesse siano già state riconosciute in sede di aggiornamento delle GAE ai sensi del D.M. 506 del 19 giugno 2018”.

Considerato, infatti, che la L. n. 104/1992 è finalizzata a garantire diritti umani

fondamentali, deve ritenersi che, anche in relazione all’assegnazione del posto di lavoro, il diritto del disabile all’assistenza – tutelato tramite l’assegnazione del familiare che gli presta assistenza nel posto di lavoro sito nel luogo il più vicino possibile al domicilio dell’assistito – sia un diritto assoluto, la cui tutela è garantita anche da norme sovranazionali (art. 26 della Carta di Nizza e della Convenzione delle Nazioni Unite del 13 dicembre 2006 sui diritti dei disabili, ratificata con legge n. 18 del 2009, la cui applicazione nell’ordinamento interno è garantita dal meccanismo del recepimento automatico in forza dell’art. 10, co. I, della Costituzione).

Ciò posto, tale sensibilità non può che ricevere il consenso di questa segreteria provinciale, la quale invita Codesta Amministrazione a rendere pubblico l’orientamento assunto al fine di garantire una effettiva parità di trattamento nel conferimento degli incarichi a T.I. ed, a breve, a T. D., che si trovano o si dovessero trovare nella condizione di potere rivendicare il diritto ad essere assegnati quanto più vicino possibile al domicilio dei familiari che assistono.

Tanto si chiede per ribadire il principio che la P. A. ed il sindacato sono preposti a alla tutela degli interessi (diritti) generali attraverso i quali si tutelano senza ombra di dubbio quello delle singole situazioni.

Con viva cordialità e si resta in attesa di un relativo atto.

Prof. Vito Masciale

Segretario provinciale Snals-Confsal

Le assunzioni da graduatorie del concorso abilitati 2018, comporta l’immissione al 3° anno FIT (Formazione iniziale e Tirocinio) che accompagnerà il docente verso la valutazione finale e la conferma in ruolo.
Nelle istruzioni operative allegate al dm per le immissioni in ruolo 2018/19 si legge :
“Ai sensi del DM di autorizzazione l’ammissione al corso FIT da GMRE comporta che il docente non di ruolo venga depennato da tutte le graduatorie di merito regionali previste dall’art. 17, comma 2, lettera b) del D.Lvo n. 59/2017, nonché da tutte le graduatorie ad esaurimento e di istituto, in cui è iscritto sia per la stessa, che per altra classe/tipo posto.
Ai sensi del comma 3 dell’art. 8 del D.to L.vo 59/2017, il terzo anno del contratto FIT prevede le medesime condizioni normative ed economiche del contratto di supplenza annuale”.
Nessuna differenza rispetto a quanto previsto per i colleghi del concorso 2016.
Si sceglie la provincia e in questa la sede di servizio in cui svolgere il terzo anno del percorso FIT.
Il sistema delle precedenze di cui alla legge 104/92 non opera riguardo alla scelta della provincia,ma solo sulla scelta della sede scolastica all’interno di un ambito, alle condizioni previste dal vigente CCNI sulla mobilità del personale di ruolo.
La scelta della scuola avviene attraverso lo scorrimento delle graduatorie.
Il docente ammesso al FIT avrà una supplenza annuale, cioè sarà tale dal punto di vista normativo ed economico.
Al personale docente assunto a tempo determinato sono concessi permessi non retribuiti, per la partecipazione a concorsi od esami, nel limite di otto giorni complessivi per anno scolastico, compresi quelli eventualmente necessari per il viaggio.
Inoltre, si può usufruire di permessi non retribuiti, fino ad un massimo di sei giorni, per i motivi previsti dall’art.15, comma 2 (motivi personali e familiari).
Questi periodi di assenza sono senza assegni e pertanto interrompono la maturazione dell’anzianità di servizio a tutti gli effetti.
Invece i 15 gg. di congedo per matrimonio, i 3 gg. per lutti e per assistenza al familiare disabile sono retribuiti anche per il personale assunto a tempo determinato.
Lo stipendio sarà quello di una supplenza al 31 agosto e rientra nella fascia 0-8, visto che ai precari il Ministero non riconosce lo scatto di anzianità pertanto i docenti della scuola media , i docenti di educazione fisica della scuola media e i docenti laureati della secondaria superiore avranno uno stipendio annuo lordo di € 21.693,22 a cui si aggiunge, fino al 31 dicembre 2018, l’elemento perequativo e la Retribuzione Professionale Docenti;elemento perequativo €15,00 retribuzione Professionale Docenti nella fascia 0-14 anni sarà di € 10.50 mensili da moltiplicare x 12 mensilità.

Il FiT non è ripetibile, i docenti che riceveranno una valutazione negativa non potranno ripetere il percorso e non avranno l’immissione in ruolo.

news

Il Ministero dell’istruzione , con nota n. 877 del 03/08/2018,
ha trasmesso alle scuole uno schema di Registro delle attività di
trattamento per le istituzione scolastiche, previsto dal Regolamento
europeo sul trattamento dei dati personali.
Al fine di aiutare le scuole nella compilazione del Registro sono state pubblicate
anche una Guida operativa,e una nota che illustra la metodologia utilizzata
per la compilazione del Registro delle attività di trattamento rispetto ai
processi gestiti dalle istituzioni scolastiche.

Le attività di trattamento, che devono svolgere le scuole, sono 6 e sono
descritte nel file Excel denominato:
“Registro dei Trattamenti_Esempio compilazione”.
Il Miur nella nota metodologica riporta esempi relativi ai seguenti 3 processi:
a)Gestione Iscrizioni
Le iscrizioni a scuola avvengo, dalla primaria alla secondaria, online,
tramite il sito del Miur.in funzione della categoria di dati trattati
(ad es. dati personali), delle finalità di trattamento
(es. smistamento e accettazione delle domande di iscrizione ),
della tipologia, e della modalità di trattamento
(es. applicativo SIDI vs pacchetto locale),
sono state individuate due attività:
Acquisizione e gestione domande
Si esamina la raccolta delle iscrizioni presentate on line o in
modalità cartacea, e la gestione delle stesse al fine di predisporre
le graduatorie, accettare o smistare le domande di iscrizione sulla
base della disponibilità di posti e dei criteri di precedenza deliberati
dai Consigli di Istituto.
Se la scuola usa le funzioni del portale SIDI:
il Miur è il Responsabile esterno del trattamento, essendo autorità pubblica che,
attraverso l’applicativo messo a disposizione, tratta dati personali per conto del
titolare del trattamento che è sempre in via esclusiva l’istituzione scolastica.
Se la scuola usa pacchetti locali:
il responsabile del trattamento è il fornitore informatico scelto
dall’istituzione scolastica.
In caso di iscrizioni in modalità cartacea: le scuole sono in via esclusiva
i titolari del trattamento e non c’è un responsabile del trattamento.
Acquisizione documentazione aggiuntiva
Ossia la raccolta della documentazione (obbligatoria o facoltativa) per
il perfezionamento dell’iscrizione e per la successiva gestione amministrativa
dell’alunno.
Le informazioni raccolte contengono dati comuni e categorie particolari di
dati personali (es. lo stato di salute, la fede religiosa etc ).
Tali dati sono trattati in modalità cartacea e/o mediante l’utilizzo di
pacchetti locali.
Il Responsabile esterno del trattamento, ovvero la persona giuridica che tratta
dati personali per conto del titolaredel trattamento, è il fornitore dei sistemi
informativi della scuola.
b)Gestione carriera scolastica alunni
In riferimento alla carriera scolastica degli alunni, l’attività individuata è
una soltanto:
Gestione dati alunni che consiste:
nel trattamento di dati personali relativi al percorso scolastico, formativo e
amministrativo dell’alunno , e all’erogazione di servizi aggiuntivi e
nell’aggiornamento dell’Anagrafe Nazionale degli Studenti al
fine di adempiere agli obblighi previsti dal D.M. 692/2017.
Se la scuola utilizza le funzioni del portale SIDI:
il Miur è il Responsabile esterno del trattamento, in quanto autorità
pubblica che, attraverso l’applicativo messo a disposizione, tratta dati
personali per conto del titolare del trattamento che è sempre in via esclusiva la singola scuola.
Se la scuola utilizza pacchetti locali:
il responsabile del trattamento è il fornitore informatico scelto dall’istituzione scolastica.
c) Gestione del personale docente – contrattualizzazione
La contrattualizzazione del personale docente riguarda tutte le attività di
trattamento di dati che sono fatte dalla scuola per l’assunzione del personale docente
In riferimento a tale processo, sono state individuate le 3 seguenti
attività di trattamento:
Gestione contratto a tempo indeterminato – Personale docente
Consiste nel trattamento di tutti dati personali funzionali al perfezionamento
dell’assunzione del personale docente a tempo indeterminato, con riferimento agli
aspetti relativi al trattamento giuridico ed economico ed alla verifica del
possesso dei requisiti per l’assunzione.
La suddetta attività comporta,nel trattamento dei dati personali, una contitolarità
ex art. 26 del Reg. (UE) 2016/679 del MIUR e della scuola.
Considerato che l’attività si svolge tramite funzioni SIDI, il responsabile esterno
del trattamento è il fornitore del sistema informativo del MIUR.
Gestione contratto a tempo determinato – Personale docente
Consiste nel trattamento di tutti i dati personali funzionali all’assunzione del
personale docente a tempo determinato, con riferimento agli aspetti relativi al
trattamento giuridico ed economico ed alla verifica del possesso dei requisiti
per l’assunzione.
Come nel caso del personale di ruolo, vi è una una contitolarità ex art. 26 del
Reg. (UE) 2016/679 del MIUR e della singola scuola nel trattamento dei relativi
dati personali visto che l’attività si svolge tramite funzioni SIDI e il
responsabile esterno del trattamento è il fornitore del sistema informativo del MIUR.
Gestione contratto per supplenze brevi e saltuarie – Personale docente
Consiste nel trattamento di tutti i dati personali funzionali all’assunzione
del personale docente per supplenze brevi e saltuarie,con riferimento agli aspetti
relativi al trattamento giuridico ed economico ed alla verifica del possesso dei
requisiti per l’assunzione.
L’attività comporta la titolarità esclusiva della scuola nel trattamento dei
relativi dati personali, mentre il MIUR si pone come responsabile
esterno del trattamento che, attraverso l’applicativo del portale SIDI,
tratta dati personali per conto del titolare del trattamento.