Cari Colleghi,
voglio ringraziarVi uno ad uno per la straordinaria riuscita dell’evento da noi organizzato oggi 15 maggio presso l’hotel Oriente .
L’affluenza è stata eccellente , così come la partecipazione ai lavori: tutti vi siete mostrati visibilmente interessati agli argomenti affrontati è questa è la più grande soddisfazione.
Sono inoltre rimasto piacevolmente colpito da tutti quelli che al termine del convegno si sono trattenuti a commentare i contenuti delle varie relazioni e che hanno contribuito a tenere vivo il dibattito apportando suggerimenti concreti di cui faremo tesoro nella nostra azione sindacale .
Auspico che a questo avvenimento ne possano seguire altri della stessa portata.
La formazione degli iscritti allo Snals e il confronto sui temi principali che riguardano la scuola continueranno ad essere il motore principale del nostro servizio.
Firmato
Vito Masciale
Si comunica che causa problemi logistici indipendenti dalla volontà dello Snals cambia la sede del convegno “La scuola è uguale per tutti ? Si….forse……..anzi no “del 15 maggio 2023: si svolgerà presso la sala meeting dell’ hotel Oriente in Bari corso Cavour 32. Il programma resta invariato. Le procedure di iscrizione restano immutate e tutti coloro che si sono già iscritti NON devono ricompilare il modulo. Ci scusiamo per questa variazione e vi aspettiamo numerosi . Grazie
Ricapitolando :
E’ possibile prenotarsi compilando il modulo per partecipare :basta cliccare sul termine convegno e si aprirà il link al modulo convegno
E’ possibile usufruire dei giorni di permesso destinati alla formazione dall’art. 64 del CCNL poichè l’evento sarà certificato come attività formativa dall’EFSA ente riconosciuto dal MIM
E’ possibile chiedere al segretario Masciale l’ autorizzazione alla presenza nel caso le ore come RSU e i 5 giorni per la formazione fossero già stati tutti utilizzati e la stessa richiesta può essere inoltrata dalle RSA alla mail : info@snalsbari.it
E’ possibile leggere il programma completo qui di seguito:
E’ tutto pronto per accogliervi .
1^ Si ricorda che la scheda di iscrizione al convegno è disponibile anche sul sito Snalsbari
2^Il convegno verrà certificato come evento di formazione dall’EFSA ( Ente di Formazione e di Aggiornamento Professionale accreditato presso il MIUR ai sensi del D.M n. 170 del 2016) pertanto i docenti che desiderano parteciparvi possono chiedere l’esonero dall’insegnamento ai sensi dell’art. 64 del CCNL :
comma 1: La partecipazione ad attività di formazione e di aggiornamento costituisce un diritto per il personale in quanto funzionale alla piena realizzazione e allo sviluppo delle proprie professionalità.
comma 5:
Gli insegnanti hanno diritto alla fruizione di cinque giorni nel corso dell’anno scolastico per la partecipazione a iniziative di formazione con l’esonero dal servizio e con sostituzione ai sensi della normativa sulle supplenze brevi vigente nei diversi gradi scolastici. Con le medesime modalità, e nel medesimo limite di 5 giorni, hanno diritto a partecipare ad attività musicali ed artistiche, a titolo di formazione, gli insegnanti di strumento musicale e di materie artistiche.
“Chi continua ad imparare, giorno dopo giorno, resta giovane.” Henry Ford (Industriale)
“L’istruzione e la formazione sono le armi più potenti che si possono utilizzare per cambiare il mondo”
Nelson Mandela (Premio Nobel per la pace)
Manca solo una settimana al convegno che si terrà a Bari e dove approfondiremo con illustri relatori e autorità ospiti , con il segretario nazionale Elvira Serafini, col segretario nazionale Confsal Angelo Margiotta il tema :
La scuola è uguale per tutti ? Si…forse….anzi no
Padrone di casa il segretario regionale Vito Masciale.
Per essere presenti le rsu possono utilizzare le ore che hanno a disposizione per il loro incarico ma nel caso le avessero già tutte utilizzate possono segnalarlo con una mail all’indirizzo info@snalsbari.it e la segreteria provinciale provvederà ad inviare apposita autorizzazione. questa ultima procedura descritta deve essere utilizzata anche dalle rsa. Sarà per tutti un prezioso momento di arricchimento culturale come nella tradizione degli eventi Snals che finalmente riprendiamo in presenza.
Dopo il sit-in davanti alla sede della Regione Puglia di venerdì 17 marzo la battaglia dei sindacati per risolvere positivamente la posizione dei formatori non si ferma .Domani lunedì 20 marzo è previsto un altro incontro con i sindacati, ma facciamo il punto della questione con il segretario regionale della Confsal prof. Vito Masciale. La taskforce della Regione ha comunicato lo stanziamento da parte della giunta di 300.000 euro a favore dei formatori degli enti storici come Epcpep e Ageform che hanno lavorato proprio per formare personale regionale. “E’ vero “chiarisce il prof. Masc iale “ ma tale cifra coprirebbe le spettanze dei formatori fino a giugno e servirebbe per accompagnare al momento della pensione i più anziani dei lavoratori e alla cassa integrazione gli altri che hanno molte ferie da smaltire e può essere considerato un segno di buona volontà da parte dell’ente ma non è la soluzione definitiva che auspicano i sindacati e i lavoratori coinvolti .” “ La questione dei formatori degli enti storici di formazione “ afferma il segretario regionale Confsal Vito Masciale “ è stata ignorata da parte della Regione e dell’ARPAL. Ne sono prova i concorsi regionali che saranno espletati questa settimana ( e a cui parteciperanno anche alcuni formatori ) per assumere nuovo personale che poi dovrà essere formato mentre la Regione avrebbe potuto soddisfare il suo bisogno di risorse umane assumendo tramite l’ARPAL i formatori che sono stati licenziati, persone ricche di esperienza e professionalità .Continua il prof. Masciale :” L’ARPAL è priva del consiglio di amministrazione che si aspetta da dicembre ma per queste famiglie serve una soluzione definitiva e immediata e la CONFSAL chiede un accompagnamento alla pensione per quei formatori prossimi alla quiescenza e per il restante personale la permanenza in servizio per attività da svolgere presso i centri per l’impiego dove necessita personale esperto anche facendo sostenere loro dei concorsi ma in forma agevolata ad esempio con un minor numero di prove concorsuali mentre i più giovani potrebbero essere utilizzate nei vari ordini di scuole ad esempio con corsi di orientamento e formazioni per gli alunni . Il tutto per rendere il miglior servizio possibile alla gente di Puglia” conclude il prof. Masciale .