Concorsi scuola, aumentano compensi per i componenti le commissioni
Da 1.600 a 2.000 euro (lordi), più gettone. Ma lavori devono concludersi entro 120 giorni
Il Ministero dell’Istruzione e Merito ha convocato un incontro con le organizzazioni sindacali per discutere i compensi destinati ai membri delle commissioni esaminatrici dei prossimi concorsi pubblici che riguardano i futuri Dirigenti Scolastici, i futuri docenti, nonché personale amministrativo, tecnico e ausiliario nelle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado .
Si è discusso anche del compenso per il personale addetto alla vigilanza delle prove concorsuali e per il referente informatico d’aula in caso di procedure informatizzate.
I compensi ovviamente variano in base al ruolo e al livello di istruzione del personale reclutato. Ecco i distinguo:
Compensi base (lordo dipendente)
- a) euro 1.600,00 per ciascun componente delle commissioni esaminatrici di concorsi per il personale: docente della scuola dell’infanzia e primaria; docente diplomato degli istituti secondari di secondo grado; personale ATA appartenente al profilo di area B o categorie equiparate;
- b) euro 1.800,00 per ciascun componente delle commissioni esaminatrici di concorsi per il personale: docente laureato degli istituti secondari di secondo grado; docente di istituti secondari di primo grado; personale ATA appartenente ai profili di area C e D o categorie equiparate;
- c) euro 2.000,00 per ciascun componente delle commissioni esaminatrici di concorsi relativi al reclutamento dei dirigenti scolastici.
E’ stata prevista una variazione del 10% nel compenso per i presidenti delle commissioni esaminatrici (un aumento) e per i segretari delle commissioni stesse (una diminuzione). I membri aggiunti alle commissioni percepiranno il 50% del compenso base.
In aggiunta al compenso base, ci sarà un compenso integrativo legato alle prove scritte e orali . Per ogni elaborato esaminato o candidato intervistato, il compenso varia da 0,80 a 1,00 a seconda della categoria del concorso. Questi compensi vedono un incremento dell’80% qualora sia prevista una prova pratica nell’ambito della prova orale. Per i concorsi con correzione automatizzata, il compenso base viene ridotto al 60%, mantenendo inalterato il compenso integrativo per la prova orale e la prova pratica.
Per garantire la conclusione delle operazioni concorsuali nei termini stabiliti, il compenso scatta se la commissione conclude i lavori entro 120 giorni dalla pubblicazione dei risultati della prova scritta ed esamini almeno 125 candidati al mese o la totalità degli ammessi alla prova orale ove il numero sia inferiore.