Le scelte dei ragazzi pugliesi per il prossimo anno scolastico
Le scelte fatte dagli studenti pugliesi che il prossimo anno scolastico frequenteranno per la prima volta un istituto secondario superiore ricalcano nella maggior parte di casi quelle fatte dai loro coetanei nel resto del paese : le iscrizioni ai licei sono in aumento si registra il 56,6%, mentre l’anno scorso si fermarono al 54,9%. Un 56,6% che vede sul podio una terna formata da: scientifico col 16,4%, seguito da scienze umane al 7,9% e dal classico il 6,8% ..
Il 30,2% degli alunni pugliesi ha optato per un istituto tecnico: l’indirizzo più richiesto è ancora “amministrazione, finanza e marketing”, mentre l’indirizzo “turismo” nonostante la vocazione del territorio raccoglie solo l’1,7% del totale. Il settore tecnologico, con in testa l’indirizzo “informatica e telecomunicazioni” raggiunge il 19%. Gli indirizzi di studio tecnici registrano rispetto all’anno precedente un leggerissimo aumento :0,4%
Continua invece inarrestabile almeno per il momento la fuga dagli istituti professionali nonostante anche le informazioni contenute nella nota esplicativa che accompagnava la lettera del Ministro alle famiglie : la nota offriva una serie di indicazioni utili a comprendere in quale direzione va il mondo del lavoro, i numeri e i profili professionali che corrispondono maggiormente al fabbisogno del mercato del lavoro, le statistiche più recenti sulle opportunità lavorative che ogni Regione offre rispetto agli istituti presenti sul territorio e offriva una panoramica su come i giovani attualmente si indirizzano dopo il diploma, con uno sguardo al mondo produttivo e uno al mondo dell’università.
Gli indirizzi legati agli istituti professionali, che dovrebbero dare immediato accesso al mondo del lavoro, sono stati scelti dal 13,2% del totale dei ragazzi pugliesi che sono all’ultimo anno della scuola media. L’indirizzo preferito rimane ancora “enogastronomia e ospitalità alberghiera”, scelto dal 5% dei ragazzi. Il Mim ha fornito anche i numeri delle iscrizioni alle scuole primarie e secondarie, rispetto alla scelta del “tempo scuola”. Il tempo pieno in Puglia viene scelto dal 26% dei genitori per i propri figli, ed è uno dei numeri più alti registrati nelle regioni del sud del paese.