RESOCONTO INCONTRO MINISTERO DEL LAVORO DEL 5 LUGLIO 2023 SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO IN ORDINE AL SISTEMA DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE
A seguito del primo incontro sulla salute e sicurezza sul lavoro, tenutosi
il 22 giugno 2023 con il Ministro Elvira Calderone, il 05 luglio 2023
si è svolta presso il Ministero del Lavoro una riunione di prosecuzione
dei lavori sulle misure introdotte dal Decreto Lavoro, convertito in legge 3 luglio 2023,
n. 85, in ordine al sistema di istruzione e formazione.
In apertura della riunione sono state illustrate le norme introdotte
dal Decreto Lavoro di interesse per il settore dell’Istruzione:
Il Decreto Lavoro ha introdotto modifiche al D.lgs. 81/08 che pongono in capo
agli enti locali competenti la valutazione, in via congiunta con i dirigenti scolastici,
dei rischi connessi all’utilizzo degli edifici da parte delle scuole e i conseguenti
interventi con le risorse disponibili. Istituito un fondo per il risarcimento degli
infortuni in alternanza scuola lavoro. Estesa la copertura assicurativa
INAIL a tutti gli infortuni che avvengono durante tutte le attività formative.
La Confsal, rappresentata al tavolo dalla Segretaria generale Snals Elvira Serafini
e dalla Vicaria IreneTempera, ha sottolineato che la valutazione dei rischi da
parte degli enti locali, in via congiunta con i dirigenti scolastici, deve essere vincolante.
In caso di inerzia dell’ente locale, infatti, la responsabilità potrebbe ricadere di nuovo
in via esclusiva sui dirigenti scolastici. Inoltre, non dovrebbero essere posti limiti
di risorse finanziarie per interventi finalizzati a garantire l’incolumità
di alunni e personale.
La Confsal valuta poi positivamente, ai fini di una migliore qualificazione a
tutela di una maggiore sicurezza, l’inserimento di un ulteriore titolo di studio
per i coordinatori dei lavori nei cantieri temporanei o mobili e apprezza
l’impegno del Ministro Valditara per aver mantenuto l’impegno di
garantire maggiori e più estese tutele ad alunni e personale.
Il Decreto prevede anche, per le imprese che ospitano i PCTO, l’obbligo
di integrare il proprio documento di valutazione dei rischi con una sezione
dedicata alle misure di prevenzione per gli alunni coinvolti, con particolare
riferimento a dispositivi e segni identificativi.
Per la Confsal i PCTO devono essere distinti da qualsiasi surrettizia forma
di utilizzazione impropria di forza lavoro. I PCTO devono essere considerati
come una metodologia didattica finalizzata al consolidamento delle competenze
acquisite dagli alunni nei percorsi di studio ordinari. Così come
andranno individuate nuove risorse nel FMOF per la remunerazione dei docenti
che assumono il ruolo di tutor nei percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento.
Diventa fondamentale un percorso di formazione per tutti i soggetti interessati ai Percorsi di alternanza.