Qui di seguito il testo dell’avviso pubblicato sul sito dell’Usp Bari

AGLI ASPIRANTI INSERITI IN GPS
AGLI ASPIRANTI INSERITI IN GAE
che hanno presentato istanza INS
per l’a.s. 2022/23

Oggetto: scadenza presentazione rinunce alla partecipazione al turno di nomina
per l’a.s.2022/23 entro il 3.9.2022 alle 13:00

Gli aspiranti che, pur avendo presentato Istanza Informatizzazione Nomine
Supplenze dal 2 al 16 agosto 2022, non hanno più interesse a ricevere
incarichi a tempo determinato per l’anno scolastico corrente, onde evitare di
incorrere nelle sanzioni previste per rinuncia all’eventuale incarico a t. d.
assegnato, possono presentare rinuncia INS entro il 3.9.2022 alle 13:00 a
• Usp.ba@istruzione.it, salvatore.speranza8@posta.istruzione.it, con documento
di riconoscimento
In alternativa
• uspba@postacert.istruzione.it se inviato dalla pec di cui sono intestatari.

precisando nell’oggetto RINUNCIA INS a. s. 2022/23.
Tale rinuncia è irrevocabile.
Le rinunce già inviate non devono essere nuovamente trasmesse.

IL DIRIGENTE
GIUSEPPINA LOTITO

Ed eccoci di nuovo al primo settembre: inizia il nuovo anno scolastico
L’estate è stata così intensa di novità e lavoro nel mondo scuola che
della sospensione estiva dell’attività didattica quasi non si è avuto tempo
di rendersene conto.
La scuola non si è maifermata.
La scuola non si ferma mai.
E domani o nei giorni immediatamente a seguire gli
auditorium delle scuole ospiteranno il primo collegio con docenti
più o meno abbronzati masorridenti e con la gioia di esserci.
Ecco il mio primo augurio a tutto il personale della scuola che
nessuno e nessuna norma possa privarci della gioia di essere e fare scuola.
La gioia è virale più di un tweet o di un video su Tik Tok: difendiamo
la nostra gioia di essere scuola e anche i nostri alunni
e le loro famiglie ne saranno contagiati.
Torniamo a scuola con gioia e pieni di speranze: la speranza di poter finalmente
ricevere una retribuzione adeguata e dignitosa che non è solo una questione venale
di denaro ma il giusto riconoscimento al più bel mestiere del mondo che ti fa vivere
sempre in mezzo ai giovani che sono il futuro, che ti dà gratificazioni morali inimmaginabili
nelle altre professioni ma in cambio ti chiede studio costante, impegno che va ben oltre
quello che prevede il contratto e attenzione al massimo perché in ogni caso il nostro
incontro con ciascuno degli alunni e delle alunne lascerà un segno
nelle loro vite e in quella delle loro famiglie e non penso solo ai docenti.
Ogni ruolo nella scuola lascerà col suo modo di lavorare e di essere scuola una traccia nella
crescita dei bambini e delle bambine, dei ragazzi e delle ragazze. Il mio secondo augurio è che sia
un anno migliore degli ultimi e non penso solo al covid: un anno dove le decisioni per la scuola
siano condivise e non imposte dall’alto, un anno dove non si deve più restare parcheggiati in
graduatoria per tanto tempo dopo aver faticosamente vinto un concorso, un anno dove si cominci
a parlare sul serio di una equa carriera docenti.
In questi tempi la parola scuola è accompagnata da tanti aggettivi io ne voglio aggiungere uno:
auguro a tutti noi una scuola condivisa perché come diceva Michael Jordan, “Il talento vince la
partita ma l’intelligenza e il gioco di squadra vincono il campionato”.
E allora buon anno scolastico andiamo a incominciare…

Ordinanza del Tar Lazio dell’8 giugno 2022, sessioni suppletive per chi posto in quarantena e non ha potuto partecipare al concorso ordinario per il personale docente della scuola secondaria di primo e di secondo grado su posto comune e di sostegno iniziato il 14 marzo 2022 (D.D. n. 499 del 21.04.2020 e D.D. n. 23 del 05.01.2022).
Il Tar del Lazio con Ordinanza cautelare dell’8.06.2022 n. 3589/2022 ha stabilito il diritto alle prove suppletive – anche in merito al concorso ordinario – per coloro che a causa della situazione emergenziale non hanno partecipato perché in quarantena obbligatoria in seguito all’esito positivo del tampone rapido e perciò perché oggettivamente impossibilitati.
Quindi, il TAR del Lazio sul solco della precedente giurisprudenza formatasi sul punto in merito al precedente concorso straordinario, infanzia e primaria, ha ritenuto l’impossibilità oggettiva alla partecipazione alle predette prove concorsuali atteso anche che nel caso di violazione dell’obbligo di quarantena, configura una ipotesi di responsabilità penale ai sensi dell’art. 4, comma 6 del decreto legge 25 marzo 2020 n. 19 (conv. in legge n. 35 del 2020).
Il Ministero ha stabilito i calendari delle prove e gli USR hanno pubblicato gli abbinamenti dei candidati alle aule. E chi è stato assente?
Il Ministero scrive nel Decreto n. 23 del 5 gennaio 2022 “La mancata presentazione nel giorno, ora e sede stabiliti, ancorché dovuta a caso fortuito o a causa di forza maggiore, comporta l’esclusione dalla procedura concorsuale”
Nessuna deroga dunque, neanche per provvedimenti di quarantena o isolamento legati all’emergenza sanitaria.
Una situazione che purtroppo non è nuova, che hanno ben conosciuto i candidati del concorso straordinario per il ruolo di cui al DD n. 510 del 23 aprile 2020 e le cui prove si sono svolte per alcune classi di concorso tra fine ottobre e i primi giorni di novembre 2020 e per altre classi di concorso a febbraio 2021 e anche i candidati del concorso ordinario infanzia e primaria con prova scritta svolta a dicembre 2021.
Alcuni candidati non hanno potuto partecipare “causa Covid” e si sono rivolti ai Tribunali, ottenendo la possibilità di una prova suppletiva.
Hanno potuto partecipare solo i candidati in possesso di provvedimento giurisdizionale favorevole, in questo caso per motivi legati al Covid.
Pertanto non sono previste prove suppletive in automatico, e su questa mancanza si inserisce l’Ordinanza del TAR indicata.

Si comunica che in data odierna l’ufficio scolastico territoriale per la provincia di Bari
ha comunicato di aver emesso ai sensi dei DM 184/2022 – DM 188/2022. Un nuovo decreto
di assegnazione degli aspiranti alle istituzioni scolastiche per stipula contratto
a tempo determinato per l’anno scolastico 2022/23. Nomine
finalizzate alla nomina in ruolo per l’anno scolastico 2023/24 del personale docente
da GPS -1 fascia – SOSTEGNO – art. 59, c. 4, del DL 25 maggio 2021, n. 73, convertito,
con modificazioni, dalla L. 23 luglio 2021, n. 106.
IL NUOVO PROVVEDIMENTO ANNULLA E SOSTITUISCE IL PRECEDENTE AOOUSPA PROT. N. 20975 DEL 27/08/2022
Si invitano pertanto tutti gli interessati ad effettuare un controllo della loro posizione.

Sono state ripubblicate le graduatorie GPS di prima e seconda fascia sul sito
dell’ufficio territoriale per l’ambito di Bari.
Si invitano tutti gli interessati a consultarle per verificare l’esattezza
della propria posizione in graduatoria

Si comunica che terminata oggi 16 agosto la consulenza per la scelta delle scuole nelle GPS gli uffici Snals di Bari e delle sedi territoriali saranno chiusi a partire da domani 17 agosto fino a domenica 21 agosto compreso. Le attività riprenderanno lunedi 22 agosto dalle 15.30. Per urgenze si invita ad inviare una mail all’indirizzo: info@snalsbari.it. Sarà dato pronto riscontro. Grazie per la collaborazione e auguri di serene vacanze a tutti.

Si comunica che la centralina telefonica della sede provinciale di Bari non funziona per problemi tecnici.
Pertanto la sede è telefonicamente isolata.
Gli uffici sono aperti ed operativi.
Per contatti gli iscritti sono invitati ad inviare mail all’indirizzo:info@snalsbari.it
I tecnici ci hanno assicurato il ripristino del servizio telefonico per i prossimi giorni.
Appena la funzionalità delle linee telfoniche sarà rispristinata sarà pubblicato un nuovo avviso .
Ci scusiamo per il disagio e grazie per la collaborazione.

Con nota 28605 del 29/7 il Ministero dell’Istruzione ha fissato i termini
per la presentazione delle istanze di partecipazione alla cosiddetta “call veloce”
la procedura che consente a quanti sono inseriti nelle graduatorie utili
per l’immissione nei ruoli del personale docente o educativo di presentare
istanza al fine dell’immissione in ruolo in territori diversi da quelli
di pertinenza delle medesime graduatorie (art.1, commi 17-bis e ss. del D.L.126/2019).
Le istanze potranno essere presentate esclusivamente attraverso le funzioni
POLIS dal 4 all’8 agosto 2022.
Diseguito il testo della circolare del ministero
OGGETTO: nota 27845 del 21 luglio 2022 – tempistica

Facendo seguito alla nota in oggetto, a riscontro di richieste pervenute per le vie brevi si comunica che dal 4 all’8 di agosto sarà possibile la presentazione delle istanze di partecipazione alla procedura di
cui all’articolo 1, commi 17 bis e ss., del decreto legge 29 ottobre 2019, n. 126, convertito con modificazioni dalla legge 20 dicembre 2019, n. 159; pertanto, le operazioni relative a detta procedura dovranno concludersi entro il giorno 11 agosto.

CCNL 19/21 – RISORSE INSUFFICIENTI. PER LO SNALS-CONFSAL NON CI SONO LE
CONDIZIONI PER LA SOTTOSCRIZIONE

Le risorse disponibili comunicate dall’Aran alle organizzazioni
sindacali nell’ambito delle trattative per il rinnovo del CCNL consentono un aumento
effettivo lordo delle retribuzioni dei docenti pari a circa 80 euro medi mensili. Per la
valorizzazione del personale docente sono previsti ulteriori 270 milioni di euro.
Per la revisione dei profili professionali del personale ata sono stati previsti circa 36
milioni di euro mentre per il salario accessorio sono previsti ulteriori 14 milioni di euro.
La mobilitazione dello Snals-Confsal e delle altre organizzazioni sindacali ha
sicuramente determinato un incremento delle risorse stanziate che comunque sono
ancora insufficienti per garantire un adeguato riconoscimento del lavoro di tutto il
personale della scuola.
Per lo Snals-Confsal resta imprescindibile l’adeguamento delle retribuzioni dei docenti
a quelle medie europee. Un punto di partenza accettabile potrebbe essere
l’allineamento degli stipendi del personale della scuola alla media retributiva degli altri
settori pubblici, per realizzare interventi in grado di valorizzare la professionalità
docente, assicurare una formazione di qualità per tutta la categoria, consentire un
innalzamento e qualificazione dei profili ATA.
Non va dimenticato che il DL 36 non ha rappresentato solo una violenta sottrazione di
materie alla contrattazione ma ha comportato anche una notevole riduzione delle
risorse contrattuali destinate al MOF e delle risorse destinate alla formazione del
personale gestita direttamente dalle scuole.
Per avviare le trattative per il rinnovo del CCNL verso la strada della sottoscrizione
occorrono nuove risorse ed un segnale concreto di una nuova attenzione per la
comunità scolastica.
Come già annunciato più volte, lo Snals-Confsal avvierà dalle prime settimane di
settembre una mobilitazione del personale della scuola. Siamo intenzionati a non
cedere alle vuote promesse ed agli impegni generici. Solo fatti concreti, nuove risorse
e il rispetto dei patti sottoscritti potranno determinare una svolta positive nelle relazioni
sindacali.