La Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati ha approvato un emendamento al decreto-legge 111/2021 che ha introdotto il certificato verde obbligatorio per il personale della scuola.
Con l’emendamento approvato, che dovrà essere confermato nei successivi passaggi parlamentari, sarà possibile ottenere il green pass anche con un semplice test salivare.
La modifica approvata evita al personale della scuola di sottoporsi a strumenti diagnostici continui ed invasivi.
Esprimiamo la nostra soddisfazione per una prima vittoria sul fronte della lotta contro ogni logica vessatoria e punitiva nei confronti del personale scolastico.
Lo Snals-Confsal continuerà la battaglia per l’applicazione integrale degli accordisottoscritti con il protocollo di sicurezza del 14 agosto, a partire dalla totale gratuità dei tamponi per i lavoratori della scuola.
Roma, 3 settembre 2021
Il Segretario Generale
(Elvira Serafini)
Per effetto dell’espletamento delle procedure di convocazione dei candidati, nei profili A.T.A. di COLLABORATORE SCOLASTICO – ASSISTENTE AMMINISTRATIVO – ASSISTENTE TECNICO – GUARDAROBIERE – CUOCO – COLLABORATORE SCOLASTICO di AZ. AGRARIA, l’Ufficio AMBITO TERRITORIALE di BARI ha comunicato di aver esaurito le graduatorie provinciali, di cui all’art. 554 del D.L.vo 297/94 e del D.M. 75/2001, per i profili citati.
I Dirigenti Scolastici, pertanto, a partire dal 3 settembre 2021 potranno procedere alla stipula di contratti a tempo determinato fino al termine delle attività didattiche per la copertura dei posti non assegnati dall’Ambito Territoriale di Bari e di quelli che si rendano disponibili entro il 31/12/2021, individuando i destinatari tra gli aspiranti presenti nelle graduatorie d’istituto.
Sul sito ufficiale la liberatoria nota n.23086 del 02/09/2021 dell’Ufficio III Ambito Territoriale per la Provincia di Bari a firma della Dirigente Dott.ssa G. Lotito.
Care colleghe e cari colleghi,
il nuovo anno scolastico e accademico non potrà essere, purtroppo, nell’auspicata situazione di “normalità”. Ancora troppi i segnali del perdurare dell’emergenza sanitaria, le cui conseguenze hanno avuto significativi impatti sulle nostre vite personali e professionali, sulle condizioni economiche e sociali del paese. Pesanti le ricadute
sull’intero sistema di istruzione di tutti i livelli, penalizzato dall’interruzione della didattica in presenza, anche per i notevoli ritardi con cui si sono affrontate negli ultimi anni le sfide poste dall’innovazione digitale e dalle tecnologie.
Ritardi che hanno riguardato ogni elemento su cui si fondano la funzionalità e l’efficienza delle strutture formative di tutti i settori: scuola, afam, università e istituti di ricerca.
Ancora registriamo: inadeguatezza delle strutture e delle infrastrutture materiali e tecnologiche, numerosità delle classi, sovradimensionamento delle sedi, insufficienza dei finanziamenti, appesantimento burocratico e disconoscimento dell’autonomia
scolastica, penalizzante gestione del personale che non assicura riconoscimento sociale e economico e mantiene alta percentuale di precarietà.
Queste questioni “storiche” sono al centro delle battaglie dello Snals-Confsal che ha continuato nella pausa estiva a presidiare tutti i processi politici e amministrativi, in particolare per garantire le condizioni di salvaguardia della salute e sicurezza.
Persistono carenze e incertezze, ma la messa in campo di misure a garanzia dei diritti, dovrebbe consentire di fronteggiare la perdurante pandemia e di affrontare il nuovo anno con un maggiore senso di fiducia, pur nella grande consapevolezza delle enormi difficoltà che esso presenta e alle quali i lavoratori, ancora una volta, con grande senso di responsabilità, si apprestano a far fronte. Sin dai primissimi giorni dell’emergenza sanitaria, il personale scolastico ha dimostrato impegno personale e professionale, senso di servizio e sensibilità civica e ci aspettiamo che, finalmente, questi vengano
riconosciuti dal governo e dalla “politica” tutta.
Questo riconoscimento la collettività nazionale lo deve al personale delle nostre istituzioni ed anche agli studenti di tutte le età, perché sarà sulle loro conoscenze e competenze, sulle loro capacità di relazionarsi, di creare legami e connessioni con il mondo del sapere e del lavoro, che si giocherà il futuro del nostro paese.
La sfida che impegnerà tutte le componenti del sistema istruzione e l’intera nazione che deve fare un ulteriore sforzo inedito: individuare gli obiettivi prioritari e realizzare gli interventi, concretamente e con tempi certi, per utilizzare al meglio le risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Misure e riforme che per essere adeguate devono poter accogliere le proposte del personale che quotidianamente lavora nelle istituzioni e coglie non solo le proprie esigenze ma anche quelle di studenti e famiglie, che si aspettano un’istruzione e formazione innovativa e inclusiva.
L’anno scolastico e accademico che oggi si apre vede anche altri importanti impegni istituzionali e sindacali. Lo Snals-Confsal, nell’unità e nello spirito di collaborazione e con proposte e iniziative, sarà presente a livello nazionale e territoriale e accanto a tutti
i componenti delle RSU, delegati e dirigenti.
Carissime colleghe e colleghi, a nome mio personale, della Segreteria generale e di tutto lo Snals-Confsal, esprimo gratitudine per il vostro impegno e invio il più sincero augurio di buon lavoro.
Il Segretario Generale
Elvira Serafini
1/9/2021 BUON ANNO SCOLASTICO!
E’ questo l’augurio che tutto il mondo scuola oggi si scambierà e a cui permettetemi di aggiungere di vero cuore il mio agli alunni, alle loro famiglie, ai docenti, al Direttore dei Servizi Generali Amministrativi, al personale ATA e all’intera comunità scolastica, ai membri del Consiglio d’Istituto, alle Organizzazioni Sindacali, agli interlocutori delle differenti realtà istituzionali, culturali e sociali del territorio che collaborano con la scuola per il raggiungimento del successo formativo di ogni singolo alunno.
Si torna a scuola, si torna in classe.
Quanto abbiamo desiderato questo momento negli ultimi mesi.
Invocavamo tutti un ritorno alla normalità consapevoli nel nostro profondo che non sarebbe mai più stato come prima, la pandemia ha comunque lasciato segni nella nostra quotidianità come la malattia li lascia nel corpo di chi purtroppo l’ha contratta.
Nella scuola gli anni non sono mai uguali. Dietro un’apparente routine è in realtà sempre tutto nuovo se mettiamo al centro gli alunni perché, loro in ogni ordine di scuola, sono sempre diversi giorno dopo giorno anno dopo anno crescono, si trasformano regalandoci sempre il gusto della novità.
I nostri alunni: i cittadini di domani che potranno costruire un mondo migliore di quello ricevuto dai loro padri ed una società più giusta a cui la scuola trasmette non solo nozioni come la DaD ha dimostrato, ma ben altri valori e principi per costruire un futuro sempre meno incerto ed oscuro ma ricco di possibilità ed opportunità.
Il ruolo della scuola diventa fondamentale per combattere lo smarrimento e la sfiducia e alimentare nei bambini e nei ragazzi la speranza in un futuro nel quale, mettendo a frutto le abilità e le competenze sviluppate in questi anni di scuola, possano costruire il loro progetto di vita e realizzare i loro sogni. Lavorare nella scuola e per la scuola non è fare un lavoro qualunque, è il mestiere più bello del mondo: lo si fa per vocazione, lo si sceglie per passione. E ’chiaro che non basta questa certezza a motivare chi lavora nella scuola. Per questo nella lista dei destinatari a cui invio il mio buon anno scolastico, ci sono anche le organizzazioni sindacali destinate per missione a difendere, da sempre, i diritti di tutti i lavoratori della scuola e per i quali l’anno scolastico che sta incominciando sarà più che mai impegnativo. Ma la scuola non si arrende la scuola è fatta da persone che non si arrendono mai e che credono nella tutela dei diritti di tutti. Non investono tempo nel confronto sterile del muro contro muro ma nel dialogo costruttivo per trovare eque soluzioni senza mettere la testa nella sabbia come gli struzzi.
Sarà un anno scolastico facile? Le premesse ci dicono di no. Certo non sarà semplice ma ho la certezza che ognuno di noi farà del suo meglio perché possa essere il più semplice possibile.
Cari amici della famiglia Snals voglio chiudere questi auguri con parole diverse da come ho iniziato, voglio augurarvi non solo buon anno scolastico ma soprattutto, quando fra qualche giorno la campanella riprenderà a suonare, un BUON RITORNO IN AULA in presenza, nel rispetto delle regole sanitarie che ci vengono consigliate per poterci ritrovare a giugno soddisfatti di avere alle spalle un anno scolastico complicato ma che ha visto la scuola ancora una volta resistere compatta e portare a termine la sua missione: essere la stella cometa che illumina il cammino degli alunni e delle loro famiglie in questi bui anni del covid19.
Andrà tutto bene? No, andrà il meglio che si possa fare ma ce la faremo perché noi SIAMO LA SCUOLA.
Vito Masciale
Componente Direzione Nazionale
SNALS-CONFSAL
COMUNICATO STAMPA
Stamane la CONFSAL e lo SNALS-CONFSAL hanno partecipato nelle persone, rispettivamente, del Vice-Segretario Generale Lucia Massa e del Segretario Generalo Elvira Serafini, all’incontro col Ministro Bianchi sul Patto per la Scuola. Sul “tappeto” soprattutto le questioni urgenti da affrontare per l’avvio in sicurezza del nuovo anno scolastico, prima fra tutte quella dell’obbligatorietà della “certificazione verde” per tutto il personale scolastico.
La CONFSAL non accoglie con favore – ha comunicato al Ministro Bianchi il Vice Segretario Confsal Lucia Massa – la decisione “calata dall’alto” del Governo di estendere l’obbligo del green-pass al personale scolastico, perché si tratta di una misura estrema, troppo intransigente che non rende giustizia a una categoria che, fin dall’inizio della pandemia e tra le mille difficoltà, si è sempre contraddistinta per il grande senso del dovere, il grande impegno e soprattutto per quel grande senso di responsabilità non soltanto professionale ma soprattutto sociale che l’ha condotta fin da subito ad aderire volontariamente alla campagna vaccinale tant’è che attualmente, stante a quanto affermato dallo stesso Ministro Bianchi, il 90% del personale scolastico risulta già vaccinato. Non è giusto che, pur di riaprire la scuola in presenza a tutti i costi (senza risolvere i “se” e i “ma”), “paghi” ora un grande scotto il personale della scuola come “capro espiatorio” per le mancanze e i ritardi imputabili al Governo e anche al MIUR
In una nota inviata la settimana scorsa al Premier Draghi – ha continuato il Vice-Segretario Massa- il Segretario Generale della CONFSAL, Angelo Raffaele Margiotta, ha invocato, proprio sulla questione generale dell’introduzione o meno dell’obbligo vaccinale per i lavoratori, la necessità di prevedere misure in grado di contemperare la scelta del lavoratore in merito alla vaccinazione col diritto alla salute della comunità di lavoro di cui egli fa parte, puntando soprattutto su una più chiara ed efficace comunicazione medico-scientifica, affidata a livello governativo a un unico referente scientifico e politico, in grado di far decidere a vaccinarsi i timorosi e gli indecisi. E in tal senso ha chiesto di escludere l’ipotesi di norme di legge tese a sancire l’obbligo di vaccinazione Covid-19 per i luoghi di lavoro “non sanitari”.
Con l’introduzione del green pass nella scuola, previsto per legge, ci troviamo “hic et nunc” – ha concluso Massa – in presenza di un “obbligo indiretto” di vaccinazione, facendo “passare dalla finestra” ciò che non è “passato dalla porta”! Un obbligo a cui il personale scolastico sarà tenuto pena, dopo 5 giorni di assenza considerata ingiustificata, la sospensione del rapporto di lavoro con conseguente perdita della retribuzione e di ogni altro compenso o emolumento. E questo è inaccettabile! Pertanto sia la CONFSAL che lo SNALS-CONFSAL si sono già attivati, congiuntamente, per mettere in atto d’ora in avanti tutte le azioni più opportune per tutelare gli interessi e i diritti dei lavoratori della scuola che rappresentano.
Pubblichiamo in allegato il bando emesso dall’Uniba per il VI ciclo dei corsi di sostegno
bando-sostegno-2020-2021_VI-ciclo e di seguito la relativa TABELLA RIASSUNTIVA DELLE SCADENZE – AMMISSIONE CORSI SOSTEGNO 2020/2021 – VI CICLO
Scadenza presentazione domande, pagamento contributo di partecipazione e autocertificazione
requisito di ammissione
06/09/2021 (Su PICA)
Scadenza preiscrizione in soprannumero 24/09/2021
Scadenza richiesta ausili necessari per l’espletamento delle prove e/o tempi aggiuntivi 06/09/2021 (su PICA)
Pubblicazione elenco relativo alla ripartizione dei candidati, per ciascun ordine, tra le aule sede del
test preliminare
Infanzia 17/09/2021
Primaria 17/09/2021
I Grado 20/09/2021
II Grado 27/09/2021
Test preliminare
Infanzia 20/09/2021, ore 11:00
Primaria 23/09/2021, ore 11:00
I Grado 24/09/2021, ore 11:00
II Grado 30/09/2021, ore 11:00
Pubblicazione elenco dei candidati ammessi alla prova scritta e relativa sede di espletamento, per
ciascun ordine scolastico
Infanzia 30/09/2021
Primaria 4/10/2021
I Grado 8/10/2021
II Grado 11/10/2021
Prova scritta
Infanzia 12/10/2021
Primaria 13/10/2021
I Grado 15/10/2021
II Grado 19/10/2021
Invio documentazione titoli Su PICA
Pubblicazione elenco dei candidati ammessi alla prova orale e relativa sede di espletamento, con
indicazione del punteggio dei titoli.
Infanzia 26/10/2021
Primaria 27/10/2021
I Grado 9/11/2021
II Grado 10/11/2021
Presentazione istanza di ricorso avverso la valutazione dei titoli Il giorno della prova orale
Prova orale
Infanzia 2,3,4,5/11/2021
Primaria 8,9,10,11/11/2021
I Grado 15,16,17,18/11/2021
II Grado 22, 23,24,25/11/2021
Pubblicazione graduatorie finali per ciascun ordine scolastico
Termini iscrizione vincitori
Pubblicazione avviso scorrimenti graduatorie
Convocazione candidati per scorrimenti graduatorie
Ministero dell’Istruzione
Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione
Direzione generale per il personale scolastico
AVVISO
OGGETTO: D.M. n. 51 del 3 marzo 2021. Integrazione graduatorie provinciali per
supplenze e di istituto del personale docente, in attuazione dell’art. 10 dell’ O.M. n.
60 del 10 luglio 2020. Avviso apertura funzioni per la presentazione delle istanze di
inserimento negli elenchi aggiuntivi alla I fascia delle Graduatorie provinciali per
supplenza e correlate graduatorie di istituto di II fascia
A parziale rettifica dell’avviso pubblicato sul sito di questo Ministero in data 12 luglio
2021, a seguito di errore materiale nell ‘indicazione del termine di presentazione delle
istanze di inserimento negli elenchi aggiuntivi alla I fascia delle Graduatorie
provinciali per supplenza e correlate graduatorie di istituto di II fascia, si comunica
che tali domande potranno essere inoltrate in via telematica entro le ore 23.59 di
domenica 25 luglio 2021, tramite l’applicazione “Istanze on Line (POLIS)” previo
possesso delle credenziali SPID o, in alternativa, di un’utenza valida per l’accesso ai
servizi presenti nell’area riservata del Ministero con l’abilitazione specifica al servizio
“Istanze on Line (POLIS)”.
IL DIRETTORE GENERALE
FILIPPO SERRA
Documento firmato digitalmente