Si evidenzia che la domanda per l’inserimento in 1^ fascia deve essere inoltrata  a mezzo posta pec r.r. entro le 23.59 del giorno 6 agosto 2020 agli indirizzi  :

urp@postacert.istruzione.it per l’ufficio scolastico regionale e upsba@postacert.istruzione.it per l’ufficio scolastico provinciale .

Le adesioni al ricorso con tutta la documentazione indicata potranno essere inoltrate alla sede snals via mail a snalsbari@gmail.com entro il 20/8/2020 e non il 16/8/2020 come precedentemente indicato

L’UFFICIO LEGALE STA PROMUOVENDO UN RICORSO EX ART. 700 C.P.C. DINANZI AL TRIBUNALE Ordinario-giudice del lavoro FINALIZZATO AL RICONOSCIMENTO DEL VALORE ABILITANTE ALL’INSEGNAMENTO E al conseguente INSERIMENTO NELLA PRIMA FASCIA DELLE GRADUATORIE PROVINCIALI PER LE SUPPLENZE NELLE PROCEDURE DI CUI ALL’O.M. 60/2020 DEL 10/7/2020 E  DEL SUCCESSIVO DECRETO DIPARTIMENTALE N. 858 DEL 21/7/2020 dei possessori dei seguenti titoli : DIPLOMA/LAUREA UNITO AL POSSESSO DEI 24 CFU.

(LAUREA+24 CFU, DIPLOMA AFAM+24 CFU, DIPLOMA ITP+24 CFU, TITOLO CONSEGUITO ALL’ESTERO E NON RICONOSCIUTO IN ITALIA).

 Costo dell’azione riservata SOLO agli iscritti Snals  è di 90,00 € da versare a mezzo bonifico bancario con la seguente suddivisione:

Bonifico n. 1

€ 65,00 in favore dell’avv. Anna Chiara Vimborsati

Causale: ricorso laurea/diploma+24 cfu

Estremi per il pagamento:

It 88 n 030 15032 0000000 5954743

 

Bonifico n. 2

€ 25,00 in favore di segreteria provinciale Snals Bari

Causale: ricorso laurea/diploma+24 cfu

Iban

IT 67 P0760 1040000000 10325702

 

 

 

COME ADERIRE : inviando all’indirizzo snalsbari@gmail.com  la documentazione

 di seguito indicata compilata, firmata e in formato pdf  con una mail avente per oggetto:  “ricorso prima fascia_titolo+4 cfu”

QUANDO ?

 Improrogabilmente FINO AL 16 AGOSTO 2020  compreso.

NON SARA’ possibile prendere IN CONSIDERAZIONE LE ADESIONI  PERVENUTE SUCCESSIVAMENTE per tempi tecnici.

La modulistica necessaria è in allegato a questo avviso.

 

 Documentazione richiesta:

  1. Procura alle liti in duplice copia, debitamente compilata in ogni sua parte, datata e firmata;
  2. Scheda di adesione;
  3. Scheda informativa sulla privacy;
  4. Domanda cartacea di inserimento in prima fascia e ricevute di invio (racc. A.R. e/oPec)
  5. Copia del certificato di laurea e/o del titolo abilitante all’accesso alla seconda fascia relativamente alla classe di concorso di riferimento;
  6. Copia del certificato conseguimento 24 cfu;
  7. Copia del documento di riconoscimento e del codice fiscale;
  8. Copia dell’istanza di inserimento in seconda fascia depositata tramite “istanze on line”;
  9. Copia della richiesta di inserimento in prima fascia cartacea secondo il modello che sarà fornito dalla segreteria provinciale.

 

Per comunicare SOLO l’adesione al ricorso inviare una mail all’indirizzo: rosariadematteis@virgilio.it indicando un numero di telefonia fissa o cell a cui si vuole essere richiamati per concordare giorno ed ora della consegna della copia cartacea  della documentazione presso la segreteria provinciale  in Bari , Via DE Romita n. 8 a partire dal 24 agosto quando la sede riprenderà l’attività  dopo la pausa estiva sempre nel rispetto della normativa di sicurezza anticovid19  dal lunedì al giovedi dalle ore 15.30 alle ore 18.30

Domanda cartacea inserimento 1^ fascia

MANDATO in calce 24 cfu

INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

SCHEDA DI ADESIONE E DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE

 

 

 

Riceviamo e pubblichiamo  un importantissimo avviso dell’ufficio legale nazionale

Azione n. 22 – Ricorso al TAR del Lazio per essere inseriti in prima fascia delle graduatorie provinciali (G.P.S.).

 

 

Con l’Ordinanza Ministeriale n. 60 del 10 luglio 2020, in riforma della precedente normativa che disciplinava le Graduatorie di Istituto, è possibile richiedere l’inserimento nelle Graduatorie provinciali:

–           prima fascia (per i docenti in possesso di abilitazione);

–           seconda fascia (per i docenti in possesso del titolo di accesso + 24 CFU, oppure diploma ITP o che costituisca valido titolo di accesso).

Le nuove G.P.S. già con l’avvio del nuovo anno scolastico dovranno essere utilizzate per l’attribuzione degli incarichi annuali fino alla fine dell’anno scolastico (31 agosto) o fino al termine delle attività didattiche (30 giugno).

Il Consiglio di Stato, con la recente sentenza n. 4167 del 30 giugno 2020 ha riconosciuto a coloro che abbiano maturato un servizio pari a 36 mesi (o 180 giorni x 3 anni scolastici) il diritto all’equiparazione giuridica all’abilitazione all’insegnamento.

Pertanto, lo Snals ritiene di poter proporre la seguente azione giudiziaria a favore tutti i docenti che abbiano maturato 36 mesi di servizio (o 180 giorni x 3 anni scolastici), sia su posto comune che su sostegno; tanto nella scuola statale che in quella paritaria, senza limite temporale, per vedersi riconoscere il diritto all’inserimento nelle Graduatorie provinciali di Prima fascia (GPS) riservate ai docenti in possesso di abilitazione.

Ovviamente, l’eventuale accoglimento del ricorso implicherebbe anche l’inserimento dei ricorrenti nella II Fascia delle Graduatorie di istituto di nuova formulazione.

Per poter aderire al ricorso è necessario che gli interessati trasmettano per posta (con racc. A.R. 1) all’Ufficio Legale Snals, all’indirizzo Via Leopoldo Serra n. 5 – 00153 Roma – entro e non oltre il 24.08.2020 (in formato A4, non fronte/retro, e soprattutto i documenti non devono essere spillati) i documenti indicati nella scheda di adesione relativa all’az.22/2020 (ad es. copia contratti, oppure certificato di servizio, copia certificato attestato 24 CFU) che dovrà essere scaricata e compilata on line, disponibile sul sito dello SNALS nell’area Ufficio Legale.

La documentazione andrà anticipata come di consueto all’indirizzo email legale@snals.it indicando in oggetto il numero dell’azione.

Gli interessati dovranno presentare la domanda di inserimento in prima fascia entro i termini stabiliti in formato cartaceo (predisposta dall’Ufficio Legale e scaricabile dall’area Ufficio Legale – azione 22) con racc. a.r. atteso che la procedura telematica non consentirà l’inserimento in prima fascia delle G.P.S..

Il contributo per il ricorso è di €. 150,00, da ripartirsi nella misura del 50% tra le segreterie provinciali e la segreteria nazionale; pertanto, all’Ufficio Legale nazionale andrà corrisposta la somma di €. 75,00 con le consuete modalità indicando nella causale “numero di azione, provincia di appartenenza, numero adesioni”, sul seguente conto corrente: IT 09Z0311103210000000003483.

Verranno attivati i ricorsi con un numero minimo di 20 ricorrenti.

Infine, si ricorda che  tutte le informazioni inerenti il ricorso saranno disponibili sul sito internet del sindacato all’indirizzo www.snals.it, nell’area Ufficio Legale (RICORSI proposti dall’Ufficio legale SNALS CONFSAL – Riepilogo per l’anno 2020), sul sito di giustizia amministrativa.

Cordiali saluti.

SNALS  CONFSAL

F.to Elvira Serafini

 

Pubblichiamo in allegato un vademecum riepilogativo delle nuove norme pubblicate dal ministero

VADEMECUM GPS

Pubblichiamo in allegato avviso dell’ufficio scolastico della regione Puglia relativo alla  presentazione delle candidature per il ruolo di presidente, componente e segretario della commissione che sarà costituita per la procedura straordinaria di abilitazione all’insegnamento ed il relativo questionario che dovrà essere compilato on line

avviso ufficio scolastico regione Puglia

MODELLO new CONCORSO (1)

Pubblichiamo in allegato l’O.M. relativa alle istanze di inserimento e lo schema riepilogativo della situazione delle immissioni in ruolo

istanze di inserimento nelle fasce agggiuntive -pubblicazione elenco candidati

Situazioni immissioni in ruolo al 9 LUGLIO 2020 GM GMRE

AVVISO – Presentazione istanze on line per l’iscrizione nelle fasce aggiuntive di cui al D.M. 40 del 27 giugno 2020, previste in attuazione dell’art. 1 comma 18-bis del decreto legge 29 ottobre 2019, n. 126, convertito, con modificazioni, dalla legge 20 dicembre 2019 n. 159. – Scadenza 17 luglio 2020

Prot. n. avv_gabmi_2020

                   Comunicato stampa della segreteria nazionale 

 

 

Ci pervengono numerose segnalazioni dal territorio circa incomprensibili ingerenze dei dirigenti scolastici in ordine alle richieste delle ferie del personale docente delle scuole. In sostanza alcuni dirigenti scolastici limitano arbitrariamente il periodo di ferie richiesto escludendo illegittimamente, nella procedura di accoglimento delle istanze, l’ultima settimana di agosto.

Tale atteggiamento ci appare in aperto contrasto con le norme contrattuali.

Ricordiamo in sintesi le disposizioni dell’art 13 del CNNL.

Il personale docente deve utilizzare le ferie durante i periodi di sospensione delle attività didattiche; durante la rimanente parte dell’anno, la fruizione delle ferie è consentita al personale docente per un periodo non superiore a sei giornate lavorative purché ciò non comporti oneri per l’amministrazione. Il personale ATA ha diritto, compatibilmente alle esigenze di servizio, di usufruire di almeno 15 giorni continuativi di ferie nei mesi di luglio-agosto. In caso di interruzione delle ferie per motivate esigenze di servizio il dipendente ha diritto al rimborso delle spese di viaggio per il rientro in sede e per il ritorno al luogo delle ferie oltre alla diaria per la durata del viaggio stesso. Le ferie sono sospese da malattie adeguatamente e debitamente documentate.

In sostanza l’art. 13 del CCNL non ammette alcuna limitazione del diritto alle ferie, restando questo nella totale, piena ed esclusiva disponibilità dei docenti.

 

Il Segretario Generale

(Elvira Serafini)

 

 

 

 

Riceviamo e pubblichiamo  di seguito la nota della segreteria nazionale in merito alle disposizioni comunicate dal ministero per la pubblicazione degli esiti degli scrutini finali :

 

 

Ad operazioni di scrutinio finale già avviate ed in via di conclusione, con molte scuole che hanno già provveduto a pubblicare gli esiti degli scrutini finali secondo le indicazioni fornite con la nota 8464 del 28 maggio, arriva nella tarda serata di ieri un’altra nota, la n. 9168 della DGOSV, che considera di fatto illegittima la pubblicazione degli scrutini all’albo on line delle scuole, precedentemente raccomandata.

Tale situazione comporterà una duplicazione del lavoro già svolto e l’adozione urgente di altre modalità di pubblicazione che, nel caso di scuole che non utilizzano il registro elettronico, comporteranno notevoli rischi di assembramenti, tra l’altro coincidenti nelle scuole superiori con le prove di esame.

Riteniamo che le indicazioni precedentemente fornite fossero coerenti con le vigenti disposizioni normative sulle modalità di pubblicazione telematiche dei provvedimenti amministrativi di cui alla legge 69/2009 e alle deliberazioni del Garante della privacy.

Lo Snals-Confsal esprime il totale dissenso nei confronti di una pratica amministrativa incoerente, che rimanda alla responsabilità politica di vertice.

 

Il Segretario Generale

(Elvira Serafini)