Archivio per mese: Luglio, 2018

Informiamo gli utenti SNALS-Confsal  di Bari  e provincia che i servizi della sede provinciale e delle sedi territoriali saranno sospesi in occasione della pausa estiva da lunedì 30 luglio a sabato 18 agosto 2018 compreso.

Per eventuali comunicazioni vi invitiamo ad inviare una mail all’indirizzo:  snalsbari@gmail.com  descrivendo il motivo del contatto e indicando recapiti telefonici (fisso o cell) a cui volete essere ricontattati. Sarà nostra cura rispondervi in tempi brevi. Grazie per la collaborazione e  auguri di buone ferie a tutti .

 

 Conclusa la fase preselettiva, è iniziata l’attesa per  il prossimo step:

la prova scritta , la cui data sarà comunicata con avviso sulla Gazzetta Ufficiale,

ma che i rumors danno per certa in un lasso di tempo che va da metà ottobre ai primi di novembre.

 

Ad essere interessati sono gli 8.736 ( 36 in più di quelli previsti per via del pari punteggio)che hanno conseguito una valutazione di 71.7 al test.

La prova si svolgerà al computer ed avrà una durata di 150 minuti .

Si articolerà in cinque quesiti a risposta aperta e due quesiti in lingua straniera.

Il punteggio massimo conseguibile è di 100 punti, derivanti dalla somma dei punteggi ottenuti in ciascuno dei sette quesiti.

A ciascuno dei cinque quesiti a riposta aperta è attribuito un punteggio massimo di 16 punti per un totale massimo di 80

I cinque quesiti a risposta aperta riguardano le seguenti tematiche:

a) normativa riferita al sistema educativo di istruzione e di formazione e agli ordinamenti degli studi in Italia con particolare attenzione ai processi di riforma in atto;

b) modalita’ di conduzione delle organizzazioni complesse, con particolare riferimento alla realta’ delle istituzioni scolastiche ed educative statali;

c) processi di programmazione, gestione e valutazione delle istituzioni scolastiche, con particolare riferimento alla predisposizione e gestione del Piano Triennale dell’Offerta Formativa, all’elaborazione del Rapporto di Autovalutazione e del Piano di Miglioramento, nel quadro dell’autonomia delle istituzioni scolastiche e in rapporto alle esigenze formative del territorio;

d) organizzazione degli ambienti di apprendimento, con particolare riferimento all’inclusione scolastica, all’innovazione digitale e ai processi di innovazione nella didattica;

e) organizzazione del lavoro e gestione del personale, con particolare riferimento alla realta’ del personale scolastico;

f) valutazione ed autovalutazione del personale, degli apprendimenti e dei sistemi e dei processi scolastici;

g) elementi di diritto civile e amministrativo, con particolare riferimento alle obbligazioni giuridiche e alle responsabilità tipiche del dirigente scolastico, nonché di diritto penale con particolare riferimento ai delitti contro la Pubblica Amministrazione e in danno di minorenni;

h) contabilità di Stato, con particolare riferimento alla programmazione e gestione finanziaria presso le istituzioni scolastiche ed educative statali e relative aziende speciali;

i) sistemi educativi dei Paesi dell’Unione Europea.

I quesiti in lingua straniera sono due, ciascuno dei quali consiste in cinque domande a risposta chiusa, volte a verificare la comprensione di un testo nella lingua prescelta dal candidato tra inglese, francese, tedesco e spagnolo.

Le materie, su cui vertono i due quesiti, sono quelle indicate nelle sopra riportate lettere d) o i).

I quesiti sono formulati e svolti nella lingua straniera prescelta dal candidato, al fine di verificarne la conoscenza al livello B2 del CEF.

A ciascuno dei quesiti in lingua straniera è attribuito un punteggio massimo di 10 punti (2 per ciascuna risposta chiusa corretta) per un totale massimo di 20

Per superare la prova scritta    il punteggio minimo richiesto sarà  70.

Le fasi ulteriori previste dal bando:

corso di formazione di due mesi,tirocinio di quattro mesi,prova scritta di carattere teorico-pratico e colloquio finale rendono poco realistica la possibilità di poter vedere i nuovi dirigenti al lavoro già

dall’a. s. 2019/2020

Su  questo dubbio oggi il ministro Bussetti in una intervista ha dichiarato :

“Parliamo di un corso-concorso che prevede una procedura lunga e complessa,

ma valuteremo i tempi di esecuzione di ogni fase anche in base al numero di candidati selezionati in ciascuna regione”.

Dunque i margini per una semplificazione del percorso non verranno stabiliti a priori ma dopo l’espletamento di ogni fase.

Continueremo a seguire i futuri sviluppi  a tenervi informati costantemente su tutte le novità che dovessero verificarsi. Ancora una volta  congratulazioni ed un grande in bocca al lupo da parte dello Snals a tutti i concorrenti.

 

 

 E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Milleproroghe, che contiene al suo interno due articoli che riguardano l’istruzione e la cultura:

L’articolo 6  proroga le graduatorie valide per l’insegnamento all’estero di un altro anno.

L’articolo 7 riguarda il bonus cultura per i diciottenni, che sarà esteso anche  all’anno 2018.

Se è vero che il decreto  entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana è necessario non dimenticare che serve comunque il passaggio parlamentare   per la conversione in legge.

 

 

 

 

I Relatori di maggioranza hanno presentato una serie di emendamenti all’art.4  del   decreto “Dignità” che si occupa della soluzione della situazione dei diplomati magistrali.

L’Art. 4 prevede che le sentenze di merito, le quali, per effetto della Sentenza del Consiglio di Stato  – a sezioni riunite – del dicembre 2017, saranno tutte negative, siano eseguite NON immediatamente ma entro 120 giorni dalla data di comunicazione del provvedimento al MIUR. Questo passaggio produrrebbe l’effetto  per gli interessati di  riprendere  la loro attività di insegnamento all’inizio dell’anno scolastico ma  non sarebbe risolutivo del problema perchè  dopo i 120 gg. previsti nella sentenza del consiglio di stato  la situazione si riproporrebbe nella sua drammaticità. Lo Snals Confsal ha per questo valutato l’art. 4  come assolutamente insufficiente.

Gli emendamenti presentati dalla maggioranza ed approvati in commissione  prevedono:

  • la trasformazione dei rapporti di lavoro a tempo indeterminato dei diplomati magistrali beneficiari di sentenze cautelari in rapporti a tempo determinato con termine finale fissato al 30.6.2019,
  • la stipula di supplenze annuali, le quali, indipendentemente dalla natura dei posti, avrebbero termine il 30.6.19.

Ancora ipotesi non risolutive del problema: le proposte degli emendamenti   sposterebbe solo il temine della resa dei conti da 120 giorni al 30 giugno.

La soluzione del problema potrebbe essere l’ emendamento che, riprendendo la proposta a suo tempo presentata dallo SNALS CONFSAL, prevede l’indizione di un concorso riservato al quale potrebbero accedere i diplomati ante 2001/02 e i laureati – in modo da evitare discriminazioni – che abbiano prestato almeno due anni di servizio anche non continuativo nell’ultimo ottennio.

Chi supererà tale prova verrà inserito in una graduatoria destinata all’immissione in ruolo : ciò porterà al superamento del problema.

ATTENZIONE: le proposte di emendamento debbono ora ottenere il voto favorevole nel prosieguo dell’iter parlamentare. Abbiamo voluto comunque darne notizia ed esaminarli  perché siamo ben consapevoli dell’urgenza del problema e delle sollecitazioni che ci vengono dai nostri iscritti..

E’ evidente che lo SNALS CONFSAL continuerà a seguire  con la massima attenzione lo sviluppo della vicenda mettendo in campo tutte le iniziative utili al fine di giungere alla soluzione del problema che soddisfi le attese di tutti.

 

news

 

 Il Ministro Bussetti, in audizione presso le Commissioni  congiunte 7 Senato e VII Camera, è intervenuto sul tema della valutazione dei docenti e dei dirigenti scolastici.

Il Ministro ha dichiarato di volere un sistema di valutazione dei docenti che deve fondarsi su “criteri chiari, trasparenti e condivisi evitando qualsiasi forma di discrezionalità valutativa” e  ha poi ricordato l’accordo siglato con i sindacati sul bonus merito che sarà assegnato per l’80% in base all’organico del personale docente della scuola e per il 20% in base ai fattori di complessità e di esposizione a rischio educativo”.

 

Per i dirigenti scolastici  il ministro Bussetti intende rivedere il sistema di valutazione attuale che, slegato da ogni forma di incentivo, risulta privo di un prerequisito essenziale ai fini della valorizzazione del lavoro dirigenziale. 

Le immissioni in ruolo per il personale ATA saranno espletate tra il 1 e il 31 agosto.

E’ quanto è specificato nella nota ministeriale che regola gli adempimenti e la tempistica per le immissioni in ruolo.

Personale ATA:

  1. Per le proposte di assunzione accettate, l’ufficio preposto al procedimento di assunzione (USR, Ufficio di Ambito Territoriale o scuola delegata) inserirà le informazioni concernenti l’immissione in ruolo mediante l’applicazione SIDI “Fascicolo personale scuola – Gestione Corrente‐Assunzioni e Ruolo – Gestione Assunzioni a Tempo Indeterminato – Immissioni in Ruolo – Acquisire immissione in ruolo”. Con questa operazione viene assegnata la sede scolastica provvisoria.
  2. Le causali di immissione in ruolo a.s. 2018/19 disponibili per la succitata operazione sono: M4 ‐ Concorso per soli titoli

.

 

Il Miur ha inviato agli Uffici Scolastici  regionali una nota con le  istruzioni per le procedure relative alle immissioni in ruolo del personale docente, ATA ed educativo dell’a.s. 2018/19.

Le fasi avranno il  seguente ordine:

  • immissioni in ruolo docenti : avranno luogo nel periodo compreso tra il 24 luglio e il 6 agosto anche ad oggi non sono ancora noti i contingenti per tutte le provincie e classi di concorso.Per i docenti immessi in ruolo dal concorso 2018 le operazioni di attribuzione della sede FIT avranno inizio il 20 agosto.
  • stipula dei contratti a tempo indeterminato;
  • stipula dei contratti a TD ‘Terzo anno percorso FIT’;
  • trasmissione al MEF per la liquidazione delle competenze
Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca
Direzione generale per i contratti, gli acquisti e per i sistemi informativi e la statistici Ufficio III
Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici
Regionali
Ai Dirigenti degli Ambiti Territoriali degli Uffici
Scolastici Regionali
Ai Dirigenti delle Istituzioni Scolastiche di ogni
ordine e grado
LORO SEDI
OGGETTO: Immissioni in ruolo del personale della scuola – a. s. 2018/19‐ Istruzioni tecniche per l’utilizzo
delle funzioni SIDI
La presente nota fornisce le istruzioni tecniche ed operative per il corretto svolgimento del procedimento
amministrativo di nomina e pagamento del personale scolastico mediante l’ausilio delle funzioni SIDI.
I passi procedurali previsti sono i seguenti:
immissioni in ruolo;
stipula dei contratti a tempo indeterminato;
stipula dei contratti a TD ‘Terzo anno percorso FIT’;
trasmissione al MEF per la liquidazione delle competenze.
A. Nomine Personale docente e assegnazione incarichi triennali
L’operazione avverrà nel periodo compreso tra il 24 luglio e il 6 agosto.
1. Per le proposte di assunzione accettate dai docenti, l’ufficio preposto al procedimento di assunzione
(USR, UST o scuola delegata) inserirà le informazioni concernenti l’immissione in ruolo mediante
l’applicazione SIDI “Fascicolo personale scuola – Gestione Corrente‐Assunzioni e Ruolo – Gestione
Assunzioni a Tempo Indeterminato – Immissioni in Ruolo – Acquisire immissioni in ruolo”.
Con questa operazione viene assegnato l’ambito territoriale.
Le causali di immissione in ruolo a.s. 2018/19 disponibili per la succitata operazione sono:
M4 ‐ Concorso per soli titoli (graduatorie ad esaurimento)
N9 ‐ Concorso per titoli ed esami 2016
A supporto dell’operazione, saranno disponibili i seguenti report:
Dal percorso “Buona Scuola ‐ Gestione Mobilità e Disponibilità ‐ Disponibilità ‐ Report
Disponibilità” il Prospetto organico e disponibiltà per ambito;
dal percorso “Fascicolo personale scuola ‐ Personale Scuola ‐ Stampe Personale Scuola ‐ Stampe
Personale di Ruolo” la prenotazione della stampa dei prospetti con le disponibilità per le nomine
da conferire al personale docente di ogni ordine e grado beneficiario della legge 68/1999 per
l’anno scolastico 2018/19.
Si precisa che i report non tengono conto dei posti già assegnati per le nomine a TD per le GMRE.
2. I medesimi uffici assegneranno contestualmente le sedi di incarico ai docenti e ne inseriranno le
informazioni mediante l’applicazione SIDI “Fascicolo personale scuola – Gestione Corrente‐Assunzioni e
Ruolo – Gestione Incarichi Triennali – Acquisizione Incarico Triennale”.
3. In caso di docenti che rinuncino ad una proposta di assunzione già accettata optando, nei casi previsti,
per una diversa proposta, gli uffici competenti per la precedente nomina dovranno annullare, nell’ordine:
 l’incarico triennale (mediante l’applicazione SIDI “Fascicolo personale scuola – Gestione Corrente‐
Assunzioni e Ruolo – Gestione Incarichi Triennali – Annullamento Incarico Triennale”)
 l’immissione in ruolo (mediante l’applicazione SIDI “Fascicolo personale scuola – Gestione
Corrente‐Assunzioni e Ruolo – Gestione Assunzioni a Tempo Indeterminato – Immissioni in Ruolo
– Cancellare immissione in ruolo”), per consentire l’acquisizione della nuova immissione in ruolo e
del conseguente incarico.
Procedura di pagamento
Attenzione
Le stesse operazioni di seguito indicate andranno effettuate anche per il personale assunto nell’a.s.
2017/18 che prende servizio nell’a.s. 2018/19.
4. A partire dal 1° settembre, accertata la presa di servizio, la scuola
 inserisce, se non presenti a sistema le informazioni necessarie per la liquidazione delle
competenze mediante l’applicazione SIDI “Fascicolo personale scuola – Gestione Corrente‐
Assunzioni e Ruolo – Gestione Flussi MEF – Gestire Partita di Spesa”
 predispone il contratto di assunzione mediante l’applicazione SIDI “Fascicolo personale scuola –
Gestione Corrente‐Assunzioni e Ruolo – Gestione Assunzioni a Tempo Indeterminato – Immissioni
in Ruolo – Integrazione Dati Contratto”.
5. Le parti (dirigente scolastico e docente) sottoscrivono le copie cartacee del contratto.
6. La segreteria scolastica invierà copia del contratto alla competente Ragioneria Territoriale dello Stato.
Lo stato risultante dall’interrogazione in SIDI, infatti, è per tutti i contratti “Non soggetto a trattazione
RTS” indicante che il contratto non verrà trasmesso in via telematica alla Ragioneria.
7. Il dirigente scolastico convaliderà il contratto ai fini della trasmissione dei relativi dati a NoiPA per il
pagamento, mediante l’applicazione SIDI “Fascicolo personale scuola – Gestione Corrente‐Assunzioni e
Ruolo – Gestione Flussi MEF – Convalidare contratti a tempo Indeterminato”.
8. Il SIDI, con le periodicità indicate da MEF, trasmetterà a NoiPA i dati dei contratti convalidati.
Il calendario dei flussi è consultabile al percorso “Fascicolo personale scuola – Gestione Corrente‐
Assunzioni e Ruolo – Gestione Flussi MEF – Calendario Trasmissioni SPT”.
9. Il MEF elaborerà i dati ricevuti; se l’elaborazione andrà a buon fine, disporrà la liquidazione
dellecompetenze. Il MEF riporterà nel flusso di ritorno, per ogni record elaborato, l’indicazione “messo in
pagamento” oppure “sospeso”, con l’opportuna motivazione.
10. La segreteria scolastica, mediante l’applicazione SIDI “Fascicolo personale scuola – Gestione Corrente‐
Assunzioni e Ruolo – Gestione Flussi MEF – Interrogare stato di avanzamento trasmissioni”, verificherà la
presenza di trasmissioni che devono essere rielaborate ed esaminerà il motivo dello scarto. Se tale
revisione si conclude con la rettifica di uno o più elementi del contratto, predisporrà una nuova versione,
che sarà convalidata e i relativi dati saranno trasmessi da SIDI a NoiPA.
La nuova versione del contratto andrà trasmessa dalla scuola alla RTS fuori sistema
Differimento presa di servizio, mancata presa di servizio, tardiva rinuncia alla nomina
11. Nel caso di differimento della presa di servizio per cause non riconducibili alle previste tipologie di
assenza, per le quali la decorrenza resta quella del 1° settembre, occorrerà che la scuola modifichi la data
di decorrenza economica e quindi la data inizio dell’incarico triennale ad essa collegata, operando
nell’ordine:
 l’annullamento dell’incarico triennale (applicazione SIDI “Fascicolo personale scuola – Gestione
Corrente‐Assunzioni e Ruolo – Gestione Incarichi Triennali – Annullamento Incarico Triennale”),
 la rettifica della decorrenza economica (applicazione SIDI “Fascicolo personale scuola – Gestione
Corrente‐Assunzioni e Ruolo – Gestione Assunzioni a Tempo Indeterminato – Immissioni in Ruolo
– Rettificare immissioni in ruolo”)
 il re‐inserimento dell’incarico (applicazione SIDI “Fascicolo personale scuola – Gestione Corrente‐
Assunzioni e Ruolo – Gestione Incarichi Triennali – Acquisizione Incarico Triennale”).
12. In caso di mancata presa di servizio, oppure di tardiva rinuncia alla nomina, la segreteria scolastica
dovrà tempestivamente annullare l’incarico e l’immissione in ruolo, mediante le applicazioni di cui al
precedente punto 7; in caso di cessazione successiva alla presa di servizio, invece, la scuola dovrà attivare
l’opportuno procedimento amministrativo e comunicarla a SIDI (applicazione “Fascicolo personale scuola
– Gestione Cessazioni – Acquisire Cessazione)” utilizzando il codice corrispondente (CN02 – Revoca della
nomina in ruolo; CS07 – Decadenza dall’impiego; CS15 – Licenziamento con preavviso; CS16 –
Licenziamento senza preavviso).
Sarà cura della scuola comunicare gli annullamenti dei contratti di nomina e le cessazioni alla competente
RTS.
Sede di servizio
L’operazione di assegnazione dovrà avvenire entro il 31 agosto 2018
13. Eventuali utilizzazioni o assegnazioni provvisorie (comunque non previste per il personale neo‐
assunto) dovranno essere tempestivamente acquisite dall’USR, dall’UST o dalla scuola (applicazione SIDI
“Fascicolo personale scuola – Gestione Corrente‐Assunzioni e Ruolo – Gestione Sede di Servizio Annuale
– Acquisire Assegnazione Provvisoria Utilizzazione), solo dopo la registrazione dell’incarico
triennale. Questa operazione è fondamentale per tutti gli adempimenti successivi (comunicazione
delle variazioni di stato giuridico e delle supplenze in sostituzione del personale assente; corretto
indirizzamento delle istanze on line del personale, in modo particolare per la mobilità e gli esami
di stato

B. Nomine a TD da GMRE Personale docente: assegnazione al terzo anno FIT
L’operazione avverrà dal 20 agosto 2018
1. Assegnazione al terzo anno FIT di personale non di ruolo.
Per le proposte di nomina accettate dai docenti, l’ufficio preposto al procedimento di assunzione (USR,
UST o scuola delegata) inserirà le informazioni concernenti la supplenza ‘Terzo anno percorso FIT’ tramite
l’applicazione SIDI “Fascicolo personale scuola – Gestione Corrente‐Assunzioni e Ruolo –
Gestione Assunzioni a Tempo Determinato – Supplenza Terzo anno Percorso FIT – Acquisire Supplenza”.
2. Assegnazione al terzo anno FIT di personale di ruolo.
Nel caso la nomina avvenga per altra classe di concorso/tipo posto rispetto a quella in cui risulta titolare, il
docente per il quale viene acquisita sul SIDI la supplenza Terzo anno percorso FIT, è posto
contestualmente in aspettativa per il periodo di supplenza (P071‐ASPETTATIVA PER INCARICO A TEMPO
DETERMINATO III ANNO PERCORSO FIT).
Nel caso, invece, il docente venga assegnato sulla stessa clc, o sullo stesso tipo posto sostegno per lo
stesso ordine scuola, su cui è già titolare, l’accettazione dell’assegnazione comporta la decadenza dal
precedente impiego; sarà cura dell’ufficio preposto al procedimento di nomina attivare l’opportuno
procedimento amministrativo e comunicarlo a SIDI (applicazione “Fascicolo personale scuola – Gestione
Cessazioni – Acquisire Cessazione”) con il codice corrispondente (CS28 – Decadenza dall’impiego per
accettazione incarico a TD), prima dell’acquisizione sul SIDI dei dati della supplenza tramite l’applicazione
di cui al punto 1.
3. Gestione del contratto di supplenza annuale ‘Terzo anno percorso FIT’
La gestione del contratto ‘Terzo anno percorso FIT’, seguirà lo stesso iter amministrativo e procedurale
della gestione dei contratti di supplenza annuale.
C. Personale educativo
L’operazione avverrà nel periodo compreso tra il 24 luglio e il 6 agosto.
1. Per le proposte di assunzione accettate, l’ufficio preposto al procedimento di assunzione (USR, UST o
scuola delegata) inserirà le informazioni concernenti l’immissione in ruolo mediante l’applicazione SIDI
“Fascicolo personale scuola – Gestione Corrente‐Assunzioni e Ruolo – Gestione Assunzioni a Tempo  Indeterminato – Immissioni in Ruolo – Acquisire immissione in ruolo”. Con questa operazione viene
assegnata la sede scolastica provvisoria. Le causali di immissione in ruolo a.s. 2018/19 disponibili per la
succitata operazione sono:
M4 ‐ Concorso per soli titoli
2. In caso di personale che rinunci ad una proposta di assunzione già accettata,optando, nei casi previsti,
per una diversa proposta, gli uffici competenti per la precedente nomina dovranno annullare
tempestivamente l’immissione in ruolo (mediante l’applicazione SIDI “Fascicolo personale scuola –
Gestione Corrente‐Assunzioni e Ruolo – Gestione Assunzioni a Tempo Indeterminato – Immissioni in Ruolo
– Cancellare immissione in ruolo”), per consentire l’acquisizione della nuova immissione in ruolo.
Procedura di pagamento
Attenzione
Le stesse operazioni di seguito indicate andranno effettuate anche per il personale assunto nell’a.s.
2017/18 che prende servizio nell’a.s. 2018/19.
3. A partire dal 1° settembre, accertata la presa di servizio, la scuola inserirà, se assenti a sistema, le
informazioni necessarie per la liquidazione delle competenze mediante l’applicazione SIDI “Fascicolo
personale scuola – Gestione Corrente‐Assunzioni e Ruolo – Gestione Flussi MEF – Gestire Partita di Spesa”
e predispone il contratto di assunzione mediante l’applicazione SIDI “Fascicolo personale scuola
– Gestione Corrente‐Assunzioni e Ruolo – Gestione Assunzioni a Tempo Indeterminato – Immissioni in
Ruolo – Integrazione Dati Contratto”.
4. Le parti (dirigente scolastico e dipendente) sottoscriveranno le copie cartacee del contratto.
5. La segreteria scolastica invierà copia del contratto alla competente Ragioneria Territoriale dello Stato.
Lo stato risultante dall’interrogazione in SIDI, infatti, è per tutti i contratti “Non soggetto a trattazione
RTS” indicante che il contratto non verrà trasmesso in via telematica alla Ragioneria.
6. Il dirigente scolastico convaliderà il contratto ai fini della trasmissione dei relativi dati a NoiPA
mediante l’applicazione SIDI “Fascicolo personale scuola – Gestione Corrente‐Assunzioni e Ruolo –
Gestione Flussi MEF – Convalidare contratti a tempo Indeterminato”.
7. Il SIDI, con le periodicità indicata da MEF, trasmetterà a NoiPA i dati dei contratti convalidati.
8. Il MEF elaborerà i dati ricevuti; se l’elaborazione va a buon fine, disporrà la liquidazione delle
competenze. Il MEF riporterà nel flusso di ritorno, per ogni record elaborato, l’indicazione “messo in
pagamento” oppure “sospeso”, con l’opportuna motivazione.
9. La segreteria scolastica, mediante l’applicazione SIDI “Fascicolo personale scuola – Gestione Corrente‐
Assunzioni e Ruolo – Gestione Flussi MEF – Interrogare stato di avanzamento trasmissioni”, verificherà la
presenza di trasmissioni che devono essere rielaborate ed esaminerà il motivo dello scarto. Se tale
revisione si conclude con la rettifica di uno o più elementi del contratto, predisporrà una nuova versione,
che sarà convalidata e i relativi dati saranno trasmessi da SIDI a NoiPA.
La nuova versione del contratto andrà trasmessa dalla scuola alla RTS fuori sistema.
Differimento presa di servizio, mancata presa di servizio, tardiva rinuncia alla nomina
10. Nel caso di differimento della presa di servizio per cause non riconducibili alle previste tipologie di
assenza, per le quali la decorrenza resta quella del 1° settembre, occorrerà che la scuola modifichi la data
di decorrenza economica (applicazione SIDI “Fascicolo personale scuola – Gestione Corrente‐ Assunzioni e
Ruolo – Gestione Assunzioni a Tempo Indeterminato – Immissioni in Ruolo – Rettificare immissioni in
ruolo”).
11. In caso di mancata presa di servizio, oppure di tardiva rinuncia alla nomina, la segreteria scolastica
dovrà tempestivamente:
 annullare l’immissione in ruolo, mediante le applicazioni di cui al precedente punto 2.
I
 in caso di cessazione successiva alla presa di servizio, invece, la scuola dovrà attivare l’opportuno
procedimento amministrativo e comunicarla a SIDI (applicazione “Fascicolo

personale scuola – Gestione Cessazioni – Acquisire Cessazione)” con il codice corrispondente
(CN02 – Revoca della nomina in ruolo; CS07 – Decadenza dall’impiego; CS15 – Licenziamento con
preavviso; CS16 – Licenziamento senza preavviso).
D. Personale ATA
1. Per le proposte di assunzione accettate, l’ufficio preposto al procedimento di assunzione (USR, Ufficio di
Ambito Territoriale o scuola delegata) inserirà le informazioni concernenti l’immissione in ruolo mediante
l’applicazione SIDI “Fascicolo personale scuola – Gestione Corrente‐Assunzioni e Ruolo – Gestione
Assunzioni a Tempo Indeterminato – Immissioni in Ruolo – Acquisire immissione in ruolo”. Con questa
operazione viene assegnata la sede scolastica provvisoria. Le causali di immissione in ruolo a.s. 2018/19
disponibili per la succitata operazione sono:
M4 ‐ Concorso per soli titoli
L’operazione avverrà nel periodo compreso tra il 1° e il 31 agosto.
A supporto dell’operazione, sarà disponibile, dal percorso “Fascicolo personale scuola ‐ Personale Scuola
‐ Stampe Personale Scuola ‐ Stampe Personale di Ruolo” la prenotazione della stampa dei prospetti con le
disponibilità per le nomine da conferire al personale ATA beneficiario della legge 68/1999 per l’anno
scolastico 2018/19.
2. In caso di personale che rinunci ad una proposta di assunzione già accettata optando, nei casi previsti,
per una diversa proposta, gli uffici competenti per la precedente nomina dovranno annullare l’immissione
in ruolo (mediante l’applicazione SIDI “Fascicolo personale scuola – Gestione Corrente‐ Assunzioni e Ruolo
– Gestione Assunzioni a Tempo Indeterminato – Immissioni in Ruolo – Cancellare immissione in ruolo”),
per consentire l’acquisizione della nuova immissione in ruolo.
Procedura di pagamento
3. A partire dal 1° settembre, accertata la presa di servizio, la scuola inserirà, se assenti a sistema, le
informazioni necessarie per la liquidazione delle competenze mediante l’applicazione SIDI “Fascicolo
personale scuola – Gestione Corrente‐Assunzioni e Ruolo – Gestione Flussi MEF – Gestire Partita di Spesa”
e predispone il contratto di assunzione mediante l’applicazione SIDI “Fascicolo personale scuola
Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca
Direzione generale per i contratti, gli acquisti e per i sistemi informativi e la
statistica Ufficio III
– Gestione Corrente‐Assunzioni e Ruolo – Gestione Assunzioni a Tempo Indeterminato – Immissioni in
Ruolo – Integrazione Dati Contratto”.
La stessa operazione andrà effettuata per il personale assunto nell’a.s. 2017/18 che prende servizio
nell’a.s. 2018/19.
4. Le parti (dirigente scolastico e dipendente) sottoscriveranno le copie cartacee del contratto.
5. La segreteria scolastica invierà copia del contratto alla competente Ragioneria Territoriale dello Stato.
Lo stato risultante dall’interrogazione in SIDI, infatti, è per tutti i contratti “Non soggetto a trattazione
RTS” indicante che il contratto non verrà trasmesso in via telematica alla Ragioneria.
6. Il dirigente scolastico convaliderà il contratto ai fini della trasmissione dei relativi dati a NoiPA mediante
l’applicazione SIDI “Fascicolo personale scuola – Gestione Corrente‐Assunzioni e Ruolo – Gestione Flussi
MEF – Convalidare contratti a tempo Indeterminato”.
7. Il SIDI, con le periodicità indicate da MEF, trasmetterà a NoiPA i dati dei contratti convalidati.
8. Il MEF elaborerà i dati ricevuti; se l’elaborazione va a buon fine, disporrà la liquidazione delle
competenze. Il MEF riporterà nel flusso di ritorno, per ogni record elaborato, l’indicazione “messo in
pagamento” oppure “sospeso”, con l’opportuna motivazione.
9. La segreteria scolastica, mediante l’applicazione SIDI “Fascicolo personale scuola – Gestione Corrente‐
Assunzioni e Ruolo – Gestione Flussi MEF – Interrogare stato di avanzamento trasmissioni”, verificherà la
presenza di trasmissioni che devono essere rielaborate ed esaminerà il motivo dello scarto. Se tale
revisione si conclude con la rettifica di uno o più elementi del contratto, predisporrà una nuova versione,
che sarà convalidata e i relativi dati saranno trasmessi da SIDI a NoiPA.
La nuova versione del contratto andrà trasmessa dalla scuola alla RTS fuori sistema.

Differimento presa di servizio, mancata presa di servizio, tardiva rinuncia alla nomina
10. Nel caso di differimento della presa di servizio per cause non riconducibili alle previste tipologie di
assenza, per le quali la decorrenza resta quella del 1° settembre, occorrerà che la scuola modifichi la data
di decorrenza economica (applicazione SIDI “Fascicolo personale scuola – Gestione Corrente‐ Assunzioni e
Ruolo – Gestione Assunzioni a Tempo Indeterminato – Immissioni in Ruolo – Rettificare immissioni in
ruolo”).
11. In caso di mancata presa di servizio, oppure di tardiva rinuncia alla nomina, la segreteria scolastica
dovrà tempestivamente:
 annullare l’immissione in ruolo, mediante le applicazioni di cui al precedente punto 2;
 in caso di cessazione successiva alla presa di servizio, invece, la scuola dovrà attivare l’opportuno
procedimento amministrativo e comunicarla a SIDI (applicazione “Fascicolo personale scuola –
Gestione Cessazioni – Acquisire Cessazione)” con il codice corrispondente (CN02 – Revoca della
nomina in ruolo; CS07 – Decadenza dall’impiego; CS15 – Licenziamento con preavviso; CS16 –
Licenziamento senza preavviso).
Sede di servizio
12. Eventuali utilizzazioni o assegnazioni provvisorie (comunque non previste per il personale neo‐
assunto) dovranno essere tempestivamente acquisite dall’USR, dall’UST o dalla scuola (applicazione SIDI
“Gestione Anno Scolastico – Mobilità Organico di Fatto – Personale ATA – Gestione Sede di Servizio –
Acquisizione). Questa operazione è fondamentale per tutti gli adempimenti successivi (comunicazione
delle variazioni di stato giuridico e delle supplenze in sostituzione del personale assente; corretto
indirizzamento delle istanze on line del personale, in modo particolare per la mobilità).
IL DIRIGENTE
Paolo De Santis

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 Il Consiglio di Stato, Sezione Sesta, con sentenza pubblicata il 20 luglio 2018 ha deciso  sul ricorso  avente ad oggetto l’impugnazione dell’atto di parziale accoglimento della richiesta di accesso agli atti rivolta al dirigente scolastico  per il rilascio dei documenti recanti i nominativi del personale che ha ricevuto i compensi attinti dal FIS, gli incarichi conferiti e la quota del Fondo erogata a ciascun dipendente per lo svolgimento degli incarichi stessi.I  giudici della Sezione Sesta hanno ritenuto che  “dette informazioni sono, infatti, necessarie a consentire alle organizzazioni sindacali di categoria la verifica dell’attuazione della contrattazione collettiva integrativa d’istituto sull’ utilizzo delle risorse”; inoltre viene chiarito che “nel conflitto fra il diritto di accesso e il diritto alla riservatezza deve essere data prevalenza al primo”.

D’ora in avanti l’Amministrazione rispetto ad una richiesta di accesso agli atti di questo tipo, dovrà tenere in considerazione quanto sancito dai giudici di palazzo Spada .

 

Si è svolto  all’ARAN il secondo incontro per l’avvio delle trattative per il rinnovo del CCNL DIRIGENZA dell’area istruzione e ricerca.

Ha introdotto i lavori il presidente dell’Aran, dott. Gasparrini, che ha ripreso i contenuti dell’atto di indirizzo e il dott. Pierluigi Mastrogiuseppe ha illustrato la proposta datoriale relativa alla ripartizione delle risorse economiche tra le diverse fasce ed all’interno della seconda fascia.

Restano invariate le differenze retributive tabellari tra le diverse dirigenze e le risorse previste dalle leggi vengono proposte come strumenti per l’avvio dell‘armonizzazione definitiva delle retribuzioni dei dirigenti scolastici a quella degli altri dirigenti dell’area.

Gli aumenti tabellari previsti per le diverse dirigenze sono pari a regime a quelli in vigore incrementati del 3,48%.

Restano da definire gli incrementi della retribuzione di posizione parte fissa.

Lo Snals-Confsal ha sottolineato come le risorse previste dalle leggi ed in particolare dalla legge 107 siano state stanziate per coprire, diciamo noi solo in parte, i maggiori compiti e le connesse responsabilità. Lo Snals-Confsal ha segnalato come potrebbe essere veramente significativa di una vera svolta usare un diverso criterio di ripartizione delle risorse contrattuali previste dall’atto di indirizzo al fine di iniziare a colmare il divario tra le dirigenze in maniera stabile e non solo con l’apporto di interventi normativi straordinari.

Abbiamo anche chiesto di regolare le decorrenze degli incrementi stipendiali in modo da assicurare nel periodo di vigenza contrattuale la disponibilità delle risorse stanziate per il 2019 che ammontano a 41 milioni di euro.

Lo Snals-Confsal ha posto anche l’esigenza di potenziare le potestà della contrattazione nazionale sui criteri di individuazione delle funzioni dirigenziali e sulla corrispondente definizione e remunerazione delle fasce di complessità delle istituzioni scolastiche, anche al fine di riconoscere il maggior lavoro svolto dai dirigenti scolastici.

Lo Snals-Confsal ha chiesto poi di trovare le risorse necessarie per la remunerazione delle reggenze senza ulteriori decurtazioni dei fondi per la remunerazione della retribuzione di risultato.

Il presidente dell’Aran ha acquisito le nostre prime indicazioni ed ha aggiornato la riunione alla ripresa delle attività dopo le ferie.

Lo Snals-Confsal presidierà il tavolo contrattuale con tutta l’attenzione possibile per tutelare le giuste richieste dei propri iscritti e di tutta la categoria.

 “Dalle Segreterie territoriali abbiamo ricevuto un gran numero di segnalazioni per il mancato pagamento della quattordicesima 2018 dovuta entro il 2 luglio ai pensionati che percepiscono un reddito mensile fino a 1014,84 euro lordi.  Per ovviare a questi disguidi ed ottenere il pagamento della quattordicesima, l’INPS ci ha fatto sapere che gli aventi diritto devono provvedere ad avviare quanto prima la pratica di ricostruzione della pensione”. E’ quanto ha dichiarato Angelo Raffaele Margiotta, Segretario Generale della CONFSAL, in merito al ritardato pagamento della quattordicesima ai pensionati a basso reddito.

“Abbiamo, però, il fondato timore che per espletare la pratica della ricostruzione pensionistica, l’INPS possa impiegare tempi lunghissimi, mesi o addirittura un anno. Per questo chiediamo all’INPS di velocizzare queste procedure per garantire a chi si trova in oggettive difficoltà economiche, spesso aggravate da condizioni di salute precarie dovute all’avanzare dell’età, di poter godere in tempi brevi di un diritto dovuto”, ha proseguito Margiotta.

“A questo punto attendiamo una risposta sulla tempistica necessaria a rimediare a questi disguidi che stanno causando non poche preoccupazioni a famiglie in seria difficoltà economica”, ha concluso Margiotta

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