Cari colleghi e care colleghe,

la ricorrenza della santa Pasqua è l’occasione per rivolgervi un affettuoso augurio di serenità e salute, due beni quanto mai preziosi in questo lungo periodo di pandemia sanitaria.

Le nostre vite sono cambiate, molti hanno conosciuto momenti difficili e dolorosi. Anche il nostro modo di lavorare è stato costretto in modalità che ci hanno impedito contatti diretti in presenza. Eppure, ne sono testimonianza i rapporti e le comunicazioni che intensamente ci scambiamo, il nostro spirito di comunità ci ha consentito di continuare a svolgere il nostro impegno con ancora più tenacia e determinazione.

Abbiamo sentito ancora di più la responsabilità di rappresentare, a tutti i livelli politici e amministrativi, territoriali e nazionali, le esigenze del personale di tutti i settori del Comparto Istruzione e Ricerca, che ci manifesta quotidianamente la fiducia che ripone in noi e nello Snals tutto. Ci siamo impegnati nelle giuste rivendicazioni riguardo alla salute, sicurezza, professionalità e anche al diritto all’apprendimento degli studenti di tutte le età.

È su questi valori e comportamenti che, nonostante le difficoltà che abbiamo ancora davanti, come persone, come sindacalisti e come Paese, possiamo guardare avanti con speranza. I nostri sacrifici e i nostri sforzi, individuali e collettivi, non solo ci faranno uscire dall’emergenza sanitaria ma ci metteranno anche nelle condizioni di costruire prospettive di ripresa e di un futuro migliore per tutti, soprattutto per i giovani.

Vi invio i miei più sinceri auguri di buona Pasqua, che vi prego di estendere a tutti i vostri collaboratori e ai vostri cari. 

Elvira Serafini

 

personale ata

Si è svolto  nei giorni scorsi l’incontro tecnico di presentazione e di prova della piattaforma informatica per l’apertura  e l’aggiornamento della 3 fascia del personale ATA, relativi al triennio 2021-2023.

Durante l’incontro la delegazione dello Snals-Confsal ha ribadito con forza, alla presenza  del Direttore Generale, dott. Serra, l’assoluta necessità del rinvio del bando (firmato il 3 marzo dal Ministro e registrato il 15 marzo dalla Corte dei Conti) ad un altro periodo, sia per evitare che la procedura si sovrapponga a quella oramai prossima per la presentazione delle domande di mobilità, sia per la grandissima difficoltà che gli interessati avranno, tenuto conto delle ristrettezze di movimento imposte dall’inclusione di tante Regioni in fascia rossa.

L’Amministrazione ha, nonostante tutto, deciso di  proseguire con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale  del Decreto e della tabella,  dando, così, l’avvio alle domande dal 22  marzo  al 22 aprile su istanze on-line.

 

Si pubblicano  in allegato  la nota prot. n. 9256 del 18 marzo 2021 ed il decreto relativi all’oggetto.

m_pi.AOODGPER.REGISTRO UFFICIALE(U).0009256.18-03-2021

m_pi.AOOGABMI.Registro Decreti(R).0000050.03-03-2021

La Segreteria Provinciale SNALS-CONFSAL di Bari comunica che,
a causa del nuovo provvedimento governativo che ha decretato per la Regione Puglia
lo stato di “zona rossa” non potrà ricevere il pubblico senza appuntamento.

Pertanto, sarà attivato il trasferimento di chiamata,
da Lunedì al Giovedì dalle 15.30 alle 18.30
e Venerdì dalle 9.00 alle 12.00,

Si può prenotare per essere ricevuti scrivendo una mail a:

snalsbarletta@libero.it per la BAT
snalscorato@gmail.com per Corato, Terlizzi, Ruvo
snalsbari@gmail.com per Bari e i restanti Comuni

Con la speranza e l’augurio che questo periodo finisca al più presto,
in attesa di nuovi provvedimenti governativi, cordiali saluti

La piattaforma telematica  Istanze OnLine (alias POLIS – Presentazione OLine delle IStanze), attraverso la quale il personale della scuola può presentare domande, ha pubblicato un avviso del Ministero dell’Istruzione:

In considerazione degli obblighi introdotti per le Pubbliche Amministrazioni con il Decreto Legge Semplificazione (D.L. 76/2020) convertito in legge il 11/09/2020 (120/2020), a partire dal 28 febbraio 2021 l’accesso ai servizi del Ministero dell’Istruzione può essere fatto esclusivamente con credenziali digitali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale)”.

In vista della prossima domanda di “Terza fascia ATA”, da marzo 2021  coloro che non sono ancora registrati a Istanze OnLine dovranno necessariamente attivarsi in tempo utile per la registrazione di una utenza SPID.

Gli utenti, le cui credenziali di accesso a Istanze OnLine sono regolate da username e password, rilasciate in precedenza, avendo abituale accesso alla piattaforma, potranno continuare a farlo fino alla data di naturale scadenza, cioè non oltre il 30 settembre 2021.

La procedura tradizionale di registrazione online resta in uso solo per i minorenni in quanto impossibilitati a richiedere le credenziali SPID.

Per chi volesse approfondire l’argomento SPID può CLICCARE QUI

 

Comunicato stampa

Roma, 01-03-2021  Lo Snals-Confsal nel corso dell’incontro politico con il Capo di Gabinetto del MI, dott. Luigi Fiorentino, ha chiesto un impegno preciso per l’abolizione del vincolo quinquennale prima dell’avvio della mobilità.

Una risposta definitiva verrà resa nota al più presto, ma sembra che ormai si sia aperto uno spiraglio.

Lo Snals-Confsal ritiene prioritario introdurre con un’intesa sindacale la sospensione del blocco quinquennale di permanenza sulla scuola imposto dalla legge 159 del 2019 con un connotato discriminante nei confronti del personale, perché riferito ad un unico canale di assunzione,  e perché fortemente penalizzante per coloro che lavorano lontano anche centinaia di chilometri dalle loro abitazioni pur in presenza di posti disponibili.

La strada dell’intesa sindacale ci sembra adeguata a garantire un diritto sottratto al personale docente per via legislativa. Non è la prima volta che un accordo sindacale va a limitare i danni provocati da interventi legislativi che invadono la sfera pattizia.

Lo Snals-Confsal investirà ogni energia utile a salvaguardare i diritti dei lavoratori, anche in considerazione dell’attuale  situazione di emergenza sanitaria.

Comunicato stampa

 

 

SNALS-Confsal: subito la proroga della norma a tutela dei lavoratori fragili!

 

Roma, 01-03-2021  –    “Da oggi, 1° marzo, i lavoratori fragili inidonei e perciò soggetti a malattia d’ufficio si trovano nuovamente in regime di malattia ordinaria con tutte le conseguenze derivanti. E’ necessario che il legislatore intervenga con una proroga urgente delle norme già esistenti” – dichiara Elvira Serafini, Segretario Generale dello Snals-Confsal.

Come è noto, per l’anno in corso era stato stabilito che nell’intervallo temporale dal 1° gennaio al 28 febbraio 2021 valesse l’equiparazione del periodo di assenza dal servizio al ricovero ospedaliero per i lavoratori fragili.

“Senza una proroga ci saranno ripercussioni sul computo dei giorni di malattia dei lavoratori” – precisa la Serafini. “La scuola, in questo periodo, ha bisogno di certezze e non di ulteriori elementi di criticità”.

Il Segretario Generale
(Elvira Serafini)

Allegati PDF

COMUNICATO STAMPA

Video call delle parti sociali e il ministro del Lavoro Orlando per la definizione di un nuovo assetto degli ammortizzatori sociali

 

Roma 27/02/2021 – Condividiamo l’accelerazione espressa dal ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Andrea Orlando nel confronto con le parti sociali finalizzato ad arrivare ad una Riforma degli ammortizzatori sociali introducendo la semplificazione dei percorsi e il miglioramento delle procedure per superare le criticità che si sono riproposte in questa fase in cui la pandemia ha peggiorato la situazione”. Operazione possibile “con l’introduzione di strumenti di politica attiva”.

Va dunque nella giusta direzione la road map proposta dal Ministro che auspichiamo possa mettere fine all’insufficienza che ha finora caratterizzato l’intervento del suo dicastero sulla materia”.

È quanto dichiara il segretario Generale di Confsal Angelo Raffaele Margiotta che nel corso della video call ha rilanciato “la necessità di introdurre strumenti che permettano la ricollocazione dei lavoratori che a seguito della fine del blocco dei licenziamenti si troveranno nella condizione di riqualificarsi e ricollocarsi nel mondo del lavoro”. La strada è quella di una “revisione dell’assegno di ricollocazione”.

È necessario infatti – ha sottolineato il segretario generale di Confsal – che gli interventi di riforma mettano al centro il lavoratore e la sua riqualificazione, finalizzata ad una effettiva ricollocazione nel mercato del lavoro premiando chi assicura un serio percorso di formazione del lavoratore”.

In questo senso Margiotta “ha chiesto che nella Riforma allo studio venga previsto il preavviso attivo, ovvero un circuito di riattivazione al lavoro per tutta la platea di lavoratori, che siano in cassa integrazione o che si preveda possano essere licenziati perché in esubero. Favorendo quindi il passaggio del lavoratore da lavoro a lavoro e da azienda ad azienda e prevenire così disoccupazione”.

Con la circolare dell’UST Bari n.3655 del 18/02/2021 “Rapporto di lavoro a tempo parziale per l’A.S. 2021 22” si ripropone come ogni anno la scadenza di presentazione delle domande, rientro a tempo pieno o variazione orario entro e non oltre il 15 marzo 2021.

Il personale Docente e ATA a tempo indeterminato interessato dovrà presentare domanda, utilizzando il modello predisposto, per il tramite della istituzione scolastica di appartenenza.

Nel modello, reperibile sul sito dell’UST di Bari, si dovrà avere cura di indicare se trattasi di una nuova richiesta di lavoro a tempo parziale e/o modifica, oppure rientro a full time per consentire il tempestivo aggiornamento dello stato matricolare dei Personale Docente ed Ata nel sistema informativo del M.I.U.R.

Si ricorda che il contratto di part time è di durata minima biennale e in assenza di diversa comunicazione da parte dell’interessato, si intende automaticamente prorogato di biennio in biennio, pertanto, il rientro a tempo pieno va esplicitamente richiesto.

In caso di rientro da part-time a full time o di modifica dell’orario part-time, all’istituzione scolastica compete l’onere della predisposizione del contratto cartaceo di rientro o di variazione, mentre a SIDI, la chiusura del contratto o di aggiornamento per variazione sarà effettuata dall’Ufficio Scolastico competente per il territorio.

Le domande si intendono accolte nel rispetto del limite massimo del 25% della dotazione organica di ciascuna classe di concorso o profilo professionale.

Si riportano di seguito le precisazioni dell’ UST di Bari contenute nella nota n. 3655 del 18/02/2021 “Rapporto di lavoro a tempo parziale per l’A.S. 2021 22“:

  • il termine di scadenza del 15 marzo non è soggetto a proroga (le istanze prodotte dopo tale data non saranno considerate, unica eccezione il personale scolastico che sarà assunto dopo tale data);
  • entro la data del 25 marzo i Dirigenti Scolastici sono tenuti all’inoltro delle domande di part time all’indirizzo (solo ed esclusivamente) parttime.aptba@gmail.com;
  • il personale in assegnazione provvisoria in provincia di Bari, ma titolare in altra provincia, dovrà inoltrare la richiesta di part-time all’UST della provincia di titolarità;
  • non è consentito il lavoro a tempo parziale tra due Amministrazioni Pubbliche.

 

 

Riportiamo le dichiarazioni del Segretario Generale, Elvira Serafini, pubblicate da Orizzonte Scuola, nell’intervista di Fabrizio De Angelis, rilasciate al termine dell’incontro con il Ministro:

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Serafini (Snals): “Bianchi vuole il dialogo. Eliminare il vincolo quinquennale e le classi pollaio”

Appare piuttosto soddisfatta Elvira Serafini, segretaria nazionale Snals al termine del primo incontro che i sindacati hanno avuto in mattinata con il nuovo Ministro Bianchi. A Orizzonte Scuola ha rilasciato le sue prime impressioni.

Il ministro ha mostrato essere aperto al dialogo e al confronto. Molto bene. Ci ha invitato ad esporre i problemi per affrontarli insieme”, ha detto in apertura Serafini.

Abbiamo parlato dei fondi del Recovery plan per la scuola per favorire il miglioramento perchè i tagli degli ultimi decenni hanno fatto male alla scuola”.

Abbiamo anche parlato dell’autonomia, del rapporto Stato-Regioni, sottolineando che bisogna evitare che ognuno faccia di testa propria, anche se l’autonomia non deve essere messa in discussione”.

Io personalmente – ha proseguito Serafini – ho sottolineato il problema calendario scolastico: non è possibile allungarlo. Se ci sono stati ritardi di apprendimento in questo senso saranno le scuole ad attivare dei recuperi di tipo individuale o collettivo”.

E ancora: “Il Ministro ha posto grande attenzione al tema di settembre, tanto che ha annunciato un primo tavolo tecnico chiamato ‘primo settembre’ proprio per iniziare a risolvere i problemi del precariato e della mobilità

Come Snals, – conclude Serafini – ho sottolineato i temi delle classi pollaio, della mobilità e che bisogna trovare una soluzione per vincolo quinquennale. Ho anche esposto i problemi dei Dsga e del personale degli USR ridotto. Inoltre ho parlato del piano di vaccinazione, puntando sulla questione non residenti. Infine, ho posto all’attenzione del Ministro la questione delle domande di terza fascia ATA, che rischiano di ingolfare il sistema”.

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Lo Snals-Confsal confida nell’avvio di una nuova stagione di relazioni sindacali.

Il Segretario Generale (Elvira Serafini)

 

Questo lungo periodo di pandemia ha visto la scuola al centro del dibattito giornaliero in cui si è detto tutto e il contrario di tutto, in cui si è fatto tutto o forse niente in cui tutti sembrano avere la ricetta giusta ma non gli ingredienti per prepararla.

C’è comunque una parola anzi due su cui tutti sembrano d’accordo: scuola sicura.

Sicurezza e scuola sono due termini di un binomio indissolubile: sicurezza fisica, sicurezza morale e adesso sicurezza sanitaria.

Per la sicurezza fisica esistono protocolli con responsabili e responsabilità ben definite.

La sicurezza morale è nel dna della scuola e di tutti i suoi operatori.

Sulla sicurezza sanitaria a scuola in questi mesi si sono spesi illustri scienziati e  tecnici contraddicendosi a vicenda e creando confusione di base in chi governa e ha emesso provvedimenti che hanno condizionato la vita di alunni operatori della scuola e famiglie.

La domanda è: ma in un Paese democratico come il nostro, patria del diritto, con sistema garantista al massimo non esiste uno strumento che consenta al singolo cittadino di intervenire ed influenzare le decisioni organizzative che chi amministra deve prendere?

La risposta c’è: lo strumento esiste ma se lo usa solo un singolo cittadino difficilmente verrà preso in considerazione ma se tanti cittadini lo usano, chi amministra e decide non può ignorarlo. Qui di seguito trovate il testo della petizione-diffida che ogni RSU, RSA e tutto il Personale della scuola può scaricare, compilare, firmare ed inviarlo all’indirizzo snalsbari@gmail.com.

Successivamente i rappresentanti SNALS, raccolte le petizioni trasmesse entro il 25 febbraio c.a., provvederanno a depositarle presso la sede di ogni Comune.

Il Sindaco infatti ha potere di intervento nelle situazioni gravi che interessano l’igiene e la sanità pubblica e nessuno più del Sindaco è tenuto a conoscere la situazione del suo territorio. Con una semplice ordinanza per i gravi motivi di igiene e sanità pubblica può chiudere tutte le scuole di ogni ordine e grado del suo territorio cosa che in questi giorni già alcuni Sindaci hanno cominciato a fare. E allora vogliamo stare a guardare che altri decidano sulla sicurezza a scuola o compiliamo un semplice modulo, stampandolo, firmandolo e mandandolo via mail.

La sicurezza a scuola andiamo a costruirla dalla base come nella vera democrazia?

Non ho dubbi sulla risposta vi ricordo chet utti possono sottoscrivere, quindi diffondete anche ai non iscritti SNALS, agli studentimaggiorenni, perché anche in questo caso essere uniti sarà la nostra vera forza senza lasciare nessuno indietro.

Prof. Vito Masciale

Segretario Provinciale SNALS BARI e BAT

Allegato: Petizione

 

                                                                      Alla cortese attenzione
                                                                      del Sindaco del Comune di………………………..
I sottoscrittori della seguente richiesta
✓Visto il numero dei contagi in ascesa nel territorio comunale anche a causa del diffondersi delle varianti del virus Sars Covid-19 che sta colpendo anche sempre più bambini
✓Visto che le misure strutturali relative agli impianti scolastici sono di competenza del sindaco
✓Visto che nella riunione del 28/3/2020 Il CTS nominato dal Presidente del Consiglio ha concesso la modalità di ripresa delle attività didattiche in D.A.D. e come si legge a pag.13 del  verbale pubblicato sul sito del M.I.ha espressamente indicato fra le misure organizzative di prevenzione e protezione dal contagio Sars Covid-19 una adeguata areazione degli ambienti al chiuso
✓Visto le fredde temperature invernali che non consentono di mantenere aperte le finestre delle aule scolastiche rendendole di fatto insalubri e insicure
CHIEDONO  che il Sig.Sindaco del Comune di …………………………………………………,con tempestività ed urgenza, intervenga affinché:
a)vengano installati negli ambienti delle scuole dispositivi in grado di garantire il ricambio regolare di aria così come previsto nelle linee guida del CTS per evitare un possibile contagio da Sars Covid-19
b)venga emanata una Ordinanza Sindacale per continuare la D.A.D. fino a quando non saranno installati i suddetti dispositivi di sicurezza nelle scuole di ogni ordine e grado ubicate nel territorio del Comune.
Questa richiesta viene sottoscritta da cittadini maggiorenni che risiedono o lavorano nel Comune su indicato in quanto il proliferare dei contagi nelle scuole sta avendo un impatto negativo sulla comunità e se la situazione si aggravasse comporterebbe una nuova zona rossa con conseguenze anche sulla vita economica.
INVITANO il Sindaco a trascorrere la giornata nelle nostre scuole per accertarsi in prima persona che allo stato attuale della situazione, senza gli interventi sopra richiesti, le scuole non sono sicure né per gli alunni né per il personale né per le famiglie in cui sono inseriti.
VOGLIONO anche evidenziare che se riapertura ci fosse delle scuole le continue quarantene a cui sono sottoposte le classi in cui si verificano contagi da Sars Covid-19 ledono l’equilibrio psicofisico degli alunni e che tale frequenza in presenza è deprivata spesso da ogni conseguenza positiva nel processo di insegnamento-apprendimento.
Molti Sindaci di altri Comuni si sono già attivati in tal senso, pertanto, LE CHIEDIAMO di operare un tempestivo intervento e RESTIAMO fiduciosi in attesa di pronto riscontro.
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Allegato: Petizione