“ALLEGATO G” dal 18 giugno all’8 luglio.

Imminente la pubblicazione della relativa nota del Ministero dell’Istruzione.

Si ricorda che anche la compilazione dell’allegato G avverrà con modalità telematica da “Istanze Online”.

Importante per tutti è rimanere vigili e controllare le comunicazioni del Ministero per non perdere l’opportunità di essere presenti nelle graduatorie di prima fascia di circolo e di istituto.

Lo SNALS-Confsal manifesta in piazza per chiedere la modifica al Decreto Legge “Sostegni bis” attraverso l’adeguamento del decreto al Patto per la scuola, firmato dalle Confederazioni sindacali, tra le quali la Confsal guidata dal Segretario generale Confsal Angelo Raffaele Margiotta e il Ministro dell’istruzione, Patrizio Bianchi.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

E’ possibile rivedere l’intervista del Segretario Generale Elvira Serafini, rilasciata a La Tecnica della Scuola il giorno 09 giugno 2021, durante la manifestazione a Montecitorio, al link: https://youtu.be/lvwYMcxAxLE

Vi proponiamo anche il link per rivedere l’intervento del Segretario Generale, sul nostro canale You Tube: https://youtu.be/dinuBwx58gI

 

 

 

Avviso importante!!!!

 

Grandi  momenti di esercizio di democrazia, di confronto di idee e progettazione del futuro lavorativo  vedranno protagonisti tutti gli iscritti SNALS nel mese di giugno.

Nei giorni 28-29-30 giugno si terrà a Roma il XII congresso nazionale sul tema: “L’impegno dello Snals- Confsal, per la rinascita del Paese, per il futuro delle giovani generazioni. Riforme, risorse, valorizzazione del personale della Scuola, dell’AFAM, dell’Università e della Ricerca”.

In preparazione a questo evento avrà luogo il 10 giugno dalle 15.00 in poi, presso l’auditorium della parrocchia Beata Vergine Immacolata via Abbrescia 96 in Bari, l’assemblea  precongressuale nel pieno rispetto della attuale normativa anticovid19.

Si rende necessario procedere anche con le operazioni elettorali relative agli organi statutari provinciali. Pertanto la segreteria provinciale all’unanimità in data odierna ha approvato la linea proposta dal segretario di una lista unica di candidati e nominato quali componenti della commissione elettorale:

  • Murgolo Nicola;
  • Castellano Giuseppe;
  • Serlenga Antonia.

 

 Comunicato stampa

APERTO AL MINISTERO DELL’ISTRUZIONE
IL CONFRONTO SUL PATTO PER LA SCUOLA

Snals-Confsal: modificare drasticamente il decreto sostegni bis

07/06/2021 – L‘avvio, oggi, del tavolo tecnico al MI sul reclutamento e la formazione al centro del Patto per la scuola, firmato dalle Confederazioni sindacali e il Ministro dell’istruzione, Patrizio Bianchi, è stata l’occasione per lo Snals-Confsal di sollevare le contraddizioni tra i contenuti del Patto e le previsioni sulla scuola contenute nel Decreto Legge “Sostegni bis”.

“E’ impossibile parlare solo di reclutamento – dichiara il Segretario generale dello Snals-Confsal, Elvira Serafini- abbiamo bisogno di porre questioni politiche. Ci siamo impegnati per giungere a un Patto ricco di soluzioni condivise, ma il testo del decreto Sostegni bis disattende ogni accordo preso, manifestando una scarsa conoscenza dei reali problemi della scuola. Il decreto va profondamente modificato, se non ritirato del tutto. Questo è quanto chiederemo anche nella manifestazione unitaria che abbiamo organizzato davanti a Montecitorio, il prossimo 9 giugno”.

La forte contrarietà del sindacato rispetto ai contenuti del decreto in discussione in Parlamento è stata esplicitata dal Segretario Generale nel corso dell’incontro: “Sono inaccettabili le incursioni in materie contrattuali quali l’orario di servizio dei docenti e la mobilità, così come è inaccettabile la norma che impedisce la partecipazione, in caso di mancato superamento di un concorso, a quello successivo. Una misura senza precedenti nel panorama della Pubblica Amministrazione, che ha profili di incostituzionalità”.

“Il testo – prosegue Serafini – non risponde alle necessità di incrementare gli organici dei docenti e del personale Ata, né di dar vita a una radicale operazione di stabilizzazione delle molteplici forme di precariato della scuola. Il nostro impegno proseguirà in favore della vasta platea di precari, con l’obiettivo di non lasciare indietro nessuno e saranno indispensabili modifiche anche sulla questione del sostegno, prevedendo la stabilizzazione dei docenti senza titolo di specializzazione”.

“Abbiamo chiesto anche la conferma dell’organico Covid, ma questo nel decreto non è contemplato. 350 milioni di euro previsti per beni e servizi sono cifre del tutto insufficienti per sostenere le azioni di sdoppiamento fatte con il reperimento di spazi e la riduzione del numero di alunni per classe”.

“Ci sono poi enormi ingenuità, se non proprio errori, sul piano tecnico – conclude il Segretario – come pensare che i DSGA facenti funzione siano competenti tanto da poter loro affidare l’incarico il prossimo 1° settembre, ma non tanto da permetterne l’accesso alle procedure concorsuali?”

Lo Snals-Confsal ha chiesto anche una soluzione definitiva per l’accesso in ruolo al personale inserito nelle Graduatorie Provinciali per le Supplenze di seconda fascia con tre anni di servizio, con una prova conclusiva basata su competenze metodologiche e didattiche, anziché disciplinari.

 

Il Segretario Generale

(Elvira Serafini)

 

Carissimi,

per gli iscritti che fossero interessati, presentiamo  la possibilità di proporre ricorso, GRATUITO, all’Autorità Giudiziaria al fine di ottenere il pagamento della Retribuzione Professionale Docenti e, per il personale ATA, del Compenso Individuale Accessorio non corrisposto dal Ministero dell’Istruzione per le supplenze brevi.

Si tratta di un vero e proprio inadempimento, atteso che il relativo diritto, previsto dalla contrattazione collettiva per i docenti e per il personale ATA, non è collegato ad un particolare tipo di contratto  della prestazione del personale.

Ciò vuol dire che gli emolumenti in esame devono essere riconosciuti a tutti gli assunti a tempo determinato, a prescindere dalle diverse tipologie di incarico.

Ove, pertanto, gli stessi non siano stati corrisposti, è possibile ricorrere al Giudice del Lavoro per conseguire il pagamento, nei limiti della prescrizione quinquennale.

Pertanto,per tutti gli iscritti interessati  pubblichiamo in allegato i seguenti documenti:

1^ diffida docenti da compilare ed inviare con RR o pec agli indirizzi indicati

2^ scheda di adesione docenti al ricorso

3^ diffida compenso ata da compilare ed inviare co n RR o peca agli in dirizzi indicati

4^ scheda di adesione ata al  ricorso

5^ informativa art. 13

6^Procura alle liti da compilare

Dopo l’invio della RR o pec gli iscritti interessati a questo ricorso GRATUITO devono contattare via mail la segreteria provinciale di Bari inviando in allegato tutti i documenti. La segreteria provvederà a fissare l’appuntamento con lo studio legale Toscano che curerà il ricorso .

Il segretario provinciale di Bari

Prof. Vito Masciale

Diffida Retribuzione Professionale Docenti

Scheda adesione ricorso retribuzione professionale docenti

Diffida Compenso Individuale Accessorio ATA (1)

Scheda adesione ricorso Compenso Individuale Accessorio

Informativa ai sensi dell’art. 13

Procura alle liti

La segreteria provinciale SNALS Bari, informa i propri iscritti che sono disponibili, gratuitamente, tutti i servizi di patronato e assistenza fiscale, compreso la compilazione e l’inoltro della domanda di disoccupazione (NASpI) all’INPS contattando e inviando i documenti al responsabile del patronato INPAS – CONFSAL, Carmela Seccia: DISOCCUPAZIONE_SNALS_CONFSAL_INPAS_PDF

Ricevimento (preferibilmente previa chiamata):

Lunedì, martedì, mercoledì e venerdì → Via Quintino Sella, 132, 70122-BARI

Giovedì → Via Vincenzo De Romita, 8, 70121-BARI

 

Recapiti: Cell. 348 5942644 Tel. 080 9149808 – E-mail: carmen.seccia@gmail.com

 

Di seguito i servizi resi dal patronato:

ASSISTENZA E SERVIZI PATRONATO SOSTEGNO AL REDDITO

  • Disoccupazione → NASpI, DIS-COLL, ASDI, disoccupazione agricola;
  • Reddito di cittadinanza \ Pensione di cittadinanza \ Reddito di emergenza;
  • Sostegno ai genitori → Bonus asilo nido, assegno maternità, congedo parentale, bonus bebè, premio alla nascita, congedo maternità \ paternità, bonus baby sitting, assegno nucleo familiare;
  • Indennità covid-19; PENSIONI
  • Pensione di vecchiaia, anticipata, quota 100, opzione donna, ape sociale, pensione ai superstiti, pensione sociale;
  • Ricongiunzione, riscatto e computo posizione assicurativa;
  • Calcolo anzianità contributiva;
  • Riscatto laurea, servizio di leva, servizio civile;

 

DISABILITA’ ED INVALIDITA’

  • Indennità di accompagnamento;
  • Pensione di inabilità \ invalidità civile \ sordomuti \ ciechi civili;
  • Assegno ordinario di invalidità civile;
  • Indennità di frequenza;
  • Congedo straordinario;
  • Permessi Legge 104;

 

INFORTUNI E MALATTIE PROFESSIONALI

  • Infortunio sul lavoro;
  • Riconoscimento malattia professionale \ danno biologico;
  • Rendita ai superstiti; IMMIGRAZIONE ED EMIGRAZIONE
  • Consulenza, rilascio e rinnovo permesso di soggiorno;

 

COLF E BADANTI

  • Indennità, contratti e buste paga lavoratori domestici;

 

A seguire, per l’assistenza fiscale:

ASSISTENZA E SERVIZI CAF

  • Modello 730;
  • F24;
  • IMU;
  • TASI;
  • TARI;
  • ISEE;
  • Bonus energia e gas;
  • Successioni;
  • Visure catastali.

Allegati:

Lo Snals-Confsal continua la sua battaglia contro le misure sulla scuola contenute nel Decreto sostegni bis e invia formale richiesta di audizione, con le altre OO.SS., ai Presidenti delle Commissioni Bilancio e Istruzione di Camera e Senato

Roma, 26 maggio 2021

 

Il decreto Sostegni bis DL n.73 del 25 maggio 2021

(GU serie generale n. 123)

 

Il DL n. 73 del 25 maggio 2021 al titolo VI – GIOVANI, SCUOLA E RICERCA – con gli articoli 58 – Misure urgenti per la scuola – e 59 – Misure straordinarie per la tempestiva nomina dei docenti di posto comune e di sostegno e semplificazione delle procedure concorsuali del personale docente introduce misure per la Scuola che stravolgono lo stato giuridico dei docenti e inaccettabili incursioni nella disciplina dei rapporti di lavoro, che è materia contrattuale.

In fase di conversione in legge del decreto lo Snals-Confsal proporrà innovazioni, integrazioni, modifiche e cancellazioni per cui la versione definitiva potrà essere diversa.

Il nostro appello ai tecnici, ai politici, ai legislatori è così sintetizzabile:

incrementare gli organici dei docenti ed Ata e ridurre gli alunni per classe, stabilizzare il precariato (docenti, personale ATA, facenti funzione DSGA), rispettare i ruoli della contrattazione, per scongiurare qualsiasi tentativo di incrementare l’orario di servizio dei docenti, togliere ogni tipo di vincolo sulla mobilità, garantire sicurezza nelle scuola con la riduzione del numero degli alunni per classe e reperire nuovi spazi.

 

♦ ♦ ♦

Cosa c’è nei provvedimenti per la Scuola nel decreto Sostegni bis:

1. Aumenta l’orario di servizio e il carico di lavoro dei docenti (art. 58, co.1, lett a-c)

E’ previsto “che a partire dal 1° settembre 2021 e fino all’inizio delle lezioni siano attivati, quale attività didattica ordinaria, l’eventuale integrazione e il rafforzamento degli apprendimenti, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica”.

L’obiettivo è obbligare gli insegnanti a svolgere i “corsi di recupero” e le attività concernenti PIA e PAI senza compensi aggiuntivi.

Tentativo maldestro, peraltro già introdotto lo scorso anno (nota 1494 del 26 agosto 2020), ma in aperta violazione delle norme contrattuali vigenti. Non considera, infatti, che il CCNL/2007 prevede che le ore di insegnamento sono dovute “nell’ambito del calendario scolastico delle lezioni definito a livello regionale”. Ma il Ministero ha anticipato l’intenzione di uniformare la data di inizio delle lezioni per l’a.s. 2021/2022, d’intesa con la Conferenza Stato-Regioni.

La locuzione “senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica” è un ritornello stantìo. Comunque i fondi utilizzati per queste attività sono quelli del FIS, non sono né nuovi né ulteriori (ma rispetto a quali altri oneri?) per cui la locuzione appare vuota.

 

2. Ulteriori vincoli per la mobilità docenti (art. 58, co.2 – lett f)

E’ introdotta una misura ancora più penalizzante rispetto alle disposizioni vigenti. Il vincolo di mobilità triennale si applica non soltanto se con la domanda di trasferimento si è soddisfatti in una delle preferenze analitiche espresse (scuola), ma anche se si ottiene il movimento in una qualunque sede della provincia chiesta.

Quanto meno la norma va chiarita ma soprattutto non può essere introdotta con un decreto. La mobilità è oggetto di contrattazione collettiva integrativa nazionale (CCNI).

 

3. Piano di reclutamento (art. 59, co. 4-9)

a) Le assunzioni in ruolo del personale docente a.s. 2021/22 della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria (primo e secondo grado) avverranno su posti vacanti e disponibili da:

  • – GAE;
  • – concorso 2016;
  • – concorso 2018;
  • – concorso straordinario 2020 di per la scuola secondaria di primo e secondo grado.

 

Inoltre, il decreto sostegni-bis ha previsto immissioni in ruolo anche per i precari con tre annualità di servizio negli ultimi dieci anni inseriti nelle GSP di 1^ fascia: al termine delle prime 4 operazioni succitate, i posti ancora vacanti e disponibili sono utilizzati, per il solo a.s. 2021/22, per le assunzioni dei precari inseriti nella prima fascia delle GPS, sia docenti abilitati (posto comune) sia specializzati (posto di sostegno).

Alla prima fascia GPS in vigenza potranno iscriversi anche coloro che avranno completato il loro percorso di specializzazione sul sostegno entro il prossimo 31 luglio.

Sul ruolo da GPS sono già emerse molte criticità e tanti dubbi da chiarire.

Innanzitutto è un’operazione residuale, in particolare al Sud, dove le graduatorie sono stracolme. Inoltre, sono richieste tre annualità “oltre l’anno in corso” (o sono 3 o sono 4).

E ancora: l’operazione vale solo per il 2021-2022 e non vale per la seconda fascia GPS . Infine, il servizio deve essere stato prestato solo nelle scuole statali e su qualsiasi classe di concorso? Per tutto il piano di reclutamento, nella migliore delle ipotesi si tratta di 85/90.000 posti da coprire. Mancano tutti quei posti di organico di fatto che, in quanto tali, non possono essere disponibili per le immissioni in ruolo. L’unificazione tra OD e OF e la determinazione degli organici secondo nuovi parametri sono alcune delle richieste che lo Snals Confsal ha sempre avanzato.

Comunque occorre attendere le note autorizzative, i numeri dei posti vacanti e disponibili e le indicazioni operative.

 

b) Nuovi concorsi ordinari (art. 59, co 13, lett. d)

Una norma desta particolare preoccupazione: chi non supera un concorso viene escluso dalla partecipazione al concorso successivo per la stessa classe di concorso: “I candidati che partecipano ad una procedura concorsuale e non superano le relative prove non possono presentare domanda di partecipazione alla procedura concorsuale successiva per la medesima classe di concorso o tipologia di posto per la quale non hanno superato le prove”.

E se un aspirante ha un titolo che gli consente di partecipare ad una sola classe di concorso? La norma è inaccettabile, paradossale e non può non essere cambiata in sede di conversione.

 

4. Assunzioni sulle materie scientifiche (materie STEM) (art. 59, co 14-18)

A020 Fisica – A026 Matematica, A027 Matematica e fisica, A041 Scienze e tecnologie. Informatiche.

In via straordinaria, esclusivamente per le immissioni in ruolo relative all’anno scolastico 2021/2022, le procedure concorsuali ordinarie per le materie scientifiche già bandite si svolgono anche in deroga alla normativa vigente per le materie.

In pratica si tratta dello svolgimento veloce di concorsi banditi nell’aprile 2020 (con le domande entro il 31 luglio) e ancora fermi al palo. Ma le iscrizioni sono ormai chiuse e non ne sono previste di nuove (nel frattempo altri candidati avranno maturato il diritto a parteciparvi) né sarà possibile cambiare classe di concorso.

Diversamente da quanto previsto per i concorsi ordinari, il candidato che non dovesse superare il concorso “smart” per le materie STEM potrà partecipare alla procedura ordinaria successiva, in  deroga – appunto – al divieto imposto di non partecipare al concorso successivo in caso di mancato superamento.

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Il testo del Decreto Sostegni bis è stato approvato il 20 maggio in Consiglio dei Ministri e pubblicato sulla GU- serie generale n. 123- come Decreto legge n.73 del 25 maggio 2021. Adesso dovrà essere discusso, emendato ed approvato in Parlamento.

In fase di conversione in legge del decreto lo Snals Confsal proporrà innovazioni, integrazioni , modifiche e cancellazioni per cui la versione definitiva potrà essere diversa.

 

Il Segretario Generale

(Elvira Serafini)

Lavoratori – Imprenditori – Giovani – Pensionati

FRONTE del LAVORO

Sviluppo – Solidarietà – Legalità – Sicurezza

Serafini: Tutti insieme, come sta lavorando la Confsal, su tutti i tavoli, con proposte serie per i protocolli per il mondo del lavoro, anche la scuola ripartirà e ripartirà in sicurezza!

 

 

 

 

 

 

Nonostante il maltempo, la Confsal, seppur con una partecipazione in misura ridotta, con le limitazioni e le norme imposte dal Covid, ha celebrato la Giornata del Lavoro per la RIPRESA e la RINASCITA.

Il Segretario Generale dello SNALS-ConfsalElvira Serafini, il 1° maggio, è stato presente a Napoli, assieme ad altri Segretari Generali delle Federazioni aderenti alla Confsal, in rappresentanza della Scuola, dell’Università, dell’Afam e della Ricerca.

Il Segretario Generale della ConfsalAngelo Raffaele Margiotta, ha voluto fortemente questo evento, ritenendo che quest’anno fosse ancora più importante dare voce a lavoratrici e lavoratori, giovani e pensionati e soprattutto a coloro che hanno perso il lavoro, e in questo periodo di crisi economica, aggravata dall’emergenza sanitaria, trasmettere un segnale di unità e fiducia, per tornare, tutti insieme, a guardare il futuro in modo più costruttivo.

Chi non avesse potuto seguire la diretta, può collegarsi al sito della Confsal al link https://www.confsal.it/2021/04/1-maggio-2021-giornata-del-lavoro-per-la-ripresa-e-la-rinascita/  e vedere la registrazione.

Riportiamo la trascrizione dell’intervento del Segretario GeneraleSerafini, che si può ascoltare a circa un’ora dall’inizio della registrazione di cui sopra:

«Il desiderio dello SNALS come federazione della Confsal è sicuramente una scuola in presenza, in sicurezza. 

Noi stiamo tanto chiedendo questa riapertura, questo rilancio di questo nuovo periodo che si sta presentando e chiediamo sicuramente che si ritorni tra i banchi di scuola in presenza perché lì l’uomo del domani si forma, è lì che c’è la trasmissione dei saperi, ma c’è anche la formazione dell’essere.

Di conseguenza, lo SNALS, da sempre, dall’inizio della pandemia, sta portando avanti questa idea di nuova  scuola, una scuola che deve essere aperta al sociale, a contribuire all’aiuto delle famiglie che si trovano in grande difficoltà.

Siamo andati con la didattica a distanza, è stato un lavoro grande, un lavoro importante, un lavoro sostenuto dalle famiglie, dai docenti, del personale ATA, dai dirigenti, dagli stessi alunni: non si è perso tempo! 

E’ passato il messaggio in alcuni che la scuola ha rallentato i suoi ritmi, ha perso tempo, che dobbiamo recuperare…. Abbiamo, invece, un’altra idea, si è dato tanto e siamo pronti a continuare a essere attivi e propositivi.

Lo SNALS c’è e ai tavoli importanti porta l’idea di una scuola sicura e chiediamo un adeguamento del protocollo, perché, dal primo di settembre, i docenti devono essere tutti in classe e in sicurezza, non vogliamo le cattedre con i manichini, vogliamo le immissioni in ruolo del personale precario che attende una stabilizzazione, una scuola che riparte e riparte seriamente con tutto un protocollo adeguato anche a quelle che sono le situazioni attuali. 

E, se tutti insieme, come sta lavorando la Confsal, su tutti i tavoli con proposte serie per i protocolli per il mondo del lavoro, anche la scuola ripartirà e ripartirà in sicurezza!! 

Grazie»

personale ata

Al via le operazioni per l’indizione dei concorsi per titoli per l’accesso ai ruoli provinciali, relativi ai profili professionali dell’area A e B del personale ATA. Si tratta delle graduatorie  provinciali permanenti, conosciute come ATA 24 mesi perché questo è il servizio minimo richiesto per l’inserimento e da cui vengono conferiti i ruoli per l’anno scolastico 2021/22.

Le domande di ammissione potranno essere presentate unicamente, a pena di esclusione, in modalità telematica attraverso il servizio “Istanze on Line (POLIS)”, raggiungibile direttamente dall’home page del sito internet del Ministero (www.miur.gov.it), sezione “Servizi” o, in alternativa, tramite il seguente percorso “Argomenti e Servizi > Servizi online >lettera I > Istanze on line” dalle ore 8,00 del giorno 23 aprile 2021 fino alle ore 23,59 del giorno 14 maggio 2021.

in allegatol’ordinanza ministeriale,l’avviso dell’ufficio scolastico per la Puglia e i bandi con i dettagli dei requisiti richiesti realtivi ai vari profili ata

Avviso-Pubblicazione-Bandi-m_pi.AOOUSPBA.REGISTRO-UFFICIALEU.0008972.21-04-2021

O.M.-n.21-del-23-febbraio-2009

Bando-A.A.-m_pi.AOOUSPBA.REGISTRO-UFFICIALEU.0008927.21-04-2021

Bando-A.T.-m_pi.AOOUSPBA.REGISTRO-UFFICIALEU.0008929.21-04-2021

Bando-Add.-Az.-Agr.m_pi.AOOUSPBA.REGISTRO-UFFICIALEU.0008932.21-04-2021

Bando-C.S.-m_pi.AOOUSPBA.REGISTRO-UFFICIALEU.0008930.21-04-2021

Bando-CO.-m_pi.AOOUSPBA.REGISTRO-UFFICIALEU.0008933.21-04-2021

Bando-GU.-m_pi.AOOUSPBA.REGISTRO-UFFICIALEU.0008934.21-04-2021

Bando-IF.-m_pi.AOOUSPBA.REGISTRO-UFFICIALEU.0008936.21-04-2021

 

Carissimi amici e colleghi,

era mercoledì sera quando nel chiudere l’ultima telefonata di consulenza per il rinnovo delle graduatorie ATA il collega mi ha detto: domani cominciano le vacanze di Pasqua! E la mia mente ha avuto un ritorno al passato.

Erano belli i nostri mercoledì Santi nelle scuole, erano la nostra festa di Pasqua: i ragazzi delle superiori di solito in assemblea, le partite di pallone alunni contro professori, le recite dei bambini nelle scuole dell’infanzia e delle elementari con le famiglie in festa e poi ovunque auguri, auguri, baci ed abbracci.

Ed oggi? Oggi ore ed ore di DaD giusto per sintetizzare. Ne avremmo volentieri fatto a meno ma visto che orami ci è capitato di essere in questo periodo che comunque sarà storia qualche aspetto positivo paradossalmente c’è: tutti hanno riscoperto l’importanza della scuola quale luogo di educazione che nessuna DaD può sostituire, i ragazzi hanno riscoperto l’importanza dei compagni di classe che negli ultimi venti anni era andata sempre più in disuso e tutti hanno scoperto una grande categoria di lavoratori: il personale della scuola che in tutti questi mesi non ha mai smesso di lavorare rimediando, come meglio ha potuto, a tutte le falle del sistema. Come meglio ha potuto ma soprattutto con passione per poter continuare a fare il più bel mestiere del mondo, quello che ti fa essere sempre giovane dentro perché sono giovani i tuoi compagni di lavoro, che si rinnova ogni anno sia con una nuova classe che con quelle che conosci da anni. Perché sono i ragazzi la parte più bella del nostro mestiere quella che ci spinge ad andare a scuola ogni mattina, ad accettare le loro sfide educative e di apprendimento. E per loro continueremo a lottare perché abbiano la scuola che meritano in presenza, sicura con quella particolare categoria di lavoratori che sono tutto il personale della scuola il ricordo di questo periodo li accompagnerà tutta la vita. Domani è Pasqua amici e colleghi, la grande famiglia SNALS si scambierà tanti auguri ma oltre alla serenità, alla salute, alla speranza di un domani migliore io voglio augurarmi e augurarvi ancora tanta energia, voglia di fare e passione  per continuare compatti a migliorare le condizioni di lavoro del personale della scuola, i diritti del personale della scuola affinché il suo impegno e la sua abnegazione abbiano il riconoscimento che gli è dovuto sia moralmente che con la dovuta ricompensa economica.

Voglio chiudere questi miei auguri con le parole di Erri de Luca: “Allora sia Pasqua piena per voi che fabbricate passaggi dove ci sono muri e sbarramenti, per voi apertori di brecce, saltatori di ostacoli, corrieri a ogni costo, atleti della parola pace.”

 

 

E con una poesia del padre della lingua italiana Alessandro Manzoni che mi sembra il manifesto di quello che avviene ogni giorno nelle scuole

Regala ciò che non hai

 

“Occupati dei guai, dei problemi
del tuo prossimo.
Prenditi a cuore gli affanni,
le esigenze di chi ti sta vicino.
Regala agli altri la luce che non hai,
la forza che non possiedi,
la speranza che senti vacillare in te,
la fiducia di cui sei privo.
Illuminali dal tuo buio.
Arricchiscili con la tua povertà.
Regala un sorriso
quando tu hai voglia di piangere.
Produci serenità
dalla tempesta che hai dentro.
“Ecco, quello che non ho te lo dono”.
Questo è il tuo paradosso.
Ti accorgerai che la gioia
a poco a poco entrerà in te,
invaderà il tuo essere,
diventerà veramente tua nella misura
in cui l’avrai regalata agli altri”

 

Vito Masciale

Segretario provinciale