Il concorso ordinario per diventare docenti di scuole medie e superiori, bandito ormai da due anni e rinviato causa covid, è partito da poco con la sua prova scritta. Oltre 400 mila candidati per circa 26 mila posti. Il concorso ordinario della scuola secondaria era atteso da anni di circa mezzo milioni di candidati, ma già dopo la prima prova, a risposte multiple, si è rivelato quello che qualcuno ha definito: la strage degli innocenti

Non vogliamo speculare su quanto sta accadendo nè strumentalizzare il disagio: è evidente che il sistema di reclutamento va rivisto.   Se si organizza una procedura concorsuale ordinaria per assumere oltre 30mila docenti della scuola secondaria di primo e secondo grado, anche di sostegno, e poi selezionarne all’orale meno del 10%, c’è qualcosa che non va nel modo di seleziona.

Il problema che sta scatenando le polemiche parte dall’altissima media di respinti: tra l’80% e il 90%, con molte province dove si sono registrate intere classi respinte.

La procedura semplificata rispetto al passato dove erano previste a seconda dei casi una prova preselettiva a computer e una o due prove scritte di carattere didattico disciplinare era una sorta di scrematura verso l’orale. Un test a crocette con domande inerenti alla classe di concorso, ma anche di logica, di cultura generale o sulle nuove tecnologie.

Domande che in generale sono contestate per l’eccessiva capacità mnemonica richiesta

ES: Qual è l’azione n. 23 del Piano nazionale per la scuola digitale ma anche per la loro effettiva correttezza es:

Come riconoscere un’opera di Eugenio Montale. Peccato che la risposta portasse invece al suo discorso di accettazione del Premio Nobel chedefinire “opera“è quanto meno improprio.

Tutta la stampa ed il mondo dei media e dei social  hanno  dato larga eco al risultato di  commissioni che hanno fatto registrare zero ammessi e moltissime non più del 5%;  in Puglia per la classe di concorso di Inglese – AB24 e AB25 – ha superato la prova un quarto dei partecipanti e sempre in Puglia,  con la  classe di concorso  A022 (Italiano, Storia, Geografia nella scuola secondaria di primo grado), la prova computer based del 21 e 22 marzo è stata superata   soltanto da 87 aspiranti docenti su circa 2.300 candidati, con appena il 3,7% di partecipanti allo scritto che potrà svolgere l’orale.

La maggior parte di coloro considerati “non all’altezza” dal ministero, dal giorno successivo sono tornati nelle loro classi, dai loro studenti che seguono da anni. E c’è chi, con spirito di rivalsa, ha postato sui social i messaggi di apprezzamento ricevuti dai propri alunni.

Sui social dove vergogna e sofferenza sono le parole che ritornano più spesso nei gruppi dove tanti aspiranti docenti cercano di chiarirsi o aiutarsi. Non vogliamo speculare su quanto sta accadendo nè strumentalizzare il disagio: è evidente che il sistema di reclutamento va rivisto.   Se si organizza una procedura concorsuale ordinaria per assumere oltre 30mila docenti della scuola secondaria di primo e secondo grado, anche di sostegno, e poi selezionarne all’orale meno del 10%, c’è qualcosa che non va nel modo di selezionare.

Se ci ritroviamo con centinaia di migliaia di respinti, nemmeno meritevoli di essere ascoltati all’orale, forse sono le prove il problema: delle domande impostate male, probabilmente non previste nemmeno dal programma o perlomeno non pertinenti. È sempre più chiara la necessità di rivedere il sistema di reclutamento, aprendo magari al doppio canale, che salvaguardi i precari con oltre 24-36 mesi sulla metà dei posti liberi, e che non si accanisca sui candidati andando a respingere lavoratori preparate e competenti. Lo scorso mese di settembre vennero nominati venticinquemila supplenti, un quinto del totale delle cattedre da coprire. E il prossimo anno si rischia di peggiorare la situazione. Se l’obiettivo del concorso era quello di graduatorie pronte per le immissioni in ruolo dell’anno scolastico 2022/23 probabilmente per alcune classi di concorso risulterà difficile.

Si ignora la realtà di decine di migliaia di persone che lavorando acquistano esperienza e professionalità. Che ci sia anche una carenza di preparazione da parte di tanti nessuno lo nega, ma è il sistema di reclutamento che non va. La formazione iniziale e in servizio degli insegnanti non è mai decollata in Italia.

 

La speranza di un cambiamento sta però nelle intenzioni del ministro all’Istruzione Patrizio Bianchi, che da tempo mette la rivisitazione del reclutamento docenti tra i punti principali della sua riforma scolastica.

Riforme che dovranno arrivare in tempi brevi per rispettare le scadenze del Piano Nazionale di Resistenza e Resilienza.

Il segretario provinciale

Vito Masciale

DIARIO PROVE SCRITTE

CALENDARIO, SEDI ED ELENCO CANDIDATI DELLE PROVE SCRITTE RELATIVE

ALLE CLASSI DI CONCORSO:

POSTO DI SOSTEGNO SCUOLA DELLINFANZIA

POSTO DI SOSTEGNO SCUOLA PRIMARIA

POSTO COMUNE SCUOLA PRIMARIA

Facendo seguito al proprio avviso prot. N. 38346 del 24/11/2021, ai sensi

e per gli effetti di quanto previsto dall’art. 4, comma 1, del Decreto Dipartimentale

18 novembre 2021, n. 2215, l’USR Puglia ha  comunicato  l’elenco delle sedi di esame

presso le quali si terranno le prove scritte per le classi di concorso sopra indicate,

che si svolgeranno dal 15 al 21 dicembre 202  unitamente alla loro ubicazione e

con l’indicazione dei candidati assegnati a ciascuna sede come da elenchi allegati all’avviso.

Gli elenchi nel dettaglio sono consultabili sul sito dell’USR Puglia : Home-Docenti-Reclutamento.

Allegati:

m_pi.AOODRPU.REGISTRO UFFICIALE(U).0038965.29-11-2021

ADAA – 15mattina – Associazioni Aule-Candidati

ADEE – 16mattina – Associazioni Aule-Candidati

ADEE – 16pomeriggio – Associazioni Aule-Candidati

autodichiarazione (1)

EEEE – 17mattina – Associazioni Aule-Candidati

EEEE – 17pomeriggio – Associazioni Aule-Candidati

EEEE – 20mattina – Associazioni Aule-Candidati

EEEE – 20pomeriggio – Associazioni Aule-Candidati

EEEE – 21mattina – Associazioni Aule-Candidati

m_pi.AOOGABMI.Registro Decreti(R).0000187.21-06-2021

precisazione protocollo-signed

EEEE – 17pomeriggio – Associazioni Aule-Candidati SEDI AULE TAR-signed

Il Ministero dell’istruzione ha pubblicato le date per le prove scritte del concorso ordinario per la scuola dell’infanzia e la scuola primaria.

Le prove avranno la durata di 100 minuti e si effettueranno al computer.

Scuola dell’infanzia

Posto comune : 13-14dicembre

posto sostegno : 15 dicembre

Scuola primaria

posto sostegno : 16 dicembre

Posto comune : 17-20-21 dicembre

al seguente link  è possibile consultare il testo completo dell’avviso con i dettagli dei turni mattutini e pomeridiani

Avviso-calendario-prove-scritte

Il Ministero dell’istruzione ha pubblicato il decreto n° 325 del 5 novembre 2021 relativo ai concorsi ordinari per docenti.

Sono le nuove regole con cui si svolgerà il concorso ordinario per infanzia e primaria bandito la scorsa primavera alla luce delle modifiche  alle procedure concorsuali riportate nel decreto sostegni bis per le prove d’esame eliminando la prova preselettiva e riducendo le  prove scritte ad una sotto forma di quesiti a risposta multipla.

ai link di seguito riportati e possibile consultare il testo completo del decreto n° 325 e dei suoi allegati :

decreto-miur-325-del-5-novembre-2021

allegato-a-decreto-miur-325-del-5-novembre-2021

allegato-b-decreto-miur-325-del-5-novembre-2021

“I test preselettivi per l’accesso ai percorsi formativi per la Scuola dell’Infanzia e per la Scuola Primaria non saranno espletati. I candidati le cui istanze di partecipazione alle selezioni in questione sono state acquisite al protocollo generale di questa Amministrazione nei termini e secondo le modalità previste dall’art. 4 del bando, sono ammessi direttamente alle prove scritte.

Saranno prese in considerazione per l’ammissione, con riserva, alle selezioni le sole istanze assunte al Protocollo generale di questa amministrazione. Accedendo al proprio profilo sul portale PICA è possibile verificare la presenza del numero di protocollo dell’istanza e dell’ID DOMANDA.”
Questo il sintesi il contenuto del decreto del rettore pubblicato  da Uniba e consultabile a seguente link

Pubblichiamo in allegato il bando emesso dall’Uniba per il VI ciclo dei corsi di sostegno

bando-sostegno-2020-2021_VI-ciclo e di seguito la relativa  TABELLA RIASSUNTIVA DELLE SCADENZE – AMMISSIONE CORSI SOSTEGNO 2020/2021 – VI CICLO
Scadenza presentazione domande, pagamento contributo di partecipazione e autocertificazione
requisito di ammissione
06/09/2021 (Su PICA)
Scadenza preiscrizione in soprannumero 24/09/2021
Scadenza richiesta ausili necessari per l’espletamento delle prove e/o tempi aggiuntivi 06/09/2021 (su PICA)
Pubblicazione elenco relativo alla ripartizione dei candidati, per ciascun ordine, tra le aule sede del
test preliminare
Infanzia 17/09/2021
Primaria 17/09/2021
I Grado 20/09/2021
II Grado 27/09/2021
Test preliminare
Infanzia 20/09/2021, ore 11:00
Primaria 23/09/2021, ore 11:00
I Grado 24/09/2021, ore 11:00
II Grado 30/09/2021, ore 11:00
Pubblicazione elenco dei candidati ammessi alla prova scritta e relativa sede di espletamento, per
ciascun ordine scolastico
Infanzia 30/09/2021
Primaria 4/10/2021
I Grado 8/10/2021
II Grado 11/10/2021
Prova scritta
Infanzia 12/10/2021
Primaria 13/10/2021
I Grado 15/10/2021
II Grado 19/10/2021
Invio documentazione titoli Su PICA
Pubblicazione elenco dei candidati ammessi alla prova orale e relativa sede di espletamento, con
indicazione del punteggio dei titoli.
Infanzia 26/10/2021
Primaria 27/10/2021
I Grado 9/11/2021
II Grado 10/11/2021
Presentazione istanza di ricorso avverso la valutazione dei titoli Il giorno della prova orale
Prova orale
Infanzia 2,3,4,5/11/2021
Primaria 8,9,10,11/11/2021
I Grado 15,16,17,18/11/2021
II Grado 22, 23,24,25/11/2021
Pubblicazione graduatorie finali per ciascun ordine scolastico
Termini iscrizione vincitori
Pubblicazione avviso scorrimenti graduatorie
Convocazione candidati per scorrimenti graduatorie

Lo Snals-Confsal continua la sua battaglia contro le misure sulla scuola contenute nel Decreto sostegni bis e invia formale richiesta di audizione, con le altre OO.SS., ai Presidenti delle Commissioni Bilancio e Istruzione di Camera e Senato

Roma, 26 maggio 2021

 

Il decreto Sostegni bis DL n.73 del 25 maggio 2021

(GU serie generale n. 123)

 

Il DL n. 73 del 25 maggio 2021 al titolo VI – GIOVANI, SCUOLA E RICERCA – con gli articoli 58 – Misure urgenti per la scuola – e 59 – Misure straordinarie per la tempestiva nomina dei docenti di posto comune e di sostegno e semplificazione delle procedure concorsuali del personale docente introduce misure per la Scuola che stravolgono lo stato giuridico dei docenti e inaccettabili incursioni nella disciplina dei rapporti di lavoro, che è materia contrattuale.

In fase di conversione in legge del decreto lo Snals-Confsal proporrà innovazioni, integrazioni, modifiche e cancellazioni per cui la versione definitiva potrà essere diversa.

Il nostro appello ai tecnici, ai politici, ai legislatori è così sintetizzabile:

incrementare gli organici dei docenti ed Ata e ridurre gli alunni per classe, stabilizzare il precariato (docenti, personale ATA, facenti funzione DSGA), rispettare i ruoli della contrattazione, per scongiurare qualsiasi tentativo di incrementare l’orario di servizio dei docenti, togliere ogni tipo di vincolo sulla mobilità, garantire sicurezza nelle scuola con la riduzione del numero degli alunni per classe e reperire nuovi spazi.

 

♦ ♦ ♦

Cosa c’è nei provvedimenti per la Scuola nel decreto Sostegni bis:

1. Aumenta l’orario di servizio e il carico di lavoro dei docenti (art. 58, co.1, lett a-c)

E’ previsto “che a partire dal 1° settembre 2021 e fino all’inizio delle lezioni siano attivati, quale attività didattica ordinaria, l’eventuale integrazione e il rafforzamento degli apprendimenti, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica”.

L’obiettivo è obbligare gli insegnanti a svolgere i “corsi di recupero” e le attività concernenti PIA e PAI senza compensi aggiuntivi.

Tentativo maldestro, peraltro già introdotto lo scorso anno (nota 1494 del 26 agosto 2020), ma in aperta violazione delle norme contrattuali vigenti. Non considera, infatti, che il CCNL/2007 prevede che le ore di insegnamento sono dovute “nell’ambito del calendario scolastico delle lezioni definito a livello regionale”. Ma il Ministero ha anticipato l’intenzione di uniformare la data di inizio delle lezioni per l’a.s. 2021/2022, d’intesa con la Conferenza Stato-Regioni.

La locuzione “senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica” è un ritornello stantìo. Comunque i fondi utilizzati per queste attività sono quelli del FIS, non sono né nuovi né ulteriori (ma rispetto a quali altri oneri?) per cui la locuzione appare vuota.

 

2. Ulteriori vincoli per la mobilità docenti (art. 58, co.2 – lett f)

E’ introdotta una misura ancora più penalizzante rispetto alle disposizioni vigenti. Il vincolo di mobilità triennale si applica non soltanto se con la domanda di trasferimento si è soddisfatti in una delle preferenze analitiche espresse (scuola), ma anche se si ottiene il movimento in una qualunque sede della provincia chiesta.

Quanto meno la norma va chiarita ma soprattutto non può essere introdotta con un decreto. La mobilità è oggetto di contrattazione collettiva integrativa nazionale (CCNI).

 

3. Piano di reclutamento (art. 59, co. 4-9)

a) Le assunzioni in ruolo del personale docente a.s. 2021/22 della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria (primo e secondo grado) avverranno su posti vacanti e disponibili da:

  • – GAE;
  • – concorso 2016;
  • – concorso 2018;
  • – concorso straordinario 2020 di per la scuola secondaria di primo e secondo grado.

 

Inoltre, il decreto sostegni-bis ha previsto immissioni in ruolo anche per i precari con tre annualità di servizio negli ultimi dieci anni inseriti nelle GSP di 1^ fascia: al termine delle prime 4 operazioni succitate, i posti ancora vacanti e disponibili sono utilizzati, per il solo a.s. 2021/22, per le assunzioni dei precari inseriti nella prima fascia delle GPS, sia docenti abilitati (posto comune) sia specializzati (posto di sostegno).

Alla prima fascia GPS in vigenza potranno iscriversi anche coloro che avranno completato il loro percorso di specializzazione sul sostegno entro il prossimo 31 luglio.

Sul ruolo da GPS sono già emerse molte criticità e tanti dubbi da chiarire.

Innanzitutto è un’operazione residuale, in particolare al Sud, dove le graduatorie sono stracolme. Inoltre, sono richieste tre annualità “oltre l’anno in corso” (o sono 3 o sono 4).

E ancora: l’operazione vale solo per il 2021-2022 e non vale per la seconda fascia GPS . Infine, il servizio deve essere stato prestato solo nelle scuole statali e su qualsiasi classe di concorso? Per tutto il piano di reclutamento, nella migliore delle ipotesi si tratta di 85/90.000 posti da coprire. Mancano tutti quei posti di organico di fatto che, in quanto tali, non possono essere disponibili per le immissioni in ruolo. L’unificazione tra OD e OF e la determinazione degli organici secondo nuovi parametri sono alcune delle richieste che lo Snals Confsal ha sempre avanzato.

Comunque occorre attendere le note autorizzative, i numeri dei posti vacanti e disponibili e le indicazioni operative.

 

b) Nuovi concorsi ordinari (art. 59, co 13, lett. d)

Una norma desta particolare preoccupazione: chi non supera un concorso viene escluso dalla partecipazione al concorso successivo per la stessa classe di concorso: “I candidati che partecipano ad una procedura concorsuale e non superano le relative prove non possono presentare domanda di partecipazione alla procedura concorsuale successiva per la medesima classe di concorso o tipologia di posto per la quale non hanno superato le prove”.

E se un aspirante ha un titolo che gli consente di partecipare ad una sola classe di concorso? La norma è inaccettabile, paradossale e non può non essere cambiata in sede di conversione.

 

4. Assunzioni sulle materie scientifiche (materie STEM) (art. 59, co 14-18)

A020 Fisica – A026 Matematica, A027 Matematica e fisica, A041 Scienze e tecnologie. Informatiche.

In via straordinaria, esclusivamente per le immissioni in ruolo relative all’anno scolastico 2021/2022, le procedure concorsuali ordinarie per le materie scientifiche già bandite si svolgono anche in deroga alla normativa vigente per le materie.

In pratica si tratta dello svolgimento veloce di concorsi banditi nell’aprile 2020 (con le domande entro il 31 luglio) e ancora fermi al palo. Ma le iscrizioni sono ormai chiuse e non ne sono previste di nuove (nel frattempo altri candidati avranno maturato il diritto a parteciparvi) né sarà possibile cambiare classe di concorso.

Diversamente da quanto previsto per i concorsi ordinari, il candidato che non dovesse superare il concorso “smart” per le materie STEM potrà partecipare alla procedura ordinaria successiva, in  deroga – appunto – al divieto imposto di non partecipare al concorso successivo in caso di mancato superamento.

_____________________

Il testo del Decreto Sostegni bis è stato approvato il 20 maggio in Consiglio dei Ministri e pubblicato sulla GU- serie generale n. 123- come Decreto legge n.73 del 25 maggio 2021. Adesso dovrà essere discusso, emendato ed approvato in Parlamento.

In fase di conversione in legge del decreto lo Snals Confsal proporrà innovazioni, integrazioni , modifiche e cancellazioni per cui la versione definitiva potrà essere diversa.

 

Il Segretario Generale

(Elvira Serafini)

Avviso Importante

Visti i contenuti del dpcm del 24 ottobre si ribadisce che le sedi territoriali della provincia di Bari sono operative per gli iscritti  nel pieno e rigoroso rispetto delle regole di prevenzione COVID19 indicate dal governo:

nessun assembramento, uso  corretto della mascherina, disinfestazione e sanificazione degli ambienti e delle postazioni di lavoro.

Orario:
dal lunedì al giovedì dalle 15.30 alle 18.30
venerdì dalle 9 .00 alle 12.00

Modalità di accesso
SOLO SU APPUNTAMENTO

Per fissare un appuntamento: inviare una mail SOLO all’indirizzo snalsbari@gmail.com

La segreteria provinciale provvederà a smistare le mail alle altre sedi territoriali.
Nella mail oltre ad indicare il motivo dell’incontro è indispensabile indicare un numero di telefonia fissa o di cellulare a cui essere contattati per poter fissare l’appuntamento.

La segreteria provinciale provvederà a smistare  le richieste per le altre sedi territoriali.

Vi invitiamo caldamente a rispettare la procedura descritta per evitare incresciosi episodi di diniego di accesso ai locali delle sedi territoriali nell’interesse di tutela della salute di tutti.

Sicuri di poter contare sul senso di responsabilità civica e del rispetto delle regole che contraddistingue tutti gli iscritti  Snals  si ringrazia per la collaborazione.

L’ufficio scolastico regionale della Puglia ha pubblicato la graduatoria definitiva di merito del concorso per DSGA espletato ai sensi del DDG 2015 del 20/12/2018 che è possibile visualizzare in allegato

m_pi.AOODRPU.REGISTRO UFFICIALE(U).0020431.04-08-2020.pdf

ALLEGATO 1_DSGA PUGLIA GRADUATORIA DI MERITO PUBBLICAZIONE-signed